Home Agorà Agorà, un lungo telegiornale del mattino con il meglio delle reti all news e dei talk show di prima serata

Agorà, un lungo telegiornale del mattino con il meglio delle reti all news e dei talk show di prima serata

Riassunto, recensione e fotogallery della prima puntata del talk show mattutino di Rai3 condotto da Gerardo Greco.

pubblicato 12 Settembre 2016 aggiornato 9 Novembre 2020 16:07

Chi si è sintonizzato lunedì 12 settembre su Rai3 poco prima delle 8 e, poi, è rimasto davanti alla tv anche dopo potrebbe avere avuto un attimo di “sbandamento”. Si è passati, infatti, da RaiNews24 (in attesa che torni Buongiorno regione della Tgr come “traino”) ad Agorà, cioè da uno studio con maxischermi e più giornalisti in postazioni diverse… a un altro quasi analogo.

La grande novità del “quotidiano differente” del mattino è, infatti, rappresentata dalla nuova scenografia che – di fatto – sembra riproporre un’all news. Non c’è più il pubblico (come a Uno Mattina e – da quest’anno – nel programma di Elisa Isoardi), che toglie un po’ di “calore”, ma al centro un maxitavolo circolare attorno al quale si siedono – a volte – Gerardo Greco e i “relatori” di turno. Attorno, però, ci sono diverse postazioni: quella del “moviolone”, quella della rassegna stampa-web, quella con un divanetto (su cui si accomodano temporaneamente le persone in procinto di parlare), quella della redazione, ripresa più volte al lavoro davanti ai pc. E poi tre megaschermi centrali su cui si alternano le immagini di chi è in collegamento o dei personaggi o delle situazioni di cui si discute. Davanti a uno di questi si posiziona in alcuni momenti su uno sgabello lo stesso conduttore (all’esordio insieme a Marcello Sorgi) il quale, poi, si muove vorticosamente in tutti i punti, compreso un altro in cui si siedono sulle poltrone altri ospiti. L’obiettivo è di dare così ritmo al programma attraverso inquadrature da più angolazioni e continui cambi di registro… anche nei contenuti.

In due ore nette di programma si parla del caos nella Capitale (dal meteo ai rifiuti passando per le scelte – discusse – della sindaca Virginia Raggi), dei muri dei migranti in tutta Europa, di politica estera e dei risparmiatori truffati in Italia con una serie di contributi di ogni tipo: servizi brevi, reportage (“da prima serata” per la cura con cui sono confezionati), rassegna stampa-web, collegamenti in diretta (con il coinvolgimento pure di RaiNews24 e dei corrispondenti della Rai dalle sedi estere), interviste one-to-one o talk show rapidi e incisivi. Si cerca anche di “alleggerire” i toni con una clip di Fiorello, la presenza in studio di una concorrente di origini somale all’ultima edizione di Miss Italia o una scena cult del film Pinocchio.

Funziona anche la “rinfrescata” alla grafica: in basso a sinistra, accanto al logo, c’è in sovraimpressione fissa il titolo della puntata mentre in alto si compongono con la freccia del mouse il nome e la qualifica di chi parla. Le frasi più significative degli intervenuti tornano a essere riassunte nella “diretta Agorà“, sul modello delle breaking news.

Sembra, dunque, di assistere a un lungo telegiornale del mattino, impreziosito però dalle parti virtuose dei talk show della sera o delle reti all news. Un’alternativa “alta” alle proposte di Rai1 e Canale 5 e una concorrenza agguerrita al più povero di mezzi Omnibus, trasmesso in contemporanea su La7.

  • 8.00

    “Siamo qui, in un modo e nell’altro, da 7 anni. Vi prometto l’indipendenza e non dimenticheremo che questo è un Paese di terremoti che va messo in sicurezza”: così Gerardo Greco introduce la nuova edizione, subito dopo una breve clip che anticipa i temi della prima puntata.

  • 8.02

    Al moviolone c’è Sara Mariani. Fiorello dà alcuni consigli alla sindaca di Roma Virginia Raggi. Ma c’è spazio anche per i risparmiatori imbufaliti del Banco popolare di Vicenza. Tutto in pochissimi secondi.

  • 8.03

    E’ il nuovo studio quello che subito colpisce l’attenzione e che rende perfettamente l’idea di una newsroom suddivisa in più zone. Il titolo scelto per l’esordio di Agorà è “apprensioni di settembre”.

  • 8.07

    Il primo servizio, dopo la pubblicità, riguarda Roma sotto l’acqua nella giornata di ieri. Anche la partita dello stadio Olimpico ne ha risentito ed è stata sospesa per oltre un’ora.

  • 8.08

    … e Gerardo Greco si ritrova a dare la parola a un meteorologo dell’Aeronautica militare per le previsioni del tempo come ai tempi di Uno Mattina estate.

  • 8.10

    Viene annunciata una breve rassegna stampa con Irene Benassi che in realtà, però, legge un sito web. La situazione-meteo resta critica in Puglia.

  • 8.11

    In collegamento c’è il sindaco di Firenze, Dario Nardella, che sottolinea l’importanza della prevenzione e dell’uso del suolo pubblico per evitare problemi seri nelle città.

  • 8.13

    Si passa ai problemi politici nella Capitale. Un servizio ricostruisce le difficoltà della sindaca Virginia Raggi, pescando da quanto andato in onda in altri programmi o tg (un escamotage ormai noto nello storytelling televisivo).

  • 8.14

    In studio ne discutono Alberto Castelvecchi, esperto di comunicazione, e Massimo Lugli di Repubblica. In sovraimpressione, però, non compare la grafica con il titolo della puntata di oggi… E viene ritrasmessa la clip di Fiorello – ma questa volta per esteso – in cui dice ‘Virgì, resisti. E dì di sì alle Olimpiadi”.

  • 8.22

    Da sottolineare in questa foto la nuova grafica: “da Firenze” compare a sinistra in alto ma non in cima per non “disturbare” il nuovo logo di Rai3 mentre sul nome del sindaco Nardella c’è anche una freccia che si muove come se ci fosse un mouse in rotazione.

  • 8.24

    Si riconferma “presenza fissa” di Agorà l’editorialista Marcello Sorgi che commenta i fatti del momento con Greco. I due, però, non sono più seduti attorno a un tavolo (in cui c’erano anche le tazze da caffè “griffate” Agorà) ma davanti a uno dei maxischermi su cui passano le immagini della Raggi e dei protagonisti politici di Roma.

  • 8.27

    Agorà inizia “ufficialmente” con la sigla solo alle 8.27 (quando il Tg1 e il Tg5 delle 8 sono arrivati al termine…) e mostra le dichiarazioni di mons. Galantino sulla mancata visita della Raggi a un appuntamento istituzionale in Vaticano. In collegamento Aldo Giannuli, storico.

  • 8.30

    Greco annuncia la riapertura delle scuole ad Amatrice ma l’inviata di Rai News 24, in collegamento dalla zona rossa, dice che domani i ragazzi torneranno in classe. E’, intanto, comparso in sovraimpressione fissa il titolo della puntata odierna.

  • 8.35

    Giro di collegamenti flash con i tre inviati di oggi. E Greco li interrompe quasi subito prima che inizino a intervistare le persone che hanno accanto. In studio la Benassi ha un sacchetto della spazzatura per introdurre l’argomento “rifiuti e smaltimento” nella Capitale.

  • 8.37

    Anche la Benassi subisce il “fermati” del conduttore. C’è da lanciare un lungo servizio sulla Capitale con dichiarazioni degli esponenti del Movimento 5 Stelle, dell’opposizione, di un frate, di giornalisti e di semplici cittadini.

  • 8.51

    Dopo un talk in studio si approfondisce l’argomento “rifiuti tossici” con un breve reportage sul campo e con la diretta dell’inviato dalla discarica di Rocca Cencia. Interpellata la cittadinanza che ovviamente è preoccupata per l’inquinamento e per il rischio di malattie. Il collegamento si interrompe per problemi sul segnale.

  • 8.59

    C’è spazio anche per la clip con l’intervento del premier Renzi alla Festa dell’Unità di Catania. Vengono mostrate anche le contestazioni di studenti e insegnanti all’indirizzo del presidente del Consiglio. Nardella viene interpellato sulla riforma elettorale e sul referendum costituzionale.

  • 9.08

    Max, dalla postazione social, sottolinea che in questo momento Agorà è al quarto posto nei trending topic su Twitter. Si cambia argomento e si passa ai “muri” d’Europa.

  • 9.11

    Giadira Mohamed Ismail, finalista a Miss Italia 2016, ha una mamma pugliese di origini inglese e un papà somalo e islamico. Per quest’ultimo motivo parla ad Agorà di integrazione. Con lei c’è Lucia Borgonzoni della Lega Nord.

  • 9.14

    Un inviato di Agorà è stato alcuni giorni sul muro di Calais e ha confezionato un servizio particolarmente efficace tra testimonianze e riprese dei migranti.

  • 9.19

    Stefano Tura, inviato della Rai da Londra, parla in diretta dei retroscena politici e delle versioni ufficiali francese e inglese sul muro di Calais. Dice la sua anche il sociologo Stefano Zecchi.

  • 9.27

    C’è addirittura una scena del film “cult” Pinocchio con il naso lungo per introdurre un altro talk show con Concita De Gregorio e Lorenzo Pregliasco di YouTrend. L’argomento è la politica e l’arte della bugia, partendo da una copertina del The Economist.

  • 9.33

    La De Gregorio “ne approfitta” per ricordare che stasera alle 20.10 su Rai3 parte FuoriRoma mentre lascia la trasmissione su libri e cultura: “Per tre anni ho cercato di tenere ‘la casa pulita’ e oggi la restituisco a Corrado Augias, a cui faccio l’in bocca al lupo”.

  • 9.35

    Da Londra interviene il giornalista William Ward. E si fa riferimento anche al malore di ieri di Hillary Clinton. Solo polmonite? Così stando a quanto dice il suo medico…

  • 9.42

    C’è tempo anche per introdurre un focus sui risparmiatori truffati in Italia. Servizio dalla provincia di Vicenza con le testimonianze di chi ha perso moltissimi soldi e si sfoga contro certi banchieri.

  • 9.46

    … e poi collegamento da Schio (Vicenza) con altri racconti della gente che è scesa in piazza e chiede “giustizia” e risposte dai politici governatori. In studio un azionista che ha perso 100mila euro, il tributarista Raffaele Lupi e il giornalista de Il Sole 24 Ore Gianni Dragoni.

  • 9.55

    Si finisce con il “punto di economia” in un minuto, arricchito da cartelli grafici. Greco conclude così: “Siamo contenti al settimo anno di Agorà”. La controcopertina sull’11 settembre chiude la prima puntata.

Oggi, lunedì 12 settembre, alle 8 inizia su Rai3 l’edizione “autunnale-invernale-primaverile” di Agorà 2016-2017 e la seguiremo in liveblogging su Tvblog.

Agorà 2016-2017, le anticipazioni

Nello studio completamente rinnovato di Agorà, Gerardo Greco offrirà ai telespettatori due ore di informazione, attualità e notizie con il commento di giornalisti, esperti e politici. Una vera e propria newsroom in diretta, dove una redazione al lavoro darà conto dei fatti e degli avvenimenti in corso con finestre aperte in Italia ed estero, grazie ad un gruppo di inviati sul campo. Non solo notizie e immagini in diretta ma, come di consueto, filmati che raccontano il Paese e le sue criticità, le sue emergenze ma anche ciò che di positivo è in grado di esprimere. Storie, racconti, brevi inchieste per uno spazio che permetterà anche di confrontarsi e di far comprendere le discussioni della politica, il risvolto delle scelte e delle decisioni che riguardano i cittadini, le urgenze a cui occorre dare risposte immediate e concrete. Ad animare questa “Agorà” dell’informazione quotidiana esponenti autorevoli del mondo istituzionale e politico, i protagonisti della vita sociale, economica e culturale e naturalmente i giornalisti che raccontano e documentano ciò che accade e ciò che ha bisogno di essere analizzato e compreso.

Agorà 2016-2017, temi e ospiti della prima puntata del 12 settembre

I muri della politica e quello anti-migranti di Calais. Gerardo Greco e la sua squadra ripartono dal racconto della politica interna, con la crisi del Movimento Cinque Stelle a Roma e dall’emergenza immigrazione.

Ospiti Dario Nardella, sindaco di Firenze; Aldo Giannuli, storico; Lucia Borgonzoni, Lega Nord; Concita de Gregorio, conduttrice di FuoriRoma; Massimo Lugli, giornalista; Alberto Castelvecchi, docente comunicazione Luiss; William Ward, giornalista inglese; Giadira Mohamed Ismail, finalista Miss Italia; Stefano Zecchi, scrittore; Lorenzo Pregliasco, YouTrend; Lucio Ferronato, ex azionista Banca Popolare di Vicenza; Gianni Dragoni, Il Sole 24 Ore; Raffaello Lupi, tributarista.

Agorà 2016-2017 | Come seguirlo in tv e in streaming

Il programma va in onda dal lunedì al venerdì su Rai3 dalle 8 alle 10. E’ possibile vederlo in live streaming sul portale Rai.tv, dove sarà poi disponibile on demand.

Agorà 2016-2017 | Second screen

Agorà ha una pagina ufficiale su Facebook e un account su Twitter @agorarai. L’hashtag è #agorarai.

Agorà