Home Serie Tv Romanzo siciliano: una fiction “già vista” che insegue il successo di Squadra Antimafia

Romanzo siciliano: una fiction “già vista” che insegue il successo di Squadra Antimafia

La bellezza della Sicilia e i nomi forti del cast non bastano a salvare una fiction ‘già vista’ in tante altre.

pubblicato 16 Maggio 2016 aggiornato 2 Settembre 2020 00:54

“Non siamo assolutamente preoccupati, il lavoro che facciamo è nella sperimentazione di nuovi generi e prodotti. Il margine di rischi si alza; se lavoriamo sui soliti brand ci accusano di non fare sperimentazione. A noi interessa lavorare sul target pregiato, quello più giovane. Per noi sono prodotti di buona fattura, hanno portato ascolti soddisfacenti. Romanzo Siciliano rientra nel genere più classico del poliziesco, rispetto ai titoli da te citati”.

Così rispondeva Scheri , alla conferenza stampa di presentazione di Romanzo siciliano, alla domanda del nostro Massimo Galanto che faceva notare gli ascolti non proprio esaltanti di fiction come Tutti insieme all’improvviso, Non è stato mio figlio e Fuoco Amico. Eravamo quindi avvisati: Romanzo siciliano non prometteva grandi novità nel panorama televisivo, e ancora di più nel panorama di Canale 5 e della Taodue.

Le previsioni non sono state disattese: prendete il commissario Ardenzi di Squadra Mobile, vedovo con una figlia, metteteci al suo posto Spada, colonnello dei carabinieri, aggiungete la Sicilia, le esplosioni, le sparatorie la lotta alla mafia e i morti a bizzeffe di Squadra Antimafia, un po’ di Ris Delitti Imperfetti con intercettazioni e analisi scientifiche, e il gioco è fatto. Se poi siete dei nostalgici, grazie all’inserimento di Claudia Pandolfi – indimenticata e amata Giulia Corsi di Distretto di polizia – questa è la fiction che fa al caso vostro e che vi può riportare indietro negli anni.

È chiaro, però, che siamo lontani anni luce non solo dalle fiction americane, ma anche dalla stessa Gomorra, prodotto italiano che può tranquillamente sfidare quelli d’Oltreoceano. In Romanzo siciliano tutto sa di già visto, di scontato, di approssimazione. Si salva la location, una meravigliosa Sicilia – e in particolare Siracusa – che offre scenari urbani, artistici e naturalistici incredibili. Ma basterà questo per impedire ai telespettatori di cambiare canale? È vero, si salva anche gran parte del cast, che in alcune scene dà prova di bravura e professionalità, ma gli attori da soli difficilmente possono salvare un prodotto che manca di idee, di ritmo, di dialoghi interessanti.

Per finire, non mi resta che prendere in prestito queste parole di Pietro Valsecchi di un anno fa (ad altro ovviamente riferite) per fare un quadro completo di ciò che è oggi Romanzo siciliano:

C’è una Italia culturalmente, socialmente ed economicamente, e anche anagraficamente, arretrata, che si accontenta di una fiction didascalica, che ama le storie prevedibili, i personaggi tutti d’un pezzo, le biografie agiografiche; insomma una serialità rassicurante e banalizzante… E’ da evitare in questa fase del mercato, realizzare una fiction “già vista”, puntando a un’audience indifferenziata: oltre a non essere mai sicuri dei risultati, si tratta di un’operazione miope che rischia di rendere la fiction un prodotto sostituibile da prodotto importato, che ha anche il vantaggio di costare molto meno. O si produce qualcosa di significativo e originale o saremo sempre più marginali nel mondo.

Io non potevo trovare parole migliori.

Romanzo siciliano | Prima puntata | Riassunto

Spada è un tenente colonnello dei carabinieri che lotta a Siracusa contro la mafia. Suo scopo, in particolare, è quello di arrestare Buscemi, boss e super latitante, che a naso dovrebbe anche essere il responsabile della morte della moglie di Spada, deceduta otto mesi prima in un attentato (con la manomissione dei freni dell’auto). Ad aiutare il colonnello c’è la sua squadra, formata da uomini e donne, ciascuno con i propri problemi e debolezze.

Spada ha anche una figlia, Nora, che resta vittima di un attentato mafioso fuori da scuola, con un’autobomba. Lei si salva, ma muoiono altri 4 studenti. E, poco dopo, muore anche Antonio Navarra, collega e amico di Sergio Spada. Intanto a Siracusa, per coordinare le indagini del colonnello, è arrivata una nuova PM, Emma La Torre, giovane e caparbia.

Romanzo siciliano | Prima puntata | Diretta


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Parte questa sera la nuova fiction di Canale 5 targata Taodue che vede protagonisti Claudia Pandolfi, Filippo Nigro e Fabrizio Bentivoglio, dal titolo Romanzo siciliano. Noi di Blogo la seguiremo in diretta con voi, a partire dalle 21.20, con uno dei nostri consueti liveblogging. A seguire, intanto, trovate la trama della fiction e le anticipazioni di ciò che vedremo questa sera. L’appuntamento è quindi per questa sera su Canale 5 e su Tvblog.

Romanzo siciliano | Trama

Nella splendida cornice siciliana, il colonnello dei carabinieri Sergio Spada (Fabrizio Bentivoglio) è alla ricerca del boss mafioso Salvo Buscemi (Ninni Bruschetta), imprendibile da più vent’anni, anche a causa del fatto che le forze dell’ordine non conoscono il suo nuovo volto.

In un mondo dove le ombre della corruzione e del crimine organizzato sono spesso presenti, il colonnello Spada, aiutato da Emma La Torre (Claudia Pandolfi), una giovane e coraggiosa giudice, e da una squadra molto affiatata di carabinieri, tra cui il capitano Neri (Filippo Nigro) ed il capitano Mutti (Vanessa Compagnucci), indaga per dare la caccia al superlatitante, portandoci all’interno del mondo di cosa nostra.

Al centro di questa nuova fiction non solo la dimensione mafiosa del crimine, ma anche passioni, gelosie ed avidità. Proprio tra esse dovrà districarsi la squadra capitanata da Spada, uomo dall’approccio scientifico verso le indagini, ma pronto ad ogni sacrificio per portare a termine la sua missione. Pur essendo un uomo dal carattere rigoroso, riesce a conservare il suo lato di tenero padre vedovo di una ragazzina (Nora interpretata da Astrid Casali), che verrà gravemente colpita dalla cieca violenza della mafia e dalle volontà dell’inafferrabile Buscemi.

I protagonisti dovranno mettere a repentaglio più volte la loro vita, cercando di contrastare un crimine organizzato che si muove anche all’interno delle istituzioni politiche ed economiche, le stesse che dovrebbero invece combatterlo. Ogni passo verso la verità e la cattura di Buscemi (feroce criminale, ma con un cuore) comporterà un prezzo sempre più alto da pagare…

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Romanzo siciliano | Anticipazioni prima puntata

Un’autobomba davanti ad una scuola uccide quattro ragazzi e ne ferisce altri tra cui Nora, la figlia del Colonnello Spada. La bomba è l’opera di un folle o dietro c’è qualcosa di più grande? Spada intanto segue anche il processo contro Flores, ex governatore della Sicilia, da lui incriminato per concorso in associazione mafiosa. Il Colonnello è certo che Flores sia colluso con Buscemi, il capo di Cosa Nostra a cui dà la caccia da anni. Tutto sembra precipitare quando Navarra, collega e migliore amico di Spada, viene accusato di aver manomesso delle intercettazioni. Possibile che abbia fatto una cosa simile? Intanto Spada, assieme alla neoarrivata pm Emma La Torre, individua l’autore della strage. E’ uno squilibrato, Gestra. E i due capiscono che colpirà nuovamente, stavolta in un supermercato. Spada e i suoi uomini saranno colpiti al cuore, come mai avrebbero pensato…

Romanzo siciliano: come vederlo in tv

Romanzo siciliano va in onda su Canale 5 il lunedì in prima serata. Se perdete qualche puntata, la potete recuperare su Video Mediaset, solitamente poco dopo la messa in onda su Canale 5.

Romanzo siciliano: Second Screen

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