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Sky Cinema nel 2010 tutto in HD

Nils Hartmann, direttore di Sky Cinema, rivela a Digital Sat i piani per il futuro dell’offerta cinematografica di Sky Italia. L’intenzione più ambiziosa riguarda lo sviluppo dell’Alta Definizione con l’intenzione di convertire tutti i canali marchiati Sky Cinema all’HD, da affiancare naturalmente a quelli SD. La massima qualità non più un complemento, ma una caratteristica

2 Marzo 2009 15:19


Nils Hartmann, direttore di Sky Cinema, rivela a Digital Sat i piani per il futuro dell’offerta cinematografica di Sky Italia. L’intenzione più ambiziosa riguarda lo sviluppo dell’Alta Definizione con l’intenzione di convertire tutti i canali marchiati Sky Cinema all’HD, da affiancare naturalmente a quelli SD. La massima qualità non più un complemento, ma una caratteristica primaria.

Si tratta della naturale prosecuzione del progetto che ha portato sin dal 1 marzo dello scorso anno tutti i canali ad adottare il formato panoramico 16/9, il widescreen ormai supportato da tutte le tv di ultima e penultima generazione, che insieme alla presenza per tutti i titoli proposti del doppio audio (italiano e originale) e del Dolby Surround rendono l’offerta Sky Cinema la più avanzata tecnologicamente, anche se sulla qualità dei film e sulla loro rotazione ci sarebbe molto da parlare.

Queste le parole di Nils Hartmann:

Sky Cinema è l’unico gruppo che trasmette tutti i canali nel formato widescreen, cioè in 16/9. Manda in onda tutti i film in Dolby Surround, nel formato originale previsto dal regista, con doppio audio (con la possibilità di vedere il film anche in lingua originale) e con sottotitoli in italiano e, a breve, avremo anche i sottotitoli in inglese. Abbiamo due canali HD, ne lanceremo a breve dei nuovi e, a medio termine, ci sarà la conversione completa dei canali in Alta Definizione. Questo è il futuro, noi stiamo andando in questa direzione, per poter offrire anche la maniera migliore per fruire il cinema.


A breve si estenderà quindi anche il servizio dei sottotitoli, con la presenza costante di quelli in inglese che forniscono un utile complemento a quanti vogliono familiarizzare con la lingua.

Si conferma quindi l’attenzione di Sky Italia nei confronti dell’HD, recentemente incluso in tutti i pacchetti abbonamento dopo la rimodulazione (leggasi aumento) degli stessi. L’idea è quella di marcare una differenza netta con la concorrenza: le limitazioni nella disponibilità di banda rendono per Mediaset Premium molto difficile offrire l’alta definizione.