Home Notizie Primo Maggio Roma 2016, La Mario a Blogo: “Sarà un Concertone 2.0” (VIDEO)

Primo Maggio Roma 2016, La Mario a Blogo: “Sarà un Concertone 2.0” (VIDEO)

“Gli autori mi hanno permesso di rimaneggiare i testi e di renderli più fruibili per un target giovane”

pubblicato 30 Aprile 2016 aggiornato 2 Settembre 2020 01:35

Inedita coppia di conduttori per la 26esima edizione del Concerto del Primo Maggio di Roma, in programma domani in Piazza San Giovanni in Laterano. Luca Barbarossa e La Mario, al secolo Mariolina Simone, saranno alla guida del Concertone promosso dai sindacati Cgil, Cisl e Uil per celebrare la festa dei lavoratori e organizzato per il secondo anno consecutivo da Massimo Bonelli di iCompany e Carlo Gavaudan di Ruvido Produzioni.

La veejay e conduttrice radiofonica a Blogo ha parlato di Concertone 2.0:

L’attenzione verso il web ci sarà con la finestra aperta sui social attraverso gli account Facebook, Twitter e Instagram e con alcune storie di cyberbullismo. Storie reali di ragazzi tra gli 11 e i 15 anni, storie che tengo molto a raccontare perché il cyberbullismo è una delle piaghe dell’Italia e secondo me se ne parla troppo poco. E poi il linguaggio sul palco sarà 2.0. Una delle spiegazioni del perché ci sia questa coppia di conduttori è che io rispetto a Luca – anche per una questione anagrafica – sono leggermente più 2.0, lui magari è uno e mezzo…

La Mario, da giovedì scorso sul piccolo schermo come giudice di Bartendency, talent di Fox sui bartender, ha poi raccontato che la costruzione televisiva dell’evento (diretta su Rai3 a partire dalle ore 15) è stata la “parte più entusiasmante“:

Otto ore di diretta sono veramente tante. Per le scelte musicali io ho portato le mie conoscenze più alternative e indipendenti. Dal punto di vista televisivo gli autori mi hanno permesso di rimaneggiare i testi e di renderli più fruibili per un target giovane. La cosa difficile ma allo stesso tempo bella sarà riuscire a creare un’onda fortissima di musica e a intervallarla, con tempi e linguaggi giusti, lanciando messaggi.

In apertura di post il video integrale dell’intervista.