Home Notizie Abc pensa a Funny in Farsi: ricordi di un’iraniana cresciuta in America

Abc pensa a Funny in Farsi: ricordi di un’iraniana cresciuta in America

Raccontare parte della propria vita in un romanzo spesso può portare ad un successo di quest’ultimo, soprattutto se le proprie esperienze vengono narrate con uno humor spiccato e con talento creativo. Giusto quello che serve per avere una comedy ben riuscita: ecco allora che alla Abc si sta pensando di realizzare un pilot di una

16 Febbraio 2009 12:00

Funny in Farsi Raccontare parte della propria vita in un romanzo spesso può portare ad un successo di quest’ultimo, soprattutto se le proprie esperienze vengono narrate con uno humor spiccato e con talento creativo. Giusto quello che serve per avere una comedy ben riuscita: ecco allora che alla Abc si sta pensando di realizzare un pilot di una nuova serie, tratta da un romanzo autobiografico.

Il titolo del pilot sarà “Funny in Farsi” (così come il libro del 2003, il cui sottotitolo diceva anche “ricordi di un’iraniana cresciuta in America”) e trarrà spunto dall’esperienza americana della scrittrice iraniana Firoozeh Dumas, prima scrittrice asiatica ad essere stata nominata al Thurber Prize, riconoscimento per gli scrittori umoristici americani.

La Dumas, a 7 anni, si è trasferita con tutta la famiglia dalla terra natale a Newport Beach, per seguire il padre ingegniere, spesso citato nel libro e figura molto presente nel romanzo, che ripercorre anche parte della storia americana, raccontando gli anni ’70 attraverso gli occhi di una bambina sì orgogliosa delle proprie origini, ma affascinata anche dagli enormi centri commerciali e dagli esilaranti show televisiva mede in Usa.

E poi ancora gli ostacoli nel diventare grande, di frequentare una scuola con compagni di classe che nulla sanno dell’Iran e le classiche difficoltà d’integrazione: molti sono gli spunti che potrebbero venir fuori se il pilot -a metà tra “Tutti odiano Chris” e lo sfortunato “Aliens in America”– piacesse alla rete.

Al lavoro, per questo, ci sono Jeffrey Hodes e Nastaran Dibai, scrittori per “La vita secondo Jim” e produttori de “La tata”. A dirigere il pilota, invece, è stato chiamato Charles McDougall, che girò il primo episodio di “Desperate Housewives” ed ora è al lavoro su un altro progetto, quello di “The good wife” per la Cbs.

[Via TheHollywoodReporter]