Home Che Tempo Che Fa Che tempo che fa, puntata del 13 marzo: Luciana Littizzetto con la sosia della foto di Briatore

Che tempo che fa, puntata del 13 marzo: Luciana Littizzetto con la sosia della foto di Briatore

Riassunto e fotogallery della puntata domenicale del 13 marzo del talk show di Rai3 con Fabio Fazio e Luciana Littizzetto.

pubblicato 13 Marzo 2016 aggiornato 9 Novembre 2020 16:22

  • 20.12

    Si parte subito in musica con una grande artista internazionale, Jess Glynne, di cui Filippa mostra tutti i premi che ha vinto in Italia.

  • 20.14

    Ed eccola con la hit Take me home, ascoltata migliaia di volte in radio o nei programmi tv. E non ci si stanca mai per quanto è magica…

  • 20.17

    Il suo primo album è stato il più venduto in Inghilterra. Fazio parla già del prossimo ma lei non ci pensa per il momento e promette di tornare in Italia… per il tour. Il conduttore invita il pubblico a recuperare la sua esibizione ai Brit Awards: “Ci hai fatto ballare tutti”. E lei accenna a cappella Hold on my hand su richiesta di Fabio.

  • 20.19

    Si cambia completamente registro con il capitano Letizia Valentino, che è stata tre mesi e mezzo in Antartide: “C’erano -55 gradi ma nel periodo invernale si arriva a -80… Sono medico, dunque stavo dentro. Ma sono anche uscita”.

  • 20.21

    Ecco una cartina con lei accanto alla foca: “Il personale era composto da 70 persone, ci dividevamo tra le due torri e il campo estivo”. Fazio sottolinea come questo luogo sia ancora oggi irraggiungibile: “C’è il nulla per migliaia di chilometri”. E lei: “Entri in pace con te stessa ed è anche una situazione monotona… Non hai comunicazioni, cellulari o Internet, sei in una condivisione forzata in spazi ristretti e non puoi uscire…”.

  • 20.32

    I suoi compiti erano di natura medica: “La sindrome più diffusa è quella d’alta quota, la percezione era di 4.000 metri…”. Fazio: “Per lo schiacciamento dei poli? Se ho detto una scemenza me lo dica…”. Lei gli dà ragione ma non sembra convintissima… Simpatico aneddoto, poi, sul tentativo di rianimare un moscerino… ma alla fine è morto.

  • 20.35

    Come si distingue il giorno dalla notte? “Non si distingue, abbassavamo le tapperelle…”. E il capitano chiude così l’intervista: “E’ un’esperienza eccezionale, sicuramente da rifare, non adesso”.

  • 20.37

    Il maestro Dante Ferretti esordisce così sugli Oscar che ha in casa: “Sono su una mensola Ikea che stranamente li regge benché pesino molto”. Una clip celebrativa riassume i suoi tanti successi in ambito cinematografico.

  • 20.40

    Altra frase cult dello scenografo “Il falso deve sembrare vero. Quando ricostruisco epoche storiche mi piace fare degli errori. Io sono megalomane e massimalista, mi piace fare tanto, grosso, parlo con il regista all’inizio, poi lui mi dà fiducia e io faccio quello che mi pare, ovviamente legato alle scene”.

  • 20.43

    Su Il nome della rosa sottolinea: “Sembra tutto vero ma è tutto rifatto, compresi gli interni e gli esterni dell’abbazia, che era a 10 chilometri da Roma e poi abbiamo distrutto. Una rivista mi contattò dicendo che non era nel loro catalogo e io spiegai che era finta”.

  • 20.46

    Il racconto appassionante prosegue con il labirinto di Umberto Eco e con Hugo Cabret. Ferretti ha il merito di far “vivere” la sceneggiatura. I suoi bozzetti sono sempre grandi: “Voglio impressionare il regista e il produttore”. Per Gangs of New York tutta la metropoli americana è stata ricostruita a Cinecittà.

  • 20.50

    Scorsese, la Rossellini, Leone: Ferretti cita con naturalezza questi grandi personaggi con cui ha avuto a che fare nel corso della carriera. E Pasolini fu il primo regista con cui lavorò: “La mattina sul set mi chiedeva sempre cosa avessi sognato la notte. Io rispondevo ‘niente’, ‘non mi ricordo’, la terza volta ho cominciato a inventarmi i sogni!”.

  • 20.52

    Ora Ferretti sta lavorando al musical di un’opera rock, a Le nozze di Figaro e al prossimo film di Scorsese (il decimo per lui). Ma ha anche disegnato Diabolik con Clerville ricostruita a Cinecittà. Un progetto che dovrebbe concretizzarsi su Sky (anche se è da tempo che se ne parla…).

  • 21.01

    Ferretti tiene per sé pezzi di scenografie? “No, che ci faccio!”. Fellini era geloso di lui? “No, ma veniva sempre a spiare sul set…”. Che cosa è bello per lui? “Qualcosa che non è brutto”. E l’intervista finisce qui.

  • 21.04

    “La donna dello spettacolo più amata nel nostro Paese. Mi ha fatto lavorare nel suo programma per due anni all’inizio della mia carriera”: Fazio introduce così Loretta Goggi e queste parole non sono solo di circostanza ma particolarmente sentite. Un video riassume in 60 secondi la sua straordinaria carriera.

  • 21.08

    La Goggi racconta: “Ero di una timidezza incredibile, questo lavoro è stato il mio terapeuta. Sarei stata un’ottima segretaria da film di Fantozzi, con questo mestiere ho tirato fuori la fiammella che non si accendeva spesso”.

  • 21.11

    La Goggi viene associata spesso alle imitazioni e inevitabilmente una domanda ricade sui suoi cavalli di battaglia: “Si sono fidati”. Fazio ne approfitta per togliersi un sassolino: “Non è come adesso che è sicuro che non si sa fare niente”.

  • 21.16

    La Goggi continua: “Vedevo una bambina in televisione e dicevo ‘voglio esserci anch’io in quella scatola’”. Nel 1968 partecipò a La freccia nera: “Andavo a cavallo, tiravo di scherma, ero con i maschi, è stato quello il mio Sessantotto”.

  • 21.23

    Fazio rivela: “Quando lavoravamo insieme io ero molto timido e raramente ti rivolgevo la parola. Molti mi chiedevano gli autografi di Loretta sulle cartoline con la sua foto ma non avevo il coraggio. Confesso, li ho fatti io!”. La Goggi apprezza molto l’aneddoto.

  • 21.25

    Maledetta primavera cantata da Loretta Goggi nel 1981 a Sanremo ma anche da tante altre cantanti in tutto il mondo: una clip prova a riassumerne alcune. Ma decisamente meglio l’originale cult!

  • 21.27

    Arriva Lucianina che si è ripresa dall’influenza settimanale. E non può non partire da Briatore: “Avevo fatto un pezzo innocente su lui ma dice che è solo dimagrito o che dipende dalla barba. Si è offeso e ha pubblicato una foto mia di Instagram. Ma se mi fossi rifatta io mi sarei rifatta un po’ meglio. Devono radermi al suolo e ricostruirmi da capo, è un caso disperato il mio. Avevo un chirurgo estetico mio amico che mi ha detto che non si poteva fare niente. Ma la foto che lui ha messo non è la mia!”.

  • 21.30

    “Ho le prove che ha detto una sciocchezza. Facciamo entrare la prova”.

  • 21.31

    Eccole insieme, la donna-sosia di Luciana è Luisella, un’infermiera di Cuneo. “Siamo separate alla nascita ma lei ha 10 anni di me”, dice Luciana. Fazio: “Siete molto simili”. La sosia: “Assomigliare a lei è un vero piacere, è una donna che stimo e bravissima, in questo periodo difficile mi ha aiutato anche tanto”.

  • 21.34

    “Siamo sfatte ma non rifatte, siamo un prodotto di nicchia per intenditori, siamo capaci di prenderci in giro ed è la cosa più bella che possa succedere a una donna. Ora lasciate in pace questa poveretta”, l’invito di Luciana. E la sosia conclude: “I miei bimbi sono un po’ spaventati, questo discorso chiudiamolo qua, saluto i miei colleghi che sono stati spettacolari e mi hanno dimostrato molto affetto”.

  • 21.37

    Luciana (quella “vera”) introduce il monologo citando molti farmaci che ormai hanno nel nome “act” e sono più potenti: “Ma se io compro una medicina normale sono cretino? Quella ‘act’ ha il doppio del principio attivo, dunque è la stessa cosa. A questo punto facciamo il farmaco ‘prim’, cioè prima che ti venga il mal di testa. O facciamo una classifica dei mal di testa”. E lei ne stila una divertentissima. La puntata finisce qui.

Stasera, domenica 13 marzo, torna dalle 20.10 su Rai3 Che tempo che fa. Seguiremo qui su TvBlog, come sempre, la diretta del talk show condotto da Fabio Fazio riportandovi le dichiarazioni degli ospiti intervistati. Nel finale il consueto intervento comico di Luciana Littizzetto.

Che tempo che fa, 13 marzo 2016: ospiti della puntata

In studio Loretta Goggi (cantante, ballerina, imitatrice, showgirl, conduttrice radiofonica e televisiva e prima donna a condurre da sola, nel 1986, il Festival di Sanremo, da pochi giorni è uscito il suo libro Mille donne in me), Dante Ferretti (uno dei più grandi scenografi teatrali e cinematografici, secondo italiano che ha vinto più Premi Oscar nella sua lunga carriera, ben tre, nel 2005 e nel 2012 con The aviator e con Hugo Cabret di Martin Scorsese e nel 2008 con Sweeney Todd di Tim Burton), Letizia Valentino (capitano medico delle Forze Speciali dell’Esercito Italiano, che dopo tre missioni in Afghanistan è appena rientrata dall’Antartide, prima donna militare ad aver partecipato ad una spedizione al Polo Sud).

La colonna sonora della serata è affidata a Jess Glynne, cantante rivelazione in Inghilterra ma anche in Italia e in tutt’Europa. I cry when I laugh, il suo primo disco da solista, è anche l’album d’esordio più venduto nel 2015, da cui è tratto il singolo Take me home, che eseguirà dal vivo, accompagnata dalla sua band.

Che tempo che fa | Come seguirlo in tv e in streaming

Che tempo che fa è l’appuntamento dell’access prime time e della prima serata della domenica sera di Rai3, in onda dalle 20.10 alle 21.45 circa. E’ possibile seguirlo in diretta e in live streaming web sul portale Rai.Tv. La puntata è visibile anche grazie al servizio Rai Replay per i 7 giorni successivi alla messa in onda.

Che tempo che fa | Second screen

Per commentare in diretta Che tempo che fa vi consigliamo, ovviamente, il liveblogging di Blogo, dalle 20.10 su TvBlog. A parte questo, CTCF è sui social network con una pagina ufficiale su Facebook e un account Twitter, @chetempochefa. L’hashtag ufficiale è #chetempochefa.


Che Tempo Che Fa