Le Iene, 21 febbraio 2016: Tutti i servizi

Il trio di conduttori dà il benvenuto al pubblico per la nuova puntata. La novità potrebbe essere che a sto giro la Leone non l’hanno vestita al buio.

Ed eccoci alla sigla.

Si parla di influenza e cellulite. Volo fa una battuta sulla cocaina. Miriam e Geppi prendono le distanze (ma non dalla cellulite).

Paola De Micheli e Giorgia Meloni, due parlamentari incinta del primo figlio.

C’è maschilismo in politica? “Ieri Fini ha detto di me che sono una ragazzina che si è montata la testa, fate voi”.

La Meloni, vi stupirà, non è a favore delle unioni civili. Ta dah. Ma è anche contro l’eutanasia. Dai, diteci qualcosa che non sappiamo.

De Micheli: “Io sono sempre stata lettiana, non ho il problema di salire sul carro del vincitore, vinco lo stesso”.

Carte a rischio. Forse non dovremmo fidarci poi così tanto dei pagamenti “contact less”.

A quanto pare nemmeno il codice di sicurezza, quello dietro la carta, puà “salvarci”: non tutti i siti lo richiedono.

I tre conduttori fanno gli auguri a Porta a Porta. Volo sibillina che Geppi abbia limonato con Bruno Vespa. E io stanotte non dormirò. Pubblicità.

Vivere sotto protezione…ma era tutto finto. Servizio di Giulio Golia.

Per due anni e mezzo questa famiglia ha vissuto sotto scorta (per colpa di un ex socio del marito che si è millantato carabiniere e li ha convinti di essere in pericolo di vita). Per tutto quel tempo queste persone non potevano uscire di casa autonomamente o avere contatti con l’esterno. I loro telefoni erano sotto controllo.

La scorta (finta) continuava a militare intorno alla famiglia pure quando andava in visita ai parenti.

Ma perché l’ex socio ha organizzato tutto questo? Per prendere possesso dell’azienda del suo amico, ovvio. Amico che ha vissuto inutilmente sotto scorta per due anni e mezzo. E ora ha perso tutto.

Gli hanno fatto pure credere che uno dei carabinieri della scorta fosse stato rapito, torturato e ucciso. Si sono inventati pure una commemorazione per lui. Commemorazione di cui hanno parlato perfino i tg locali. Ma era tutto finto. Nel momento in cui si sono accorti dell’inganno, nessuno voleva credere alle loro parole. Ovviamente il mandante di questa storiaccia è ancora a piede libero. E Golia va a farci due chiacchiere. L’uomo sostiene che “non stanno così le cose”. Che coraggio.

Noemi è stata la prima a portare il nastrino arcobaleno sul palco dell’Ariston. Le Iene la intervistano sui diritti civili. “Anche la bandiera dei miei fan è arcobaleno, loro li ho convinti già”

E Noemi è in studio a sorpresa. Canta La borsa di una donna. E stona pure parecchio, eh.

Il consigliere comunale amico di Messina Denaro. Servizio di Filippo Roma.

Il consigliere, pur di non rispondere a Roma, si chiude in bagno. E poi riesce a fuggire via chiamando rinforzi. Vabbè.

In una intercettazione si sente il consigliere comunale dire: “Se fossi in Matteo (Messina Denaro, ndr) gli avrei ammazzato il figlio a quello lì”. Molto bene.

Niente, i consiglieri comunali fanno fronte comune per difendere il loro collega che, naturalmente, sta tuttora al posto suo.

Pubblicità

Lei sta diventando lui e lui sta diventando lei. La storia di Davide e Alessia, 19 e 24 anni. Si sono sposati.

ah, e vogliono un figlio.

I due raccontano di aver scoperto la propria omosessualità già all’asilo. L’operazione per cambiare sesso costa 50mila euro, per fare un bambino invece ce ne vorranno 29mila.

Pubblicità

E torna Nuccio Vip. Che molesta, tra gli altri, Sangiorgi dei Negramaro.

Geppi e Angelo Duro fanno pace in studio. La Cucciari l’aveva “sfanculat0” nei panni di Nuccio Vip tempo fa.

Ah Angelo Duro sarà nel film Tiramisù, in uscita il 25 febbraio, con Fabio De Luigi e Vittoria Puccini.

Valentino, un simpaticone sieropositivo che si divertiva a contagiare ignare fanciulle.

Valentino voleva contagiare ragazze che avessero qualcosa in comune: la verginità. E stava insieme a loro, non si trattava di una botta e via. Sono senza parole.

Scherzone a Le Donatella. Un tizio losco le insegue e si fa trovare ovunque vadano.

Giuseppe, tracagnotto e senza capelli, fa il filo a Giulia. Silvia si oppone ma la gemella fa finta di apprezzare il corteggiamento. Ma è tutto uno scherzo ai danni della sorella.

Quei cattivoni delle Iene fanno credere a Silvia che Giulia stia effettivamente uscendo con il suo nuovo corteggiatore.

Giulia sgattaiola via da una serata sanremese chiamando poi disperata Silvia per farsi soccorrere ma senza spiegarle cosa sia successo.

Appena arriva in albergo, trova Giulia vestita da contadina ammanettata al calorifero, mentre il suo ammiratore giace esanime sul letto travestito da orso: “Voleva giocare a Masha e l’orso!”, si giustifica la sorella.

Silvia promette che non si impiccerà più dei fatti sentimentali della sorella. Non giudicherà più i sui fidanzati, insomma.

Pubblicità

Due anni di Renzi. Servizio di Enrico Lucci.

Incontro tra Razzi e Lucci. Emerge che Razzi non usa il preservativo perché “tanto vado sempre e solo con mia moglie”.

Formigoni rivela di non essere mai stato con un uomo. Lucci lo incalza: “Allora ti piace la fregna?”

Un Italiano rischia l’ergastolo nelle Filippine per pedofilia. Ma sarà veramente colpevole?

Daniele si racconta a Nina. Aveva appuntamento con un suo amico che però tardava. Un gruppo di bambini gli si è avvicinato per chiedere le elemosina e lui li ha portati in un fast food perché mangiassero. E poi anche in un parco acquatico. Senza che i genitori lo sapessero. E nelle Filippine se sei un adulto che si accompagna con dei minori senza il consenso dei genitori sei punibile per legge.

Insomma, Daniele ha anche portato questi bambini a casa sua per farsi una doccia. Li ha aiutati a lavarsi, dice.

Una persona è presunta innocente, non colpevole. Quest’uomo non mi sta convincendo per nulla. Però, per carità, il mio parere non c’entra nulla.

“Anche noi non capiamo come possa un uomo come lui aver commesso così tante ingenuità”.

I genitori dicono di aver dato il permesso ai loro figli di andare in piscina.

Lei è una delle volontarie che ha denunciato Daniele.

I bambini però hanno rilasciato anche altre dichiarazioni raccontando abusi di cui sulle prime non avevano detto nulla.

Daniele si era “dimenticato” di parlare a Nina delle accuse dei bambini. Comunque si sofferma sul fatto che le loro dichiarazioni siano spesso contradditorie.

In questi giorni, comunque, è arrivata la sentenza: Daniele è stato assolto.

Pubblicità

E siamo ai saluti finali. Le Iene tornano martedì con Nadia Toffa, Pif e Geppi Cucciari.