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NapolIslam, su Sky Arte HD la vita di napoletani convertiti all’Islam

Dieci napoletani convertiti all’Islam protagonisti del documentario in onda questa sera in prima tv.

pubblicato 15 Gennaio 2016 aggiornato 3 Febbraio 2021 13:27

Va in onda questa sera, venerdì 15 gennaio 2016, su Sky Arte HD, alle 21.10, NapolIslam, documentario firmato da Ernesto Pagano che racconta la vita di dieci napoletani convertiti all’Islam alle prese con luoghi comuni e cortocircuiti culturali.

Prodotto da Ladoc e Isola Film, distribuito da I Wonder Pictures e Unipol Biografilm Collection, e realizzato in collaborazione con Sky Arte HD, NapoliIslam si dipana attraverso storie di gente comune, che ha scelto di abbracciare un’altra religione per diversi motivi, in prima ragione perché ‘insoddisfatte’ dalle prescrizioni di vita della propria fede d’origine.

Tra loro Francesco, 32 anni, che ha solo la quinta elementare e vive con la famiglia in un seminterrato del Rione Sanità, ma che alcuni anni fa si è convertito all’Islam diventando Muahammad e imparando l’arabo classico in maniera impeccabile: è diventato la guida spirituale delle sue sorelle; c’è Agostino, Imam della moschea di piazza Mercato, che ha studiato 6 anni a Medina per poi tornare nella sua città; e c’è Dino, parrucchiere convertito che lavora nella periferia di Napoli. Il racconto procede per scorci di quotidianità, tra preghiere e precetti, e ricostruisce le difficoltà della lotta ai pregiudizi anche in casa, come dimostra il continuo battibecco tra una figlia a proprio agio col niqab e una madre che non riesce a capacitarsi della sua scelta. Ma la religione passa anche per la tradizione culinaria: e così, tra una passeggiata e un’uscita con gli amici scatta anche la zeppola ‘halal’, in linea con i precetti del Corano.

Il film nasce da un progetto avviato nel 2007 da Pagano, che studia l’Islam da tempo, ed è stato realizzato subito dopo l’attentato a Charlie Hebdo nel gennaio 2015. Presentato in anteprima lo scorso giugno al Biografilm Italia Award 2015, dove si è aggiudicato il primo premio, il film è stato distribuito nelle sale Uci Cinemas non senza qualche problema dopo gli attentati di Parigi del 13 novembre: la distribuzione, infatti, pensò bene di sospenderne la proiezione in Italia (prima di tornare, fortunatamente, sui propri passi in breve tempo), adducendo ragioni di opportunità, proprio mentre il doc veniva richiesto e proiettato in Belgio, Francia e in Nord Africa.

NapolIslam arriva ora in tv e lo fa in un momento non meno delicato del rapporto tra ‘italiani’ e Islam. Lo sguardo di Pagano vuole offrire una nuova prospettiva a chi cataloga ‘l’altro’ in maniera grossolana, pregiudiziale e spesso arrogante. Non possiamo che consigliarvelo. E diteci quel che ne pensate.

 

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