Home Notizie Kate Middleton, la gravidanza e il suicidio dopo lo scherzo telefonico. Come la guerra dei mondi (Video)

Kate Middleton, la gravidanza e il suicidio dopo lo scherzo telefonico. Come la guerra dei mondi (Video)

I due deejay sono stati sospesi dall’emittente e pesantemente insultati sul web.

8 Dicembre 2012 15:44

E’ una storia davvero incredibile, quella che si accompagna alla notizia – accolta come un lieto evento urbi et orbi – di Kate Middleton incinta. Mi riferisco, ovviamente, allo scherzo telefonico orchestrato da due deejay di un’emittente radiofonica australiana: come ben saprete, i due hanno chiamato l’ospedale in cui era ricoverata Kate per accertamenti e si sono finti la Regina Elisabetta e il Principe Carlo, in una telefonata che ha un contenuto a dir poco surreale.

Perché loro parlano in una maniera palesemente caricaturale eppure, evidentemente, credibile. Così, prima la centralinista che risponde al telefono e poi l’infermiera, ci credono: credono davvero di parlare con la regina madre e con Carlo anziché con Mel Greig e Michael Christian.


La radio manda in onda tutto (l’audio della telefonata è assolutamente innocuo): la finta regina chiede informazioni sulla giovine nipote Kate, poi parla dei cagnolini reali, il finto principe Carlo regge il gioco. E tutto procede per il meglio, fino alle risate finali.

Solo che poi, il giorno seguente, Jacintha Saldanha, la “receptionist” che ha risposto alla telefonata, viene trovata morta e poi si chiarisce che si è uccisa.

A questo punto, ecco le reazioni scomposte sul web. I due deejay vengono insultati, considerati in qualche modo colpevoli della morte della donna, addirittura costretti a cancellare i loro profili social e sospesi dall’emittente radiofonica per la quale lavoravano. Per la quale da tempo facevano scherzi telefonici (una prassi, un vero e proprio genere radiofonico, praticato tranquillamente ovunque, anche in Italia).

E così, il tragico epilogo di una vicenda che ricorda, nel piccolo, quando Orson Wells fece credere ad un paio di stati americani che era in corso un’invasione aliena leggendo per radio brani da La Guerra dei Mondi, mostra tutta la surrealtà della vita, quella vera.

L’intrattenimento leggero ha un colpo di coda, un suicidio (stabilire una correlazione diretta fra lo scherzo radiofonico e il gesto della Saldanha appare quantomeno azzardato), e subito l’afflato moralista si impadronisce, senza logica alcuna, dell’opinione pubblica e ripiomba addosso ai due intrattenitori.

A compiere, definitivamente, una realissima tragicommedia.