Home Serie Tv Il seggio vacante, su Sky Cinema l’adattamento del romanzo di J.K. Rowling

Il seggio vacante, su Sky Cinema l’adattamento del romanzo di J.K. Rowling

Su Sky Cinema Il seggio vacante, miniserie in cui gli abitanti di un paese inglese litigano sulla destinazione su un edificio, scontrandosi tra di loro su diversi temi

pubblicato 22 Novembre 2015 aggiornato 2 Settembre 2020 08:06

J.K. Rowling, dopo il successo di Harry Potter, ha deciso di scrivere una storia totalmente diversa, più rivolta ad un pubblico adulto e dalle tematiche contemporanee: Il seggio vacante, in onda questa sera alle 21:10 su Sky Cinema, è infatti l’adattamento televisivo del romanzo dell’autrice, che si cimenta così in un racconto di diffidenze, timori ed ipocrisie.

La serie è ambientata a Pagford, apparentemente idilliaco paese inglese, in cui tutto sembra tranquillo: la piazza del mercato acciottolata, l’antica abbazia ed i negozi fanno pensare ad un villaggio dall’aspetto calmo e rassicurante. In realtà, gli abitanti di Pagford nascondono rivalità l’uno verso l’altro che sfoceranno in una guerra interna tra di loro.

Quando il consigliere comunale Barry Fairbrother (Rory Kinnear) muore, all’interno del Consiglio Comunale del paese resta un seggio vacante, che diventa contestatissimo. Il villaggio, infatti, sta affrontando alcuni problemi relativi alla gestione di Sweetlove, tenuta solitamente utilizzata come centro per i più bisognosi. C’è chi, infatti, non vorrebbe cambiare la destinazione della struttura, mentre chi, come il Presidente del Consiglio comunale Howard Mollison (Michael Gambon, Albus Silente nei film di Harry Potter) e la moglie Shirley (Julia McKenzie), vorrebbero trasformarla in un resort.

Il seggio lasciato da Barry, che era sostenitore del centro per bisognosi, diventa quindi importante per stabilire cosa fare dell’edificio e sarà al centro della lotta tra diversi personaggi che cercheranno di ottenerlo e votare così a seconda della loro opinione.

Il paese si lacera, evidenziando anche altre diatribe: la tensione aumenta quando un misterioso personaggio, usando lo pseudonimo di “Il fantasma di Barry Fairbrother”, inizia a pubblicare online notizie relative agli abitanti del paese ed ai loro segreti. In una lotta che porta tutti a dover dire la loro, la miniserie segue gli scontri degli abitanti, tra i ricchi ed i poveri, tra i giovani ed i loro genitori e tra famiglie, fino ad un finale che cambierà le sorti dei diversi personaggi.

Lo show, co-produzione tra la Bbc e la Hbo, è stato scritto da Sarah Phelps, che ha ricevuto carta bianca dalla Rowling nel decidere come adattare il suo romanzo in una miniserie. La sceneggiatrice ha lavorato con il regista Jonny Campbell per sviluppare personaggi che raccontano un contesto dentro cui le differenze sono al centro di una sfida che pone al centro temi come il razzismo, l’altruismo e la responsabilità verso la comunità con un racconto a tratti comico che mostra personaggi disposti a tutto pur di difendere le proprie idee, rappresentando così un ritratto realistico di un paese inglese alle prese con problemi contemporanei.