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Crozza nel paese delle meraviglie, i bersagli politici ringraziano…

Crozza nel paese delle meraviglie | La puntata del 2 ottobre 2015 e la recensione.

pubblicato 2 Ottobre 2015 aggiornato 9 Novembre 2020 16:39

  • 21:25

    Inizio trasmissione. Maurizio Crozza entra in scena e inizia a parlare dell’Expo: ” Il padiglione russo ha attaccato il padiglione siriano che è entrato dentro il padiglione ungherese…”. Poi parla di Volkswagen: “Ti cadono tutte le certezze. Prima era la Germania a fare il mazzo al mondo, ora è il mondo a fare il mazzo alla Germania”.

  • 21:28

    Crozza: “Si tratta solo di 11 milioni di auto taroccate”. Imitando il nuovo ad della Volkswagen, Crozza fa una parodia del famoso monologo di Blade Runner. Crozza parla della maxi-liquidazione a Martin Winterkorn: “Io ho rotto una Fiat e non mi hanno dato un caz*o!”.

  • 21:32

    Crozza parla di obsolescenza programmata: “C’è come una multinazionale occulta che vuole inventarsi sempre nuovi modelli per mettercelo nel…”.

  • 21:35

    Maurizio Crozza nei panni di Iotin Cuc della Inc. Cool 8. Crozza: “Perché su Internet, quando vedi il video, la pubblicità si vede benissimo e il video è sgranato? E’ un’idea della Inc. Cool 8. E’ vergognoso ma legale!”.

  • 21:37

    Iotin Cuc presenta il nuovo concept: il pane senza litio. Nel monologo successiva: “Di Inc. Cool 8, in politica ce ne sono tante. E’ tornato il ponte sullo stretto di Messina. E’ l’Inc. Cool 8 più grande!”.

  • 21:39

    Crozza: “Prima paghiamo per fare il progetto e poi paghiamo le penali per non farlo. Ora vogliamo rifarlo. Alfano, perché non fai un puzzle? Perché Renzi ha detto sì ad Alfano? Perché a Renzi gli serve, a Renzi servono tutti”.

  • 21:41

    Crozza parla di Alemanno: “Secondo le indagini, Alemanno era complice di Buzzi ma tutti ormai parlano solo di Marino. Marino in politica non è un pesce fuor d’acqua ma un totano lanciato sullo spazio. L’ultimo ad essere sfanculato dal Papa è stato Dante Alighieri”.

  • 21:42

    Crozza su Marino: “Marino non c’entra nulla con la politica, è l’antitesi di House of Cards”.

  • 21:45

    Vediamo la parodia di House of Cards, dal titolo House of Scars. Crozza/Marino: “Hai votato Alemanno? Anch’io!”.

  • 21:48

    Crozza: “Povero Marino! A Roma ha tutti contro tranne le agenzie di viaggi. Però Marino è ottimista. Proprio come Renzi”. Crozza passa al premier: “Renzi odia Rai 3. Se Renzi mettesse la stessa foga anche contro la disoccupazione, le aziende cercherebbero i manager negli asili”.

  • 21:50

    Crozza: “Il problema sono i pensionati. I pensionati non danno un’immagine positiva del paese. Per fortuna che la Lorenzin ha tagliato gli esami clinici! L’unica possibilità per farsi un Tac sarà il check-in agli aeroporti”.

  • 21:51

    Crozza: “Vogliono sostituire i vecchi con i giovani. Alcuni giovani sono già vecchi. Come il nostro gruppo pop più famoso. Il Volo”.

  • 21:54

    Il Volo/Crozza si esibisce con la canzone La pensione di Renzi, Lorenzin, Fatebenefratelli, parodia di Grande Amore: “Curarti sai, non ci conviene oramai…”.

  • 22:03

    Crozza parla di Twitter: “I miei figli sono a tre metri da me e mi guardano in streaming”. I figli di Crozza sono realmente tra il pubblico.

  • 22:05

    Crozza parla della dipendenza degli adolescenti dallo smartphone: “Il ciclo della vita è cordone ombelicare, cavo usb e catetere. Sempre attaccato a qualcosa…”. Crozza su Facebook: “Il 24 agosto, un miliardo di persone era su Facebook. Un miliardo di persone a vedere gattini!”.

  • 22:07

    Crozza: “Se fossi sempre su Twitter, non farei il comico ma il Premier. C’è gente che sostituirebbe la batteria del telefonino con il peace-maker”. Crozza sui video virali: “Se si chiamano virali, è evidente che non fanno bene”.

  • 22:10

    Crozza sugli Youtuber: “Sono ragazzi che bivaccano in camera loro e fanno video per ragazzi che bivaccano in camera loro”. Crozza prende di mira PewDiePie e poi si rivolge alla moglie Carla Signoris: “Perché stiamo perdendo tempo a far studiare i nostri figli?”.

  • 22:13

    Crozza fa pubblicità positiva a Frank Matano e poi lo imita: “Farò 800mila visualizzazioni tirando fuori una caccola”. Non mancano i peti.

  • 22:16

    Crozza mostra la doppia faccia di Matano: finto stupido nei video, serio e calcolatore al telefono con il suo agente.

  • 22:25

    Crozza cita un articolo de L’Espresso: “Aiuto, tornano gli anni 50!”. Crozza: “E’ un bene che all’estero ci vedano ancora come negli anni ’50…”. Crozza mostra alcune immagini: un ponte a Olbia costruito e abbattuto, un’opera d’arte a Pompei deturpata con un rubinetto.

  • 22:28

    Crozza: “Per questo motivo, quando vedo uno spot ambientato negli anni 50, mi sento bene”. Crozza fa l’imitazione di Bruce Willis nello spot della Vodafone, ambientato però nell’Italia reale.

  • 22:34

    Crozza annuncia la parodia di Come è fatto, dal titolo Come l’ho fatto.

  • 22:37

    Si tratta semplicemente del backstage delle scenette di Crozza. La prima puntata di Crozza nel paese delle meraviglie termina qui.

La vis comica di Maurizio Crozza e la sua satira politica “morbida” sono tornati in onda in questa sera, in prima serata su La7, con la quarta edizione di Crozza nel paese delle meraviglie.

Come già anticipato in queste prime righe, il comico genovese non ha modificato il proprio stile di affrontare argomenti inerenti alla scena politica nazionale attuale, continuando a puntare perlopiù sullo sfottò, sullo scherno leggero, su una sorta di dissacrazione educata.

Il fatto che Maurizio Crozza riesca a strappare più di una risata è innegabile ma è necessario ribadire che, sostanzialmente, i politici bersagli della sua “satira” non hanno davvero alcun motivo per adirarsi.

Facendo un esempio con la parodia di House of Cards con Ignazio Marino come protagonista, il sindaco di Roma, paradossalmente, ne è uscito benissimo.

L’obiettivo di House of Scars, questo è il titolo della parodia, è stato quello di mostrare l’inadeguatezza di Marino in un ruolo istituzionale. Ne è venuta fuori una caricatura benevola, con un Marino, tutto sommato, quasi “tenero”, descritto come un personaggio che magnetizza l’avversione di chiunque, anche quella di se stesso (“Hai votato Alemanno? Anch’io”).

Notando anche il fatto che Crozza ha proprio parlato di Gianni Alemanno durante il lancio della parodia (parlando della chiusura delle indagini sull’ex sindaco di Roma riguardanti Mafia Capitale), fossi al posto di Marino, manderei un email di ringraziamento al comico genovese.

Questa parodia è stato l’ennesimo segnale (non assolutamente necessario, tra l’altro) che chi protestò contro la presenza di Crozza a Sanremo (episodio citato stasera dallo stesso Crozza), estremizzò a dismisura la “pericolosità” satirica del comico genovese, facendo semplicemente la figura della capra.

L’occasione satirica, tra le altre cose, si era anche presentata, con i presunti tagli alla sanità, ma successivamente tutto è andato in malora con la sterile parodia de Il Volo.

Maurizio Crozza non è un comico satirico scomodo ma questo non implica che non sia un comico divertente.

Crozza, ad esempio, si è dimostrato efficacissimo quando si è trattato di distruggere la figura artistica di Frank Matano, risultando molto più incisivo e convincente di mille haters con l’insulto facile e sminuendo con una facilità inaudita i modelli culturali di riferimento dei giovani d’oggi con il suo sguardo estrinseco e quasi “innocente”.

E’ stata divertente anche la parodia dello spot Vodafone con la quale Maurizio Crozza ha nuovamente preso di mira i malcostumi del Belpaese, non cadendo nella trappola del populismo.

Vedendo il bicchiere mezzo pieno, quindi, si può scrivere che Maurizio Crozza è innocuo ma divertente.

Vedendo il bicchiere mezzo vuoto, invece, si può scrivere che Maurizio Crozza è divertente ma innocuo.

Per questo motivo, non chiamiamola sempre satira, a prescindere.

Se il premier Matteo Renzi non ha ancora preso seriamente di mira il comico genovese con quale editto 2.0, un motivo ci dovrĂ  pur essere.

Crozza nel paese delle meraviglie è un programma di Maurizio Crozza in onda su La7, ogni venerdì in prima serata, giunto alla quarta edizione.

Nel suo varietà dalla durata di un’ora e mezza, il comico genovese commenterà, in chiave comica e satirica, con sketch, monologhi, imitazioni e canzoni, i personaggi e i principali eventi della scena politica italiana e non solo.

Crozza nel paese delle meraviglie | Anticipazioni puntata 2 ottobre 2015

Nella prima puntata che andrĂ  in onda questa sera, vedremo Maurizio Crozza vestire i panni del sindaco di Roma, Ignazio Marino, nella parodia del serial House of Cards, intitolata House of Scars.

Crozza, inoltre, proporrà anche un’imitazione de Il Volo, il trio di giovani tenori composto da Gianluca Ginoble, Ignazio Boschetto e Piero Barone, e di Bruce Willis, nella parodia dello spot della Vodafone.

Tra le altre nuove imitazioni, troveremo anche quelle di Pier Carlo Padoan, Ministro dell’economia e delle finanze, e di Giuliano Poletti, Ministro del lavoro e delle politiche sociali del governo Renzi.

Crozza nel paese delle meraviglie | Dove seguirlo

La puntata di stasera di Crozza nel paese delle meraviglie andrĂ  in onda su La7 a partire dalle ore 21:10.

Il programma sarĂ  visibile in streaming anche sul sito ufficiale di La7.

Crozza nel paese delle meraviglie | Second Screen

Il profilo Twitter di Maurizio Crozza è @CrozzaTweet.

L’Hashtag con il quale è possibile commentare la puntata di stasera, invece, è #crozzanelpaesedellemeraviglie.

Sul sito ufficiale del programma, invece, è possibile rivedere video tratti dalla puntata precedente.

Tutte le altre puntate precedenti, infine, sono disponibili anche su YouTube.

Per quanto riguarda il liveblogging, infine, l’appuntamento è a partire dalle ore 21:10 su TvBlog, magazine di Blogo.

La7Maurizio Crozza