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Sereno Variabile | 12 settembre 2015 | Diretta prima puntata | Triora e Siena

Sereno Variabile non si ferma: nuova stagione al via, sempre con Osvaldo Bevilacqua, nel sabato pomeriggio di Rai 2. Prima puntata in diretta su Blogo.

pubblicato 12 Settembre 2015 aggiornato 9 Novembre 2020 16:41

  • 16.50

    Meno di mezz’ora al via della nuova stagione del programma dei record, che parte alle 17.10. Ci prepariamo a viaggiare con Bevilacqua.

  • 17.11

    Eccoci, partiti senza pietà subito dopo la serie. Una schermata ci porta subito a Triora.

  • 17.14

    Bevilacqua viene accolto dalle streghe di Triora, una delle caratteristiche del piccolo borgo ligure.

  • 17.15

    Maria Teresa Giarratano è invece a Siena per suggerire un giro nella splendida città su due ruote.

  • 17.16

    Altro suggerimento: partecipate alla giornata del Trekking il prossimo 31 ottobre a Siena e in altre 49 città per un percorso urbano alla scoperta dei centri urbani.

  • 17.17

    Bene, fa piacere vedere che Sereno Variabile sostiene Intersos.

  • 17.18

    Maria Teresa Giarratano sembra avere qualche difficoltà con lo (hi)’storytelling’, forma di installazione artistica e intrattenitiva sempre più frequente nelle città d’arte e turistiche.

  • 17.19

    Cinque minuti a Siena per fare un rapido giro della città nell’anno che la vede Città Italiana della Cultura e si torna in Liguria.

  • 17.20

    Klaus Muller dall’Irlanda che nel 2001 è venuto a Triora e ha deciso di trasferirsi qui con la moglie; Laura, di Triora e diplomata all’Alberghiero, e il giornalista Angelo Boselli del Secolo XIX sono i tre ‘giudici’ chiamati a visitare e valutare i pro e i contro di Triora, città in cui si sono trasferiti, nati o che conoscono bene.

  • 17.22

    Torno un attimo sui 5 minuti dedicati a Siena: immagino il pubblico un po’ agé in difficoltà di fronte a tanta rapidità. Neanche il tempo di focalizzare l’idea di visitare la città in ‘bike’ che si ritrova con lo ‘storytelling’ sul duomo. Poi però si fa la ‘fiction’ sulle streghe di Triora…

  • 17.26

    E niente, pare proprio che a Triora ci siano solo le streghe, tra leggende e superstizione.

  • 17.27

    Bevilacqua va a conoscere uno studioso che sta analizzando proprio la stregoneria a Triora…Checché se ne pensi, le ‘streghe diaboliche’ esistevano solo nella mente degli Inquisitori: si trattava semplicemente di donne ‘scomode’, conoscitrici dei segreti delle erbe, delle medicine, delle guaritrici, marchiate di stregoneria tra il ‘400 e il ‘600. E portate a processo per le loro qualità e conoscenze, non per la vicinanza al ‘Maligno’.

  • 17.30

    Chi sono allora le eredi delle streghe? Coloro che sanno usare le erbe. E allora via ad assaggiare la torta al testo con le verdure…

  • 17.31

    Un giro nel Parco Naturale delle Alpi LIguri ci sta tutto…

  • 17.33

    Per conoscere le Alpi Liguri un modo, non proprio per tutti, è la mountain bike, amata molto dai turisti stranieri come modo per conoscere il territorio. E Triora è un posto molto battuto per i suoi paesaggi, per i suoi boschi e i suoi percorsi.

  • 17.36

    Dalla mountain bike alla camminata sportiva: Triora è per tutti gli sport di resistenza…

  • 17.38

    Poteva mancare l’arrampicata?

  • 17.39

    Toma di pecora brigasca alla piastra con cipolle e patate è uno dei piatti della zona, così come il coniglio con miele e rosmarino. E anche la ‘branda de cujun’, piatto agitato (branda) e il resto dipendeva dal fatto che veniva agitato tra le gambe e in genere non dal genio del paese…

  • 17.42

    In ogni giro gastronomico che si rispetti non può mancare il pane…

  • 17.43

    … e dove lo mettiamo il matrimonio vip di un grande attore norvegese?

  • 17.44

    Puntatina al museo Etnografico prima di un giretto tra pecore brigasche…

  • 17.48

    Io le interviste ai bambini nei programmi tv le trovo sempre inutili e imbarazzanti…

  • 17.49

    Avete uno spazietto per il ‘turùn’? Parliamo del torrone, molto usato e prodotto nella zona… La forma però è quella del panforte…

  • 17.53

    Il presidente dell’Associazione di Promozione Turistica insiste proprio sulla caratterizzazione a base di streghe dell’offerta turistica: tutti a Triora per Halloween, insomma…. La città c’aveva pure sette porte: numero simbolico.

  • 17.54

    E si va a cercare la casa delle streghe, la ‘Cabotina’…

  • 17.55

    Montagna, boschi, mare in lontananza: in questa cornice incontriamo Antonietta che con i suoi 87 anni fa la testimonial del buon vivere di Triora. Ma è anche la ‘strega’ buona per antonomasia, depositaria dei segreti delle erbe.

  • 17.58

    Antonietta illustra erbe e qualità, modalità d’uso e consigli…

  • 18.00

    E siamo al ‘verdetto’: qual è il motivo che dovrebbe spingere il turista a venire? Per il giornalista Boselli il fenomeno stregoneria, per cui è conosciuta nel mondo; per la giovane Laura bisogna puntare sulle attività sportive; per Klaus il punto di forza è l’ospitalità. Uno per uno non fa male a nessuno.

  • 18.02

    Oltre a Intersos, Sereno Variabile sostiene la ricostruzione del Veneto dopo l’alluvione.

  • 18,02

    Ah, ci mancava la pagina dell’artigianato. Si parla dei cesti.

  • 18.04

    Tutti in piazza, di fronte al palazzo duecentesco che ospiterà presto il Museo Etnografico, per ringraziare i partecipanti e presentare l’associazione teatrale che ‘offre’ le streghe.

  • 18.06

    In chiusura, celebrazione per il Guinness World Record: il programma di fatto continua con Viaggi da Record, un’appendice che seguirà la puntata del sabato per tutta la stagione. Intanto la prima è andata.

  • 18.09

    E con le immagini della consegna della targa si apre questa seconda ‘parte’, con il lancio da Expo. Ma questa è un’altra storia che offre una sorta di best of del programma che parte con una puntata su Lampedusa realizzata in occasione del viaggio di Papa Francesco.

Recensire la prima puntata di Sereno Variabile 2015-16 è un po’ come recensire 36 anni di storia della tv. Sì, perché Sereno Variabile ha un pregio e un difetto: essere fedele a se stesso, nel bene e nel male. Il tipo di racconto di Osvaldo Bevilacqua lo riconosci tra mille: lo spirito è, e resta, quello della promozione turistica, dello spot al territorio, costruito con quel pizzico di ‘sketch’ che possono avere il sapore dell’ingenuità, della ripetitività, anche della stucchevolezza, ma che sanno parlare con semplicità a un pubblico che, però, tanto giovane non può essere. In questa prima puntata, infatti, la parte del leone la fanno le ‘finte streghe’ di Triora, che del resto sono l’ingrediente principale su cui punta la Promozione Turistica territoriale: una scelta narrativa che conquisterà alcune fasce di pubblico, che incuriosisce magari i più piccoli e rassicura i più agée, ma che resta lontana dalle formule del racconto di viaggio incentrare sull’avventura e la scoperta di format più recenti.

Non per questo Sereno Variabile non ha cambiato i suoi ritmi: certo, i tempi tra la tappa di Bevilacqua e quella della Giarratano non sono certo equilibrati. I pochissimi minuti destinati a Siena in questa prima puntata, a fronte di una costruzione anche fin troppo diluita e ripetitiva per l’esplorazione del centro ligure, spingono quasi a suggerirne una ‘eliminazione’. Considerata la struttura del programma, se dev’essere una toccata e fuga forse meglio toglierla. O ancor meglio, riequilibrarla.

Se lo stile di Bevilacqua non cambia, e non cambierà, va anche detto che qualche novità finisce per appesantire e non arricchire: parlo della ‘giuria’ che ‘valuta’ i punti di forza del proprio territorio. Se anche tutto non fosse completamente scritto, c’è un problema: dà la sensazione di esserlo, in toto. L’escamotage narrativo, quindi, finisce per essere controrpducente: se si vogliono introdurre ‘storie del territorio’ meglio evitare le (fin troppo) abusate giurie.

Per il resto apprezzo in Viaggi da Record, lo ‘spin off’ che segue la puntata canonica del sabato, l’introduzione di vecchi spezzoni dei 36 anni di Sereno Variabile: io vorrei proprio vedere una puntata integrale dei tempi che furono.

Beh, comunque sia, auguri a Sereno Variabile.

Sereno Variabile | 12 settembre 2015 | Prima puntata in diretta

 

Sereno Variabile | Puntata 12 settembre 2015 | Anticipazioni

Sereno Variabile inaugura oggi, sabato 12 settembre alle 17.10 su Rai 2 la nuova stagione che vede Osvaldo Bevilacqua ancora una volta in giro per l’Italia tra mete turistiche e scoperte eno-gastronomiche, consigli per le vacanze e tutto ciò che fa viaggio. Il programma, in onda dal 1977, è ormai entrato nel Guinness World Records come programma tv di viaggi di maggior durata del mondo: un record che Bevilacqua porta con orgoglio e che, se possibile, gli ha dato ancora più voglia di continuare quest’avventura tv che si avvia a festeggiare i suoi ‘primi’ 40 anni.
Seguiamo insieme in diretta la prima puntata di Sereno Variabile 2015-2016 e diamo un’occhiata al primo tour di questa nuova stagione.

Sereno Variabile 2015-16 | Anticipazioni prima puntata

In questa nuova edizione Osvaldo Bevilacqua approfondirà la conoscenza di una località e del suo territorio, camminando per le strade del centro storico, recandosi nelle frazioni, visitando i borghi vicini. Insieme al conduttore si muoverà una simpatica “giuria” composta da tre persone che hanno legami con il territorio – uno straniero che vive nella zona, un allievo dei locali istituti alberghieri, un rappresentante della stampa locale – che alla fine dell’itinerario una propria amichevole valutazione su quanto visto.

Si parte con Triora, in provincia di Imperia, uno dei Borghi più belli d’Italia, famoso come il Paese delle streghe. Tra escursioni e arrampicate negli splendidi scenari del Parco delle Alpi Liguri, assaggi dei rodotti tipici come il “pan rundu” e i formaggi d’alpeggio della pecora “brigasca”, Bevilacqua ripercorre la storia e le tradizioni dell’antico borgo ligure visitando anche il Museo Etnografico e della Stregoneria e incontrerà alcune moderne “fattucchiere” esperte di antiche ricette, di piatti tipici e di piante ed erbe medicinali.
L’inviata Maria Teresa Giarratano proporrà invece un weekend a Siena, una delle cinque città italiane Capitali della cultura per il 2015, per parlare di eventi, appuntamenti e iniziative turistiche e culturali.

Sereno Variabile 2015-16 è un programma di Osvaldo Bevilacqua, Giuseppe Gennaro e Francesco Pogliani, che ne cura anche la regia.

Sereno Variabile | Come seguirlo in tv e in streaming

Sereno Variabile va in onda ogni sabato dalle 17.10 alle 18.05 su Rai 2. Per vederlo online, invece. è sufficiente seguire il live streaming di Rai.tv e rivederlo on demand sul sito ufficiale della trasmissione, www.serenovariabile.rai.it.

 

Sereno Variabile | Second screen

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