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Chi l’ha visto: la tv utile al servizio dei telespettatori

La recensione della prima puntata della stagione 2015 – 16 di Chi l’ha visto

pubblicato 9 Settembre 2015 aggiornato 2 Settembre 2020 11:02

Puntuale, dettagliata, mai invadente, nessuna morbosità: è questa la formula vincente di Chi l’ha visto, gestione Sciarelli, che, ogni mercoledì, tiene incollati, milioni di italiani. Quest’anno, rispetto alle altre edizioni, la trasmissione di Rai3, grazie alla nuova minimale sceneografia, si mette, a tutti gli effetti, al servizio dei telespettatori che, in tempo reale, possono scrutare, senza sforzi, quello che accade in redazione durante tutta la puntata. E, perché no, intervenire tempestivamente senza filtri.

Casi seguitissimi dal pubblico – come Guerrina Piscaglia, Marco Vannini – alternati ad appelli, storie inedite attraversano tutte le sfumature della cronaca nera, soprattutto grazie al lavoro certosino dei dolcissimi inviati, per nulla, a caccia dello scoop a tutti i costi e della stessa Sciarelli, che tira le fila di ogni vicenda con estrema delicatezza e cura di ogni dettaglio. Nel pieno rispetto della legge ma con un approccio da navigato cronista.

E, poi, le battaglie decennali della trasmissione come la raccolta di firme sulla misteriosa sparizione di Emanuela Orlandi o quelle legate al femminicidio o ancora agli omicidi stradali. Come farebbe ogni servizio pubblico.

Ed, infine, L’Inchiesta di Giuseppe Rinaldi, un’appendice ben strutturata che approfondisce una questione, di varia natura, particolarmente sensibile, spesso, con svolte inedite. Buona la prima! Quando una timida innovazione, nel segno della tradizione, si rivela la migliore arma per non deludere le aspettative dei fan.

Chi l’ha visto: su Rai3 con Federica Sciarelli al via la ventottesima edizione

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Da, stasera, alle 21.05 torna, su Rai3, Chi l’ha visto?, giunto alla sua 28a edizione, condotto da Federica Sciarelli al timone da dodici anni. Il programma si ripropone con una versione più lunga occupando lo spazio di prima e seconda serata con vecchi e nuovi casi di scomparsa, gialli irrisolti, aggiornamenti e grandi inchieste.

La trasmissione si rinnova nella veste grafica e nell’immagine dello studio, lo storico studio 2 di via Teulada che aumenta, tra l’altro, la capacità di ospitare in diretta il suo pubblico di affezionati. Potenziati anche tutti i canali di comunicazione per poter arrivare ai telespettatori con notizie ed aggiornamenti dell’ultimo momento in tempo reale.

Alla padrona di casa, il compito di gestire, nel corso della diretta, tutte le testimonianze e i contributi, anche dell’ultimo minuto, dei telespettatori attraverso tutti i mezzi disponibili, dal contatto telefonico, alla posta elettronica ai messaggi vocali e video dei vari social network.

Nella prima puntata si riparte dalla scomparsa di Daniele Potenzoni, il ragazzo svanito dalla metropolitana di Roma mentre con il suo gruppo si recava all’udienza del Papa e dall’inspiegabile fine di Giulia, la ragazza di Tortoreto scomparsa la notte del 31 agosto. Il suo corpo ritrovato dalla polizia stradale di Pescara, il giorno dopo sull’autostrada A14, dilaniato da vari passaggi di mezzi. L’appello è rivolto a quanti sono passati in quel tratto di autostrada la notte tra il 31 e il 1 settembre. Non mancheranno aggiornamenti sulle storie irrisolte che hanno coinvolto gli spettatori nelle scorse stagioni.

Chi l’ha visto è un programma di Federica Sciarelli, Giuseppe Rinaldi, Gianluca Nappo, a cura di Serena Fazzina e Viviana Saita. Produttore esecutivo Barbara Mariani e Anastasia Riscaldati. Regia di Simonetta Morresi.

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