Home Alba Parietti Servizio Pubblico, Alba Parietti: “Mi chiamano perché faccio politica. In carriera mai scesa a compromessi”

Servizio Pubblico, Alba Parietti: “Mi chiamano perché faccio politica. In carriera mai scesa a compromessi”

La showgirl risponde a chi contesta la sua presenza nei talk show politici in qualità di opinionista

pubblicato 17 Giugno 2015 aggiornato 2 Settembre 2020 13:42

Alba Parietti è riuscita a resistere anche stavolta, portandosi a casa un’altra stagione televisiva da comprimaria (il punto più alto la conduzione di Techetechetè, per dire). Domani sera la showgirl sarà tra gli ospiti dell’evento Rosso di sera – l’epilogo di Servizio Pubblico in diretta da Firenze. Sulla sua pagina Facebook, dove nelle scorse settimane ha ostentato i suoi “record mediatici” e ha fatto notare a proposito di Announo che “ogni mio intervento ha rilevato ottimi dati d’ascolto in crescita ogni volta è addirittura sopra la media di rete“, Alba ha risposto a chi contesta la sua presenza nel talk in qualità di opinionista:

Rispondo a quelli che hanno scritto sul sito di “servizio pubblico” cosa chiamate la Parietti a parlare di politica. Al di là di un padre partigiano ,un nonno e un’intera famiglia antifascisti , alcuni anche deportati nei campi di concentramento, io faccio politica rifiutando le convenzioni rifiutando contratti miliardari come ho fatto ( di nove miliardi per 3 anni ) con Berlusconi , per non avere esclusive con chi stava fondando un partito , non ho mai avuto padroni, ho avuto una carriera senza scheletri nell’armadio ne compromessi di nessun tipo, in un settore dove quasi tutti hanno padrini e protettori. Ho sempre preso posizioni scomodissime contro la chiesa convenzionale , i potenti e il potere. Ho sempre fatto battaglie in prima linea per la libertà di identità e di genere ,per i più poveri ,per gli emarginati e gli ultimi sono stata una donna indipendente ,sola , dignitosa ,.cristiana non moderata in una chiesa e un’Italia bigotta che giudica la capacità e credo politico non dai fatti e dalla coerenza ma dalla volontà di essere fedele a me stessa anche nell’aspetto non dimesso , non mi serve per dimostrare di essere una persona seria. Se non è’ fare politica questo … Ditemi voi cos’è?!

Rispondo a quelli che hanno scritto sul sito di "servizio pubblico" cosa chiamate la Parietti a parlare di politica….

Posted by Alba Antonella Parietti on Martedì 16 giugno 2015

La storia dei 9 miliardi di lire rifiutati da Berlusconi per diventare dipendente Mediaset l’aveva raccontata già lo scorso anno in un’intervista con perle indimenticabili su Aldo Grasso, Antonio Ricci, Aldo Busi e altri.

Alba Parietti