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Gazebo, diretta puntata 5 Giugno 2015: Social Top Ten

Gazebo, terza puntata in prima serata: Jovanotti e Renzi.

pubblicato 5 Giugno 2015 aggiornato 9 Novembre 2020 16:45

  • 20.46

    Jovanotti ospite di Gazebo? Da Twitter sembrerebbe di sì..

  • 20.50

    Intanto Andrea Salerno ci anticipa parte della puntata:
    “Albanese, Jovanotti, classifiche, tutorial, fumettoni, un fantastico reportage tra immigrati, solidarietà, Alcoa e miniere. Tra poco a Gazebo”

  • 20.59

    Confermato da un Tweet del direttore di Rai 3 Andrea Vianello: Jovanotti è ospite della puntata di stasera di Gazebo, in onda tra 15 minuti precisi.

  • 21.07

    Seguire il profilo Tw di Gazebo è veramente fantastico: Makkox sta “scaldando” la penna e stavolta se la prende con Roberto Angelini, il chitarrista della trasmissione.

  • 21.16

    Si comincia: le vignette di Makkox sulle amministrative 2015. “La lunga notte”: Renzi che gioca alla playstation “Me la starò giocando bene ‘sta partita?”, Salvini che gioca a paintball…

  • 21.19

    Con Civati che gioca a pulce ha vinto di nuovo, Makkox.

  • 21.19

    Ed ecco Jovanotti, il personaggio più discusso della settimana.

  • 21.22

    Presentazione di tutti gli ospiti: Marco Damilano, Makkox e naturalmente Missouri 4, in diretta dal Campidoglio per… Mafia capitale? No, il 2 giugno, la parata militare. “Ma oggi è il 5 giugno!” dice Zoro.

  • 21.23

    Intermezzo “nel cloud” con Antonio Albanese

  • 21.24

    E si torna in studio per accordarsi su una jam con Jovanotti e la band. “Salerno, devi essere più chiaro” gli dice Lorenzo. Beh, si va sull’afrobeat (?) e Jovanotti si lancia il Non m’annoio.

  • 21.28

    E Makkox che si esalta perché Jovanotti lo nomina, io rido.

  • 21.28

    In tutto questo Zoro se la balla.

  • 21.30

    “Con tutto quello che succede la notizia è questa?” Berlusconi che cede il Milan. Ah certo.

  • 21.30

    Una top 5 dei Tweet su Mafia Capitale: si comincia con Corrado Passera.

  • 21.31

    Al quarto posto un esponente del M5S

  • 21.32

    E quarta anche Giorgia Meloni che chiedeva le dimissioni di Marino, così come Renzi.

  • 21.33

    “La frase ‘imbarazzo nel Pd’ me piace tanto” dice Zoro. E in effetti a leggere questi Tweet ti viene il sospetto che ormai si sia andati oltre l’imbarazzo.

  • 21.36

    Alla numero due un tweet sbagliato di Gasparri, mentre alla numero uno… Un post di Giordano Tredicine che voleva cacciare Marino da sindaco di Roma. Solo che lui è finito ai domiciliari.

  • 21.37

    Ed è il momento dello #spiegonedamilano sulla questione Mafia Capitale e sulle quote pagate dai commissari parlamentari.

  • 21.40

    Mirko Matteucci era a Piazza Venezia il 2 Giugno con le autorità per la Festa della Repubblica. #missouridellapatria è l’hashtag.

  • 21.42

    Tra Mattarella che non muove le braccia quando parla, c’è tempo per Renzi si accennare un saluto a Missouri 4. E il nostro Mirko è #paceinteriore alla grandissima.

  • 21.45

    E c’è l’abbraccio! “Quando ci facciamo un Roma-Firenze io e te?” chiede Renzi. E Missouri: “Quando vuoi, per te è pure gratis!”. Schiena dritta, commenta Zoro.

  • 21.48

    Missouri incita anche le folle a salutare Renzi in maniera concitata. Zoro commenta: “Matte’ io te lo dico, Mirko è tanto ‘nbravo ragazzo ma quanno te s’attacca addosso…”

  • 21.50

    Comunque Missouri così gasato non l’avevo mai visto. Si mette pure a sostenere la marcia dei bersaglieri!

  • 21.51

    “Certo che un racconto di regime così non lo avevo mai visto” dice Zoro in studio. “Ti si litigano le dittature di tutto il mondo”. Missouri ha anche il Renzometro: stavolta è solo 9.

  • 21.53

    #pausagazebo: la richiesta è di farsi una foto giocando al proprio gioco preferito. Pronti a scattare i vostri selfie?

  • 21.58

    Ed ecco Antonio Albanese, il “renziano di ferro”. #gazebotreatment

    “È l’adesso che ci fa star bene, è l’adesso che conta. Il futuro… non lo sente, dottore? Siamo noi! Il futuro è nel cloud. Quello che vedi non esiste. Il lavoro? Nel cloud.”

  • 22.03

    Intanto Gazebo è entrato in seconda posizione TT in Italia.

  • 22.04

    Jovanotti presenta Sabato con un nuovo arrangiamento stile De La Soul. Che se non altro la rende molto più accattivante. “Io sono nel cloud, cloud Cecchetto” dice Jovanotti. No ma battutona!

  • 22.06

    Stasera si parla di Sardegna: Gazebo è andato a Carbonia, nel Sulcis, ovvero quella che viene definita la provincia più povera d’Italia. In sottofondo Army Of Me di Bjork, alla faccia della finezza.

  • 22.09

    Gazebo sbarca a Cagliari Elmas e per prima cosa incrocia un gruppo di senegalesi che canta in attesa della guida spirituale. “Roba che Salvini sarebbe già impazzito”.

  • 22.11

    Bruno, impiegato licenziato dell’Alcoa, parla dei 100 immigrati arrivati a Carbonia. “Un piatto di pasta non si nega a nessuno”. Zoro va al CPT dove sono stati alloggiati i migranti. Ci sono anche dei fogli sulle pareti con dei rudimentali vocabolari.

  • 22.13

    Susanna Steri dell’ENAP racconta perché stiano ospitando i profughi: “abbiamo 82 persone più altri 9, abbiamo anche una donna attorno all’ottavo mese. Tutti africani. Sabato mattina alle 9.30 ho ricevuto io la telefonata dalla prefettura”.

  • 22.14

    Gli abitanti di Carbonia (“carbonari? carboniesi?” “Disoccupati!”) hanno donato abiti per i profughi.

  • 22.16

    “Non c’è nessun altra via per superare le difficoltà se non la solidarietà” dice la Steri. Non ci sono soldi, ma non mancano di nulla. Un discorso così onesto che mi vengono i brividi.

  • 22.17

    Zoro sembra stupito nel raccontare questa capacità empatica (#osmosi) degli abitanti di Carbonia verso i profughi.

  • 22.19

    Ci sono anche i rappresentanti dell’ANPI, dell’esercito e della Protezione Civile per fare un minimo di servizio sicurezza e autorità. Questo nonnino è tenerissimo: “ti dicono grazie, mi tocca il cuore vedere una mamma che sorride. Facciamo solidarietà: di carnagione bianca, nera o gialla, siamo orgogliosi di aiutarli”.

  • 22.21

    E anche le autoreggenti. Utilissime per gli immigrati eh!

  • 22.22

    Tra il ragazzo sardo e il ragazzo senegalese c’è una spiegazione sui pantaloni con i 4 mori. E il sardo gli mima una bandiera.

  • 22.23

    E adesso si va all’Alcoa, col presidio davanti. La fabbrica è stata chiusa nel 2012, produceva alluminio. I lavoratori, a turno, la tengono occupata per dare visibilità alla vertenza sindacale.

  • 22.24

    Bruno ha lavorato all’Alcoa per 26 anni. “Producevamo l’alluminio anche per i cerchi in lega della Ferrari”.

  • 22.26

    Zoro partecipa ad uno spuntino tra gli operai che occupano la fabbrica. Lui è uno degli operai più infervorati. Si parla di politica e di lavoro, naturalmente. “Ma mica solo perché ce sto io, cioè li fate tutti i ggiorni sti discorsi”

  • 22.27

    Giro turistico del presidio, con tutte le squadre e le turnazioni per tenere sempre la fabbrica occupata. È da un anno che tengono tutto sotto controllo, organizzano anche la cena. “Finché gira c’è speranza”, dice l’operaio alludendo al maialetto sardo.

  • 22.30

    Si va a vedere come si organizza una cena nel centro di accoglienza con gli immigrati.

  • 22.33

    Zoro fa due chiacchiere con alcuni degli immigrati, che vengono da Eritrea e Libia. Raccontano di essere stati picchiati, qualcuno è stato addirittura ucciso con la gola tagliata, per motivi religiosi.

  • 22.36

    Certo che dire ad un immigrato salvato da una barca che la Sardegna è sì in Italia, ma per andare a Roma deve prendere un’altra nave…

  • 22.37

    Zoro fa servizio pubblico: fa salutare gli immigrati per lanciare un messaggio alle loro famiglie e comunicar loro che i ragazzi sono vivi. “Alive in Carbonia pare un titolo de ‘ndisco…”

  • 22.39

    Intanto si va a cena nel presidio. Maialetto e tutto il resto “ma non è mica così tutti i giorni”.

  • 22.40

    Un appello a Missouri perché parli con Renzi per risolvere la vertenza su Alcoa: lo lancia Checco, 39 anni, in mobilità e in attesa che si sblocchi la situazione.

  • 22.42

    E in tv c’è Landini che parla. Ma non tutti sono soddisfatti. Chiaro, 48 anni, faceva l’operatore. “L’Alcoa è stata costretta a chiudere per l’energia data, roba di Stato. Non è stata più ritenuta una fabbrica concorrenziale, dal 2012 siamo in cassintegrazione. 1000 euro al mese di ammortizzatore sociale. Chiediamo che questo Governo si faccia valere”.

  • 22.46

    Chiaro continua nel suo discorso: “tenere in piedi la lotta significa anche rinunciare ai propri hobby, la pesca, la famiglia”. E continua: “Salvini è populismo. Qualcuno ti aiuta, qui può succede che qualcheduno che ha dell’astio verso la politica inconcludente magari trova una valvola di sfogo contro questi poveracci che scappano dalle guerre.” Una sincerità disarmante.

  • 22.49

    Ed è metatelevisione: gli operai del presidio stanno guardando Gazebo in diretta e twittano a Zoro, che li saluta calorosamente. Di nuovo #pausagazebo.

  • 22.54

    Si torna in Sardegna, a Carbonia: Zoro vuole andare in miniera “la miniera vera”, alla Carbosulcis. Che nel 2027 dovrà chiudere definitivamente visto che il carbone non è più una risorsa primaria.

  • 22.56

    In studio ci sono pure i genitori di Zoro (che lui si preoccupa di rassicurare). Zoro si è vestito da minatore per la discesa nelle viscere della terra.

  • 22.58

    Parliamo di una discesa di diversi chilometri per arrivare a 500 metri sotto terra. A me viene la claustrofobia solo a guardare. Zoro, in eccesso di spavalderia, dà pure una craniata contro il soffitto, col casco.

  • 23.01

    E finalmente trovano il carbone: “questo non è un carbone buono, quindi va bruciato sul posto” dice l’ingegnere. Nel 2018 dovrebbe chiudersi, nel 2027 bisognerà operare sulla riconversione della miniera e dell’attività estrattiva.

  • 23.03

    “Possiamo fare qualunque cosa, gallerie… L’orgoglio del minatore non passa, anche quando finiremo di lavorare” dice l’operaio.

  • 23.05

    E si torna in superficie. “Questo è il viaggio che abbiamo fatto in Sardegna”

  • 23.05

    In studio Jovanotti canta L’estate addosso con gli occhiali da sole.

  • 23.10

    Ed ecco la verità: Zoro è andato in miniera per mettersi al sicuro dai troll (by Makkox)

  • 23.11

    “Come sopravvivere all’Old Wide Web”, perché è dell’americani, c’hanno ‘r salùn.

  • 23.13

    Case history del Twitter: Paolo Mieli. L’uomo del selvaggio Web: ha 72mila follower e ha fatto solo un Tweet, in risposta ad una giornalista. Però ha un sacco di preferiti. È questa la maniera migliore per stare su Twitter?

  • 23.17

    Quali sono le regole su Twitter: non sorridere. Mai. Non essere troppo positivo. E arriva il “trollometer”: le ragioni del troll, le ragioni dei vip. Ma il troll, sappilo, ti stana!

  • 23.21

    “Il troll è cattivo ma i follower so’ come li piranha!”

  • 23.22

    E qualche tweet dalla #pausagazebo, tra cui qualcuno che ne approfitta per ammazzare le zanzare. Scatta di nuovo la telefonata a casa ad uno del pubblico.

  • 23.25

    Social Top Ten! Alla dieci Matteo Renzi che va in Afghanistan e lo trollano -giustamente- tutti.

  • 23.25

    Alla nove Flavio Zanonato che scrive sgrammaticato, Alessandra Moretti che ha fatto il giro del Veneto prima di perdere le regionali.

  • 23.28

    Angelino Alfano (“oooh Angelino” canta Jovanotti) twitta dei risultati elettorali e viene “trollato” da Francesco Storace.

  • 23.30

    Alla numero otto, Renato Brunetta che vuole ricreare il “partito repubblicano”. E che continua a parlare delle regioni date alla Lega ai tempi del governo Berlusconi.

  • 23.31

    Assegniamo i #premiGAC col numero sette: al Quirinale, a Mattarella e al pesce sega.

  • 23.33

    La complicata gestione dei social network di Radio Maria è ancora al numero sei. Il povero social manager di Radio Maria non ce la può fare: né su Facebook, né su Twitter.

  • 23.36

    Alla numero cinque Ferdinando Imposimato, Giuseppe Civati, Roberto Formigoni e Vincenzo D’Anna.

  • 23.39

    Alla numero quattro Roberto Cota “Potete pure suonare su Cota eh!”, Giorgia Meloni e Matteo Salvini trollato con l’Atac di Roma.

  • 23.41

    Mattia Serpotta è quasi un troll di professione via Twitter. “RUUUUUUFF” comunque è un suono bellissimo.

  • 23.43

    Al numero tre Graziano Delrio che sbaglia a digitare.

  • 23.44

    Al numero due, naturalmente, Matteo Renzi. “Daglielo questo dolore a Peppa Pig!” diventa ufficialmente il mio commento preferito della serata. #pausagazebo

  • 23.50

    Si torna in studio con Jovanotti che canta Falla girare. Non chiediamo l’oggetto.

  • 23.51

    La numero uno della #socialtopten: Franceschini e la biblioteca nazionale degli inediti.

  • 23.53

    Ma il momento speciale è tutto per Radio Maria: Padre Livio si è ripreso!

  • 23.55

    Finalone con Makkox: Renzi perde alla playstation.. per colpa di un tik tik. Civati. Che gioca a pulce.

  • 23.55

    Gazebo torna la prossima settimana con la quarta (penultima) puntata: buonanotte a tutti!

Gazebo in prima serata, terzo appuntamento: la tramissione di Diego Bianchi aka Zoro prosegue la sua messa in onda nella fascia del prime time in diretta dal Teatro delle Vittorie, stasera venerdì 5 giugno alle ore 21.10 su Rai 3. Come sempre la formula vincente è quella dei commenti sull’attualità politica interna e estera, intervallati da interazioni social continue con un pubblico affettuoso e partecipativo.

Gazebo | Diretta 5 Giugno 2015 | Ospiti

A Gazebo torna il renziano in cura, interpretato dall’attore e comico Antonio Albanese; anche nella diretta di Gazebo di stasera 5 Giugno saranno presenti in studio il disegnatore Marco “Makkox” Dambrosio, il giornalista politico dell’Espresso Marco Damilano e il tassista Mirko “Missouri 4” Matteucci, inviato da Palazzo Chigi e sondaggista con il suo Taxi Poll.

La parte musicale è affidata come da tradizione alla band di Roberto Angelini e Giovanni di Cosimo.

gazebo missouri

Gazebo | Diretta 5 Giugno 2015 | Come vederlo in streaming

Gazebo va in onda su Rai 3, ogni venerdì sera, a partire dalle ore 21:10. La puntata è disponibile anche in streaming sul sito Rai.tv. Se ve lo doveste perdere, Gazebo sarà disponibile successivamente nella sezione Rai Replay del sito della Rai.

Per chi non potesse seguire la diretta streaming ci siamo noi di TvBlog con il nostro consueto liveblogging della puntata, ricco di commenti: vi aspettiamo dalle 21.10.

Gazebo | Diretta 5 Giugno 2015 | Second Screen

Gazebo è una trasmissione molto potente e interessante anche dal punto di vista social. Il sito ufficiale è sul portale Rai, ma la sua vera potenza è indubbiamente Twitter con l’account ufficiale @welikechopin (stessa cosa la pagina ufficiale Facebook), aggiornatissimi e ricchi di contenuti.

L’hashtag con il quale sarà possibile commentare la puntata è #gazebo ma a seconda dei momenti della trasmissione vengono utilizzati tag appositi come ad esempio #socialtopten, #spiegonedamilano o l’ambitissimo #premioGAC. Vale la pena seguire Gazebo anche solo per gli hashtag inventati momento per momento: promettiamo di star dietro a tutti nel nostro liveblogging!