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Estate in diretta: Una maratona appesantita dalla durata con gli ingredienti da dosare

Il debutto di Estate in diretta fra cronaca (tanta) e spettacolo (poco, ma buono)

di Hit
pubblicato 2 Giugno 2015 aggiornato 21 Gennaio 2021 17:39

E’ partita alle ore 14:05 la lunga cavalcata estiva di Estate in diretta, quasi 5 ore lunghissime di studio, con solamente uno stop dedicato alla diretta dal Quirinale per il Concerto per l’anniversario della Costituzione diretto dal maestro Riccardo Muti. Una durata davvero monstre quella di questa prima puntata di Estate in diretta, con il debutto della nuova coppia alla conduzione formata da Eleonora Daniele e Salvo Sottile, che hanno già mostrato un buon affiatamento. I dati di ascolto ci parlano di un 12,95% nella prima parte, un po’ più alto della Vita in diretta della settimana passata, ma allora c’erano Beautiful ed Uomini e Donne, un 14,91% nella seconda (con Il Segreto ed Amici contro) per chiudere con l’11,40% della terza dopo il Concerto di cui sopra che ha fatto l’11,29%.

Alcune piccole considerazioni a pelle, da approfondire nelle prossime settimane. Prima di tutto ci lascia un po’ perplessi la decisione di Rai1 di fare un contenitore di questa lunghezza che abbracci praticamente tutto il pomeriggio del primo canale. La partenza alle ore 14 potrebbe essere giustificata dall’esigenza della rete di coprire una fascia particolarmente ostica del primo canale quale è quella che va dalle 14 alle 15, tentando di creare affezione fra il pubblico televisivo. La decisione però di fare questa lunga maratona appesantisce la trasmissione, che pur essendo costruita su segmenti, potrebbe stancare il pubblico, sopratutto per la scaletta che -quasi logicamente- risente del background professionale dei due conduttori, entrambi bravi a trattare la cronaca.

Occorrerebbe forse dividere il programma in due parti ben distinte con gli scopi chiaramente specificati fin da subito nel sottotitolo del programma. La prima più leggera chiamata magari Società, la seconda più sulla Cronaca. I momenti dedicati nella prima puntata allo spettacolo, quelli cioè in cui si parlava del Concerto di Albano e Romina dall’arena di Verona condotto con garbo da Salvo Sottile (per altro con pochissime immagini delle canzoni della celebre coppia artistica viste di più -paradossalmente- in Pomeriggio 5 che ospitava Loredana Lecciso) e sopratutto quello con Lino Banfi, momento quest’ultimo ben congegnato e ben condotto da Eleonora Daniele e che ha fatto anche il picco in termini di ascolto, sarebbero certamente perfetti per la prima parte del programma.

Una prima parte che potrebbe andare in onda a pomeriggio quasi inoltrato, per poi dare campo al Tg1, quindi fra le 17:15 e le 18:45 spazio ad una seconda parte del programma più dedicata alla cronaca e all’attualità e perchè no anche alla politica. Lo ha insegnato proprio Paolo Del Debbio con il suo Quinta colonna come la politica possa essere declinata anche in maniera pop, una cifra questa perfetta per il pubblico che segue la Tv nel pomeriggio.

Insomma prove tecniche di strutturazione televisiva queste di Estate in diretta, che avrebbe più il compito di diventare un laboratorio televisivo in onda, che un programma già costruito e strutturato nel suo complesso. Vedremo nelle prossime settimane come si muoveranno i geometri all’interno di questo cantiere e come verrà consegnato il manufatto alla fine dei lavori fissata come è noto per i primi di settembre alla vigilia del ritorno di Vita in diretta.