Home Detto Fatto Detto fatto (e rifatto), tra Sabato ed Estate. E il 2 giugno arrivano le Night

Detto fatto (e rifatto), tra Sabato ed Estate. E il 2 giugno arrivano le Night

Detto Fatto in onda in prima serata, al sabato pomeriggio e in replica quotidiana per tutta l’estate su Rai2. La qualità inizia a risentirne?

pubblicato 24 Maggio 2015 aggiornato 2 Settembre 2020 14:34

Detto fatto è diventato il programma-bandiera di Rai2, che ormai lo tratta come il suo prezzemolo (della serie, dove lo metti sta) Il contenitore di Caterina Balivo sta prendendo, tuttavia, una deriva nazional-trash che non fa onore alla sua mission originaria (né vede gli ascolti beneficiarne in meglio).

In particolare gli appuntamenti con Detto fatto Sabato, ovvero dei “meglio di” con lanci tematici, si stanno rivelando piuttosto sottotono sul profilo della qualità dei testi. Nella puntata di ieri Caterina Balivo e Raffaello Tonon si sono prestati a una parodia di Star Trek, che ricordava la Buona Domenica degli anni più trash. La conduttrice aveva cominciato l’angolo del Sabato con un gusto più retrò e d’epoca, che ha lasciato spazio a dei siparietti piuttosto raffazzonati.

Ora dobbiamo augurarci che Detto fatto non commetta il passo più lungo della scaletta negli speciali in prima serata. Come Blogo vi aveva anticipato, il programma è stato promosso in prime time, nello specifico nei martedì del 2 e del 9 giugno (e dovrà vedersela con il nuovo mistery spagnolo di Canale5, Il sospetto). In entrambe le puntate vedremo alle prese dei tutorial dei vip (sei per ogni serata), sperando che il livello non sia quello delle Patrizia Pellegrino e delle Sabrina Ghio che stanno infestando il pomeridiano.

Quella che invece parte domani è l’ultima settimana in compagnia dell’edizione pomeridiana. I migliori tutorial della stagione di Detto Fatto saranno ancora riproposti nel corso di Detto Fatto Estate, in onda dal 1 giugno al 31 luglio, sempre alle 14.00 su Rai2.

Insomma, Detto Fatto è diventato ufficialmente il Forum di Rai2, programma replicabile all’infinito a costo zero. Sperando che il fatto che gli spettatori non vedano la differenza tra una replica e una prima tv non diventi un handicap.

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