La tv che si ripete – La Ventura contro Fiorello e Bonolis. E Striscia incontra Morandi e Fiore.

A qualcuno non sono piaciute le recenti esternazioni di Fiorello e Paolo Bonolis in merito alla tv che si ripete, sempre uguale a se stessa, vecchia e priva di novità.

E’ stata Simona Ventura, per esempio, a replicare:

Trovo irrispettoso quanto detto. Si tratta di persone che possono permettersi di stare a casa, e fare trasmissioni solo quando vogliono. Noi siamo Paperino in confronto a Gastone: è come se i patrizi sputassero sui plebei.

Ma la polemica a distanza sembra destinata a non placarsi per nessuna ragione.

Questa sera, a Striscia, Fiorello dichiara:

Ho visto quanto guadagna Simona Ventura e proprio plebea non è.. anche io guadagno…ma lei anche e poi, si fa più serio Io ho detto una cosa mia, i giornali poi l’hanno pompata. Ogni tanto i programmi vanno cambiati, solo quelli di taglio giornalistico si possono ripetere. Non voglio fare polemica, voglio fare spettacolo.

In questo ideale botta e risposta, la Ventura ne ha avute anche per Bonolis.

Da quando è andato a Mediaset, non mi sembra abbia fatto molto, a meno di copiare programmi che sono rimasti alla Rai. Mi dispiace.

Bonolis non replica. Ma ci pensa Morandi, sempre a Striscia, a rincarare la dose:

Penso che abbia ragione Fiorello. E’ vero che la televisione va rifatta dopo 40 anni…non se ne può più.