Home Serie Tv Mediaset allunga i suoi tentacoli a Hollywood?

Mediaset allunga i suoi tentacoli a Hollywood?

A volte anche una piccola notizia nasconde uno scoop che non ti saresti mai aspettato. Mediaset acquista Universal Studios?Andiamo con ordine: come sapete la settimana scorsa ho presenziato insieme a Kaos, Lord Lucas e Paolino alla sesta edizione del Telefilm Festival che quest’anno è stato ancora più del solito ricco di anteprime e di prodotti

di share
14 Maggio 2008 12:02

Mediaset A volte anche una piccola notizia nasconde uno scoop che non ti saresti mai aspettato. Mediaset acquista Universal Studios?

Andiamo con ordine: come sapete la settimana scorsa ho presenziato insieme a Kaos, Lord Lucas e Paolino alla sesta edizione del Telefilm Festival che quest’anno è stato ancora più del solito ricco di anteprime e di prodotti non solo di oltreoceano. Ebbene, dopo l’incontro con Michelle Ryan, serie che andrà in onda su Steel, ho fermato nei corridoi di sfuggita Marco Leonardi, il direttore della tv digitale di Mediaset. In quella occasione chiesi a Leonardi se ci fossero in ballo delle novità di cui si sente vociferare in questi giorni riguardo a nuovi canali in arrivo sulla piattaforma o nuove major.

Il dirigente non si è sbottonato più di tanto ma ha annunciato che tra breve, a fine maggio, ci sarebbe stato un grande evento in cui sarebbero state annunciate le novità di Premium con la presenza del vice presidente di Mediaset Pier Silvio Berlusconi. Logicamente abbiamo cercato di saperne di più anche tentando ad indovinare la location di tale evento, ma non siamo riusciti a strappargli niente. Abbiamo pertanto immaginato che di qui a qualche giorno ci sarebbe arrivato qualche dettaglio in più da parte degli uffici stampa.

Una notizia è arrivata ieri con la convocazione ad un evento importante a Cannes che si terrà nell’ambito del Festival del Cinema di Maggio nel quale verrà annunciata una grande acquisizione internazionale con la presenza del Presidente di Mediaset, Fedele Confalonieri e il produttore franco-tunisino Tarak Ben Ammar, presidente di Quinta Communications. Innanzitutto va detto che non è chiaro se si tratti dell’evento a cui accennava Leonardi, magari sono due cose ben distinte e a breve ne sapremo di più anche su Gallery, ma questo annuncio a Cannes di cosa tratterebbe?

Tarak Ben Ammar presidente di Quinta Communications Premesso che siamo ancora nel campo delle ipotesi visto che l’annuncio ufficiale avverrà il 21 maggio, secondo i ben informati (e Finanza e Mercati lo scrive proprio oggi) l’acquisto sarebbe da prima pagina: Mediaset starebbe acquistando con Ben Ammar e la partecipazione di Goldman Sachs (già sua partner in Endemol) nientemeno che una quota degli Universal Studios, uno dei più grandi studi di Hollywood appartenuti a NBC-Universal.

Per il momento da parte del Biscione le bocche restano cucite e nessuno conferma nè smentisce ma tutto tornerebbe: l’evento a Cannes parla di una grande acquisizione internazionale che ha a che fare con le major presenti nel mega-accordo di cui accennammo tempo fa che riguarda la tv digitale terrestre.

Attendiamo notizie più dettagliate. Quello che colpisce è l’espansione inevitabile del gruppo del Biscione anche oltreoceano prima con l’acquisto di Endemol, che ha sedi in tutto il mondo, poi con Medusa che si fonderà con il neo-acquisto TaoDue di Pietro Valsecchi e ora con il piede nella Mecca del Cinema, quella Hollywood che produce tutto o quasi quello che le reti analogiche o digitali (terrestri) mandano in onda o manderanno da qui e per i prossimi quattro anni.

Se a questo aggiungiamo che Tarak Ben Ammar è da sempre un grande amico di Silvio Berlusconi, è socio della Lux Vide di cui recentemente ha rilevato un cospicuo pacchetto dalla famiglia Bernabei, ed e stato socio anche di Mediaset con la Quinta Communications (che non a caso si chiama Quinta), l’accordo acquista anche una connotazione politica. Tra le altre attività poi c’è la televisione francese TF1, la Eagle Picture, la Rainbow che realizza le Winx, oltre ad alcuni studi cinematografici importanti in Africa, giusto per citare alcune delle tante sue proprietà.

Aspettiamo il 21 e sapremo se la casa del Biscione insieme a Ben Ammar metteranno piede anche a Hollywood acquisendo una branca delle società cinematografiche più importanti al mondo o se si tratta di una boutade giornalistica. Sarà un caso che si parla di Studio Universal, che lascerà Sky, in arrivo sulla piattaforma digitale di Mediaset?