I Mumin al Future Film Festival: i teneri troll negli anime

I Mumin sono un fenomeno mondiale nato grazie ai fumetti e ai libri scritti e illustrati dall’artista Tove Jansson. Nel corso del Future Film festival 2015 in corso fino al 10 maggio è stato presentato Moomins in the Riviera. Il film d’animazione realizzato con disegni fatti a mano, in uscita il prossimo 22 maggio.

La produzione animata trae ispirazione dalla serie di libri pubblicati a partire dal 1945 e le striscie pubblicate e disegnate dalla stessa Jansonn a partire dal 1954. Come non ricordare le serie animate dedicate ai teneri troll bianchi?

Moomin è un anime prodotto da Mushi Productions e Tokyo Movie Shinsha nel 1969 composto dai 65 episodi. In seguito è stato prodotto anche un sequel nel 1972 dal titolo Shin Moomin di cui vi segnalo un video. E poi, è stata prodotta anche Moominland, un mondo di serenità, una serie del 1991 composta da 26 episodi trasmessa anche in Italia nel 2004.

I personaggi principali sono papà Mumin, mamma Mumin e il figlio Mumin. Ai personaggi principali, si affiancano anche altri personaggi come la simpatica Adipella, fidanzata del figlio. I piccoli ippo antropomorfi sono dei tipi ottimisti, amanti ed entusiasti della vita in ogni sua sfaccettatura.

Riescono a trovare il lato meraviglioso in ogni cosa (come i bambini), e per questo si lasciano trascinare dall’entusiasmo che può condurli in un vicolo ceco. Il loro candore li mette spesso nei guai, in quanto si lasciano facilmente convincere dal furbo di turno. I problemi che devono affrontare i personaggi sono piccoli, comuni, ma possono avere dei risvolti ingarbugliati. Ma niente paura, alla fine tutto si sistema e torna il sereno.

I cartoni sono sempre raccontati con leggerezza e sensibilità. Con il medesimo registro che si riscontra nelle striscie a fumetti, realizzate con un estro unico dall’artista finlandese.