Home Notizie The Voice Web show più vero dell’AnteFactor. J-Ax: “Spero che Pelù faccia chiudere la Rai”

The Voice Web show più vero dell’AnteFactor. J-Ax: “Spero che Pelù faccia chiudere la Rai”

J-Ax ha aizzato Pelù a parlar male di Matteo Renzi: succede solo nell’antefatto di The Voice sul web

pubblicato 29 Aprile 2015 aggiornato 2 Settembre 2020 15:35

Poco prima dell’inizio del primo Live show di The Voice su Rai2 è andato in onda il web-show sul sito ufficiale. Il concept è stato copiato paro paro dall’Ante Factor, ma l’effetto finale è stato più godibile. Innanzitutto perché è la prima volta che un programma per il web si vede sul web in ottima risoluzione (ed è già molto). Poi perché, a differenza del programma di sky, la diretta web è assolutamente più ecumenica e, quindi, meno aziendalista.

L’Ante Factor sembra fatto solo per la passerella dei volti Sky accreditati, che sfilano nella saletta stampa a chi ce l’ha più grosso (il nanoshare). Invece The Voice il backstage te lo fa vedere sul serio, aprendoti le porte dei camerini (con tanto di ballerini mezzi nudi) e di quello che succede davvero negli studi.

Lo fa prima con una delle addette al web più brave che si siano mai viste, Valentina Correani, che non sta lì perché raccomandata, ma perché come ex-vj sa di cosa parla. Ottima dialettica e capacità di coinvolgimento la sua ma, soprattutto, ottima sintonia con i giudici.

Anche qui i giudici si mettono realmente in gioco prima di andare in onda, garantendo delle perle che probabilmente la tv di stato censurerebbe. J-Ax, in particolare, ha rilasciato dichiarazioni forti:

“Spero che Pelù faccia chiudere la Rai. Voglio che parli a ruota libera di Matteo Renzi”.

E poi, ancora:

“Troppo buonismo. Non siamo mica in campagna elettorale. Vorrei utilizzare la gente a casa, magari non il televoto, che poi pagano per la stronzata di votare me e Facchinetti”.

Abbiamo, quindi, assistito a una gara di cuori su Periscope tra J-Ax e Fach (qualcuno gli dica che, senza il papà come alibi, in questo momento starebbe a casa a mangiare sottilette con Francesco Sole). Alla fine ha vinto il primo.

Insomma, cazzeggio puro ma con un suo perché sul web. Il web show di The Voice ti dà davvero la sensazione di essere lì, a un passo dal palco, ed è impeccabile il modo in cui si sia ricollegato alla diretta streaming, senza alcuna interruzione. Finalmente una cosa sul web che ha una scrittura e una bella regia.