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Maurizio Crozza a Ballarò del 18 settembre 2012 (Video)

Maurizio Crozza non manca l’appuntamento con la consueta copertina satirica di Ballarò (su PolisBlog lo stiamo seguendo in diretta) e il comico non si lascia sfuggire gli argomenti caldi della politica di questa settimana.In prima linea, naturalmente, lo scandalo delle spese pazze di Fiorito, il consigliere regionale del PDL nel Lazio che si è appropriato

18 Settembre 2012 22:33

Maurizio Crozza non manca l’appuntamento con la consueta copertina satirica di Ballarò (su PolisBlog lo stiamo seguendo in diretta) e il comico non si lascia sfuggire gli argomenti caldi della politica di questa settimana.

In prima linea, naturalmente, lo scandalo delle spese pazze di Fiorito, il consigliere regionale del PDL nel Lazio che si è appropriato dei soldi (tanti) distribuiti a pioggia.

Ce la passeremo anche male, c’è la crisi, ma c’è un’azienda italiana che va fortissimo. 7 volte il fatturato della Ferrari, 5 volte il fatturato della moda, fa girare più soldi del calcio, ma che azienda è? Il Consiglio regionale del Lazio! “Regione Lazio, sprechiamo i vostri soldi dal tempo di Enea. Enea veniva da Troia, noi stiamo mandando tutto a puttane”. C’è un nesso.

E ancora:

Er Batman, assomiglia a Batman dopo che si è mangiato Robin. Quando vedo Fiorito che voglia mi viene di fare sacrifici? Mi viene voglia di sacrifici umani.

D’altra parte, come chiosa Crozza:

La Politica è l’azienda che fattura di più, è un franchising, a km 0, direttamente dall’elettore al consumatore. C’è quell’altra azienda, ah, giusto, la Mafia. L’inimitabile Made in Italy.

La presenza in studio del ministro Fornero è un’occasione troppo ghiotta, anche se il comico tende a non calcare la mano:

Ora Fornero, io so che non c’entra niente, lei fa il suo lavoro, ci chiede sacrifici. Pensa se fosse stato il ministro dei sacrifici? Vuole un rene?

La chiusura del monologo è affidata all’imitazione di Sergio Marchionne, finito nell’occhio del ciclone dopo l’annuncio del ritiro del piano “Fabbrica Italia”.

“Le altre case automobilistiche per combattere la crisi sfornano nuovi modelli, voi che strategia pensato di adottare?”

Li lasciamo fare, li guardiamo, vediamo dove vogliono arrivare. Se anche il governo fa la sua parte, la strategia è: teniamo gli stabilimenti chiusi, il governo paga la cassa integrazione. Lasciali sfogare, la Volsfwagen esce con la nuova Lupo, lasciali sfogare. La Toyota ha fatto con un nuovo ibrido, lasciali sfogare. Quando il mercato è saturo di macchine belle arriviamo noi con le macchine brutte, che si fanno notare. Lanceremo la nuova “124 inguardabile”, lanceremo la “Marea nera”.

Il sorriso di Romiti in studio dice tutto.

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