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The Walking Dead, prime anticipazioni sullo spin-off

Bleeding Cool ha pubblicato alcuni estratti sullo spin-off di The Walking Dead, di cui la Amc sta realizzando l’episodio pilota

pubblicato 21 Gennaio 2015 aggiornato 2 Settembre 2020 19:34

Arrivano le prime informazioni sullo spin-off di The Walking Dead, di cui la Amc sta realizzando il pilot in questi mesi. In realtà, il network ha rilasciato poche informazioni, ma su internet sono trapelati alcuni dettagli sui protagonisti e, soprattutto, sull’ambientazione dello show, che sarà prodotto da Robert Kirkman, creatore dei fumetti da cui è tratta la serie originale, Dave Erickson, Gale Anne Hurd e David Alpert.

Bleeding Cool ha pubblicato gli estratti della sceneggiatura del pilot, scritto da Kirkman ed Erickson. Non c’è la certezza che questi estratti saranno poi al centro delle scene dell’episodio pilota, così come non è ancora certo il titolo dello spin-off. Stando alla sceneggiatura trapelata, dovrebbe essere Fear The Walking Dead, ma potrebbe essere il titolo dell’episodio, mentre altre fonti sostengono che lo show si chiamerà Cobalt.

Chiari, invece, i protagonisti dello spin-off, una famiglia di Los Angeles alle prese con altri problemi oltre all’epidemia di zombie. Cliff Curtis sarà Sean Cabrera, insegnante, mentre Kim Dickens interpreterà Nancy Tompkins, sua ex moglie ed al lavoro anche lei a scuola come consulente. Nancy ha un figlio, Nick (Frank Dillane), che deve anche affrontare un problema di dipendenza dalla droga, mentre Sean ha una figlia, Ashley (Debnam Carey).

La particolarità dello spin-off, però, sta nel fatto che sarà ambientato prima degli eventi raccontati all’inizio della serie originale: se nella prima stagione di The Walking Dead vediamo Rick (Andrew Lincoln) svegliarsi dal coma e scoprire che l’epidemia di zombie è avviata da tempo, nello spin-off i protagonisti non sanno ancora della diffusione del virus. La serie, insomma, seguirà i protagonisti rendersi conto dell’epidemia che nella serie originale il pubblico conosce bene.

In questo modo i produttori vogliono provare a raccontare nuovi aspetti dell’epidemia zombie, senza ripetersi rispetto a The Walking Dead, in cerca di un punto di vista nuovo attraverso cui spaventare i fan della serie, che già aspettano impazienti nuovi dettagli sullo show.