Home Serie Tv Serie tv, novità: Damian Lewis in Billions, Charles Dance in Childhood’s End

Serie tv, novità: Damian Lewis in Billions, Charles Dance in Childhood’s End

L’attore di Homeland sarà protagonista della nuova possibile serie Showtime, mentre l’attore di Game of Thrones sarà uno dei personaggi principali della miniserie SyFy.

pubblicato 25 Ottobre 2014 aggiornato 2 Settembre 2020 22:51

Billions: Damian Lewis e Paul Giamatti saranno i protagonisti del pilot della possibile nuova serie Showtime prodotta da Brian Koppelman. Il drammatico dà uno sguardo da vicino al mondo dell’alta finanza e racconta lo scontro tra due personaggi di spicco, Bobby “Axe” Axelrod (Lewis), l’ambizioso re di un fondo speculativo, e Chuck Rhodes (Giamatti), procuratore distrettuale degli Stati Uniti. Le riprese del pilot, diretto da Neil Burger, si svolgeranno all’inizio del 2015 a New York.

Childhood’s End: Charles Dance sarà il protagonista della miniserie di sei ore SyFy, adattamento del romanzo di Arturh C. Clarke. Dance sarà Karellen, l’ambasciatore degli Overlords, un gruppo di alieni che invade pacificamente la Terra e crea una pseudo-utopia che cambia la cultura umana. Alcune persone, però, dubitano che le sue intenzioni siano realmente benevoli.

Totally Illegal: Lee Aronsohn ha venduto alla ABC una comedy che prende in giro l’idea di assimilazione e di immigrazione. La serie si basa sulle vere avventure della produttrice Kelly Slattery che, arrivata negli Stati Uniti passando dal Canada come clandestina, è stata accolta da una famiglia messicana, cittadina americana da molte generazioni.

Wrecked: TBS ha ordinato il pilot della comedy prodotta da Justin Shipley, Jordan Shipley e Jesse Hara. La serie, descritta come C’è sempre il sole a Philadelphia incontra Lost, è una commedia corale che racconta ciò che accade ai passeggeri di un volo, dopo che il loro aereo si schianta su un’isola remota: due amici, insieme ad un numeroso gruppo di sopravvissuti, devono adattarsi a vivere in un nuovo mondo pericoloso. Danny e Owen hanno finalmente la possibilità di diventare il genere di uomini che hanno sempre voluto essere diventando i capi inaspettati del gruppo di sopravvissuti. La nuova società deve vivere senza comfort come i social media, il wi-fi internet, l’impianto idraulico interno e i fast food.