Home Sconosciuti, su Rai 3 la terza edizione: continua “la ricerca della felicità”

Sconosciuti, su Rai 3 la terza edizione: continua “la ricerca della felicità”

Torna il programma che racconta le “nostre personali storie alla ricerca della felicità”, diventato un piccolo cult della programmazione tv.

pubblicato 21 Settembre 2014 aggiornato 3 Settembre 2020 00:18

Torna domani, lunedì 22 settembre, su Rai 3 la terza edizione di Sconosciuti – La nostra personale ricerca della felicità, che ritrova l’ormai solita collocazione delle 20.15 per raccontare storie comuni, ma eccezionali nella loro quotidianità.

Ad aver conquistato il pubblico non solo la straordinaria ‘normalità’ delle vicende narrate giorno dopo giorno, ma anche il tocco leggero con cui si riesce a raccontare anche situazioni delicate o tradizionalmente tabù per la tv generalista italiana. Basti pensare alle tante storie quotidiane di famiglie non riconosciute dalla politica, ma nerbo della nostra società, dalle omogenitoriali alle multietniche, da quelle omosessuali alle affidatarie. Quasi un’area di ‘civiltà’ televisiva dal sapore mitteleuropeo.

Si riparte, quindi, sulla scia dell’esperienza delle oltre 100 puntate già realizzate e trasmesse, ma la ‘missione’ non cambia, ovvero raccontare il Paese, ma quello davvero ‘reale’ per una narrazione collettiva che il direttore di Rai 3, Andrea Vianello, ha definito “un censimento televisivo degli italiani”.

 

Il programma, ideato e realizzato dalla Stand by me di Simona Ercolani (che TvBlog ha intervistato qualche giorno fa), riparte dalla storia di Serena e Alviana D’Amato, rispettivamente figlia 30enne e mamma 55enne di Ruffano, in provincia di Lecce, strette tra tradizione e modernità: la voglia di emancipazione di una ragazza del 2000 che si ritrova a combattere con le ‘superstizioni’ e le tradizioni culturali della Taranta e delle tarantolate. E poi la storia di Silvana e Salvatore Turco, una coppia di Napoli fuggita dall’epidemia di colera, emigrata al Nord, sopravvissuta a malattie debilitanti, ma unita da un amore contrastato dalle famiglie; e ancora Patrizia, licenziata per maternità, che si è inventata un lavoro col marito per portare avanti la famiglia o il racconto dei tormenti di Silvia, succube di un uomo che l’ha ridotta a pesare 38 kg e che poi l’ha abbandonata.

Queste alcune delle storie della prima settimana di questa terza stagione. Ma il gusto di Sconosciuti sta proprio nell’assaporare le voci e i volti dei protagonisti di queste pillole di vita italiana che raccontano un Paese che raramente conquista le prime pagine e che le statistiche nascondono.

Rai 3