Home Serie Tv Cuore ribelle anticipazioni dal 7 all’11 luglio 2014 – soap spostata alle 18.10

Cuore ribelle anticipazioni dal 7 all’11 luglio 2014 – soap spostata alle 18.10

Richard viene assassinato e Sara a quel punto decide di non tornare ad Oxford per scoprire chi ha ucciso l’amato zio.

pubblicato 7 Luglio 2014 aggiornato 3 Settembre 2020 02:43

Cuore ribelle – anticipazioni settimanali dal 7 all’11 luglio 2014

Lunedì – Richard scopre che l’Ambasciata inglese non è stata avvertita del sequestro e affronta Olmedo. Carmen è sempre più amareggiata e ha un ennesimo scontro con suo marito; durante la discussione, Cosme ha un attacco di cuore. German fa visitare Cosme da un medico e si occupa di tutte le spese senza volere niente in cambio. Cosme inizia a guarire e confessa che la paura della morte gli ha fatto capire che la vita è breve e bisogna sfruttarla al meglio. Anche Pepe, credendo di essere malato, ha paura di morire e si tiene occupato lavorando più del solito…

Martedì – Martina, annoiata della vita di Arazana, cerca un modo per divertirsi e chiede a Flor di insegnarle a ballare. Alvaro scopre invece che Martina sarà la sua nuova collaboratrice nell’affare del tabacco e ne è estremamente infastidito. Infine Rafael incita i contadini alla rivoluzione, mentre Tomás cerca di convincerli che non tutti i padroni sono crudeli. Peralta si sente afflitto per via del fatto che il capitano Olmedo gli ha imposto di pubblicare una versione dei fatti del rapimento non corrispondente alla realtà. Miguel cerca di convincerlo a pubblicare la verità e nel frattempo il giornalista si reca per una cena in casa Montoro accompagnato da Sara.

Mercoledì – Tomás decide di affrontare i malumori tra lui e Carmen, ma la donna non sembra volerlo perdonare. Pepe invece, sente sempre più la mancanza della sua amata Julieta e una strana presenza sembra aggirarsi nella taverna. I braccianti, guidati da Rafael, si preparano a mettere in atto un piano per protestare contro il padrone. La pubblicazione dell’articolo sulla vera storia del riscatto, apparso sul giornale di Peralta, suscita grande sdegno, in particolare in Olmedo, il quale minaccia Peralta nel caso non venisse pubblicata una rettifica dello stesso. Nel frattempo, anche Miguel manifesta la sua delusione a Sara, che rimane sorpresa e affranta dal comportamento del giovane ufficiale. Contemporaneamente, Roberto manifesta il proprio dissenso agli altri lavoratori, proponendo una strategia meno violenta nei confronti di Don Germán. Viene anche svelato l’arcano che si celava dietro le voci che tormentavano Pepe, delle semplici allucinazioni dovute al tonico prescrittogli dal prete Damián.

Giovedì – Viene giocata la famosa partita a Tresette, cui partecipano Álvaro, Olmedo, Richard e Juan, travestito da marchese. Richard comincia ad avere qualche dubbio sull’identità del marchese, in quanto dice di conoscerlo, ma non ricordandosi il motivo. Il gioco termina con una tremenda lite tra Álvaro e Richard. Quest’ultimo esce dalla locanda, ubriaco, e viene assalito da un ignoto assassino che lo uccide. È appena stato ritrovato il corpo di Richard e Sara è disperata. Miguel e Morales cominciano a interrogare i principali sospettati, cioè coloro che hanno giocato a carte con Richard la notte in cui è stato assassinato: Olmedo, Alvaro, un mercante di bestiame e il misterioso marchese di Benamazahara. Roberto si sta mettendo nei guai con gli anarchici e Olmedo lo tiene sott’occhio.

Venerdì – Martina sembra cominciare a fare breccia nel cuore di Alvaro dimostrandosi affettuosa e comprensiva. German, dopo aver scoperto che Alvaro ha perso i soldi della cassaforte al gioco, decide di responsabilizzare il figlio lasciandogli decidere della sorte di Dionisio. Purtroppo non segue le orme del padre e, licenziandolo, mette a repentaglio la vita già precaria della sua famiglia. Infatti Sara si ritrova a prendersi cura di uno dei suoi figli, trovato a mendicare affamato. Così decide di non tornare a Oxford per una giusta causa e, soprattutto, non prima di trovare l’assassino dell’amato zio.