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Tu sì que vales: Canale 5 apre i casting

Canale 5 ha mandato in onda il promo per i castng di Tu sì que vales, il nuovo talent show che prenderà il posto di Italia’s got talent e che prevede l’esibizione di concorrenti davanti ad una giuria di personaggi del mondo dello spettacolo

pubblicato 27 Maggio 2014 aggiornato 3 Settembre 2020 04:06

Canale 5 avrebbe deciso quale programma prenderà il posto di Italia’s got talent in autunno: ieri sera, durante la finale del “Grande Fratello”, è andata in onda la pubblicità dei casting di “Tu sì que vales”, format di un talent show spagnolo che arriverà sulla rete ammiraglia Mediaset prossimamente e che ricorda molto “Italia’s got talent”, passato su Sky Uno.

La pubblicità si è limitata ad invitare il pubblico a partecipare ai casting, mentre poco altro si sa sul format del programma anche se, guardando la versione spagnola dello show, si capisce che “Tu sì que vales” ha molto in comune con il talent show andato in onda su Canale 5 fino allo scorso anno.

“Tu sì que vales”, infatti, è un talent show che permette a qualsiasi persona che voglia mettere in mostra il proprio talento di esibirsi sul piccolo schermo. Il format del programma prevede la possibilità di mostrare le proprie capacità in qualsiasi campo, senza limitazioni a determinate discipline.

Anche in questo caso, ci saranno delle puntate dedicate ai provini ma, a differenza di “Italia’s got talent”, il nuovo programma potrebbe essere itinerante nella prima fase: giurati e conduttore, quindi, si sposterebbero in giro per l’Italia alla ricerca dei concorrenti che poi passerebbero alle semifinali, la cui quantità nella versione spagnola varia a seconda delle edizioni: se nei primi anni di messa in onda, infatti, le semifinali erano due (come in “Italia’s got talent”), nelle ultime edizioni il numero è salito tra le cinque e le sei semifinali, che diventano così puntate che permettono (attraverso il voto della giuria e del pubblico in studio) ai vincitori settimanali di ottenere la possibilità di partecipare alla finale e vincere un premio in denaro.

Anche in questo caso, la giuria ha un ruolo molto importante: “Tu sì que vales” in Italia ha già garantita la presenza di Maria De Filippi, Gerry Scotti e Rudy Zerbi. Presente anche un conduttore che guida i concorrenti verso l’esibizione: dopo il passaggio di Simone Annicchiarico a Sky, non si sa ancora se a condurre il nuovo programma ci sarà Belen Rodriguez da sola o con una nuova presenza maschile.

Novità per il pubblico presente in studio: durante le esibizioni, infatti, i presenti potranno esprimere il loro disappunto di fronte ad un’esibizione non gradita facendo rumore con alcuni oggetti forniti dalla produzione (come accadeva ne “La Corrida”). I giurati, inoltre, potranno far parte delle esibizioni dei concorrenti, avendo un maggiore margine di interazione con loro.

Queste sono le caratteristiche del format spagnolo, andato in onda per cinque anni (l’ultima edizione è stata trasmessa lo scorso anno) su Telecinco, canale “gemello” di Canale 5. Anche questo ha avvantaggiato la decisione di Mediaset di affidarsi al format, già rodato e capace di intrattenere il pubblico con le stesse qualità di “Italia’s got talent”. Proprio la somiglianza con il talent show prodotto da noi da Fremantle potrebbe però portare ad accuse di plagio, come spiegato da Hit.

In Spagna, “Tu sì que vales”, poco dopo essere andato in onda, fu accusato di plagio verso “Tienes Talento”, versione spagnola di “Got Talent”, prodotto da Grundy ed in onda su Cuatro. Alle accuse aveva risposto Toni Cruz, presidente di Gestmusic Endemol (che ha prodotto il programma di Telecinco), sostendo che ormai il genere del talent show con concorrenti che si esibiscono in diverse discipline è universale e non fa parte di un unico format. A differenza della battaglia nostrana tra Ballando con le Stelle e Baila, Grundy decise di non proseguire con le azioni legali. Questo, forse, è un precedente che potrebbe aiutare la versione italiana del programma a non avere problemi del genere con Fremantle.

Intanto, Mediaset ha deciso di dare il via ai casting e di rassicurare il pubblico: la giuria che ha divertito i telespettatori con le loro espressioni divertite e stupite di fronti ai talenti italiani è pronta a tornare, anche se con un format diverso.

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