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Grande delusione a Chi Vuol Essere Milionario

Quando si dice la “sfortuna”. Perdere 1 milione di Euro e portarne a casa solo 300.000. E’ quello che è successo nella puntata andata in onda il 28 marzo su Canale 5 all’interno del quiz Chi Vuol Essere Milionario, condotto da Gerry Scotti, neo vincitore dell’Oscar Tv quale uomo dell’anno.Sembrava una puntata come tutte le

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30 Marzo 2007 12:03

Simone Colzani a Chi Vuol Essere Milionario Quando si dice la “sfortuna”. Perdere 1 milione di Euro e portarne a casa solo 300.000. E’ quello che è successo nella puntata andata in onda il 28 marzo su Canale 5 all’interno del quiz Chi Vuol Essere Milionario, condotto da Gerry Scotti, neo vincitore dell’Oscar Tv quale uomo dell’anno.

Sembrava una puntata come tutte le altre ma così non è stato. A dire la verità Endemol Italia aveva fatto uscire proprio due giorni fa un’agenzia in cui si ricordava che giovedì si sarebbe letta la domanda da 1 Milione di Euro al Milionario e quindi molti se lo aspettavano. Se pensiamo però al telespettatore abituale che non consulta Internet, la notizia non è uscita a caratteri cubitali sui quotidiani o ne è stato fatto accenno nei TG, pertanto è stato per tutti un vero e proprio fulmine a ciel sereno.

Chi Vuol Essere Milionario è arrivato in Italia nel 2000 quando ancora si chiamava Chi Vuol Essere Miliardario; dal 2002 con l’avvento dell’Euro ha preso il nome più simile al format originale Who Wants to be a Millionaire?
Superfluo spiegare il gioco perchè credo che tutti lo conoscano, quello che mi preme segnalare è il piccolo “evento” accaduto giovedì.
Un concorrente di Monza, aspirante notaio, è riuscito con grande capacità e delineando una cultura non indifferente ad arrivare a leggere la domanda da 1 Milione di Euro, il premio massimo portato a casa solo una volta dal giovane concorrente Davide Pavesi che il 17 ottobre 2004 meravigliò tutti vincendo tale cifra. Prima di lui, quando ancora c’era il Miliardo, l’unica concorrente che ha potuto sentire suonare le campane a festa è stata la brava Francesca Cinelli che il 18 marzo del 2001 sbaragliò tutti e vinse nonostante la sua motivazione di scelta della risposta fosse sbagliata.

Come detto, giovedì 29 marzo Simone Colzani, che potete vedere nelle due foto per le quali ringrazio il nostro lettore Nico Lab, non ha voluto rischiare a rispondere e anzichè vincere come avrebbe fatto un milione, si è dovuto accontentare, si fa per dire, di trecentomila Euro.
Peccato che il concorrente, durante i suoi ragionamenti avesse azzeccato la risposta e, quando ormai aveva dato la risposta definitiva per fermarsi, alla scelta della choice ha optato per quella che poi si sarebbe rivelata vincente.

Andiamo con ordine. La domanda recitava: “Quale oggetto insolito appare sulla tavola dell’Ultima Cena dipinta dal Tintoretto nel 1594?” e le scelte erano tra un piatto di spaghetti, un fiasco di vino, una torta con candeline e uno stampo per budino.
Ebbene, il concorrente, aveva optato per la torta con candeline, che poi si è rivelata la risposta esatta, ma non ha avuto il coraggio di rischiare di perdere trecentomila Euro e tornare a soli sedici mila; così ha lasciato tutto il pubblico con l’amaro in bocca e inequivocabilmente anche la sua espressione, benchè vincitore di un premio considerevole, ha evidenziato un certo rammarico.

E’ una delle particolarità di questo quiz, vecchia maniera alla Mike Bongiorno per intenderci in cui chi vince premi di un valore considerevole è generalmente meritevole, poichè supportato da una cultura e da una memoria eccellente e non da soli colpi di fortuna.
Probabilmente Simone Colzani, avrebbe potuto fare a meno di un aiuto nell’arco del percorso di gioco e forse l’avrebbe potuto tenere alla fine…chissà. Quello che è certo è che vince comunque ben trecentomila Euro, tolte le tasse, e resterà sicuramente nella mente degli affezionati al programma, così come gli altri due citati prima, leggermente più coraggiosi.

Simone Colzani a Chi Vuol Essere Milionario Per coloro i quali volessero sapere quali fossero le domande che hanno portato il concorrente a leggere la domanda numero 15, ecco un riepilogo dalla domanda n. 6 (quella che valeva 1.000 euro) all’ultima, il tutto grazie ad un altro nostro affezionato lettore, zen.

6) Quale di queste affermazioni su Picasso è falsa?

a) Nacque in Spagna b) Dipinse Guernica c) Visse anche a Parigi ? d) Non ebbe figli (infatti il nostro cita Paloma, la figlia più nota)

7) Secondo il Vangelo, a chi Gesù chiese acqua per dissetarsi? (aiuto del pubblico)

a) Al buon Samaritano b) A Giovanni Battista c) Alla Samaritana d) A Ponzio Pilato

8) Da dove, in particolari condizioni di visibilità, si possono scorgere le coste della Groenlandia? (aiuto 50/50, tra Finlandia e Islanda)

a) Dalla Finlandia b) Dall’Islanda c) Dalla Danimarca d) Dalla Russia

9) Chi fra questi calciatori non ha mai vinto il Pallone d’Oro? (si ricordava da milanista l’anno in cui lo vinse Weah)

a) Beckham b) Figo c) Nedved d) Weah

10) Gli androidi sognano pecore elettriche? È il romanzo che ha ispirato:

a) Blade Runner b) Metropolis c) Strange days d) Terminator

11) Dove puoi vedere i “troiani”, fra cui Ettore, Priamo, Agamennone e Achille?

a) Tra gli insetti b) Nello Spazio c) Tra i numeri d) Nel corpo umano

12) Quale opera non sarebbe mai nata se non fosse mai stato emanato l’editto di Saint-Cloud?

a) La Divina Commedia b) I Sepolcri c) Il Principe d) Il Decamerone

13) Lungo il Rio delle Amazzoni, che cos’è il pororoca? (telefonata a casa)

a) Un serpente b) Un’onda

14) In una delle sue fatiche Ercole riuscì a vincere il gigante Anteo impedendogli di:

a) Invocare gli dei b) Guardare il sole c) Toccare il suolo d) Addormentarsi

15) Quale oggetto insolito appare sulla tavola dell’Ultima Cena dipinta da Tintoretto nel 1594?

a) Un piatto di spaghetti b) Un fiasco di vino c) Una torta con candeline d) Uno stampo per budino

Come si può notare non si è trattato sempre di domande facilissime anzi, ma quello che ha più stupito è stato il modo in cui il concorrente rispondeva spiegando per filo e per segno le motivazione per cui dava una risposta rispetto ad un’altra.
Alcuni esempi: nel caso della domanda n.10, Simone ha tirato fuori una dotta dissertazione su Philip K.Dick, di cui sapeva anno di nascita e di morte, su Blade Runner, ma anche sul meno noto Strange Days e su Metropolis, con tanto di citazione dei Queen. Alla domanda n. 11 inoltre ci ha raccontato per filo e per segno cosa fosse l’editto e di cosa riguardasse…e così via.

Un vero peccato che alla fine non abbia avuto quel pizzico di coraggio in più che avrebbe portato Simone Colzani ad entrare nell’Olimpo del gioco, ma anche di tutti i quiz a premi fin qui realizzati nel nostro Paese.
Only the brave!” cita spesso Gerry Scotti, parafrasando il suo corrispondente anglosassone, e in effetti solo i coraggiosi possono arrivare a vincere al Milionario cifre così alte. Ineluttabile la faccia di Gerry nel momento in cui si è accorto che il concorrente avrebbe indovinato: roba che resterà negli annali di Blob!

Complimenti e auguri per 300.000 candeline (di cui crediamo non si scorderà più) a Simone Colzani per l’ottima prestazione e un rammarico per quell’ultima domanda su cui non ha voluto rischiare. Ma diciamocela tutta: con trecentomila Euro in mano, chi di noi avrebbe rischiato di perdere e tornare a sedici mila?

Canale 5Gerry Scotti