Rewind – La vera storia della Germania, da stasera su DeA Sapere con Pierluigi Vercesi
Sul canale Sky 420, ogni giovedì, il nuovo programma col Direttore di Sette
Arriva su DeASapere HD (canale Sky 420), da stasera ogni giovedì alle 21.50, un nuovo programma divulgativo “sul pezzo”. A pochi giorni dalle elezioni politiche in Germania debutta Rewind – La vera storia della Germania, un ciclo di documentari che, attraverso il racconto della storia tedesca, svelerà i meccanismi di quella europea.
A far da Cicerone direttamente da Berlino sarà il Direttore di Sette – Corriere della sera Pierluigi Vercesi, che introdurrà dei documentari inerenti alla storia d’Europa e della Germania, raccontando e spiegando al pubblico tutti i passaggi e gli snodi storici che hanno portato ai momenti storici mostrati nel programma. Il giornalista introdurrà ogni momento da diversi luoghi storici della capitale: dal Parlamento al Checkpoint Charlie, dal Muro di Berlino fino al Museo dell’Ebraismo passando per il Memoriale della Shoah.
Attraverso filmati inediti, Rewind ricostruirà la storia tedesca, mostrando analogie e parallelismi con quella italiana, e metterà in evidenza l’influenza che la Germania ha esercitato – e ancora oggi esercita – sull’Europa, a partire proprio dalle prossime elezioni che saranno determinanti per il futuro dell’Unione Europea.
Il viaggio avrà inizio in epoca guglielmina quando la Prussia di Guglielmo II mostrò all’Europa ambizioni imperiali e si concluderà con i mondiali di calcio del 2006, ospitati dalla Germania e vinti dalla nazionale azzurra allenata da Marcello Lippi. Ogni puntata ripercorrerà i passaggi salienti della storia del XX secolo: lo scoppio della prima guerra mondiale, l’ascesa di Hitler e della dittatura nazionalsocialista, consacrata con le Olimpiadi di Berlino del ’36.
Rewind ripercorrerà anche gli eventi più significativi della seconda guerra mondiale – dall’invasione della Polonia, al D-Day, fino alla conferenza di Potsdam che segna la spartizione del mondo tra le due superpotenze vincitrici del conflitto: Stati Uniti e Unione Sovietica.
Il percorso continuerà poi all’interno della Germania divisa e della città simbolo di questa divisione, Berlino. Verrà raccontata anche la costruzione del muro, i tentativi di fuga verso l’Occidente libero e la pressione esercitata dalla Stasi sui cittadini della Repubblica Democratica tedesca. E poi ancora: il ’68 e i movimenti studenteschi, il terrorismo rosso e il progressivo sgretolamento del comunismo e dello stesso regime sovietico, destinato a crollare definitivamente nell’89, nel nome della perestrojka di Gorbaciov.
Gli anni ’90 segneranno l’unificazione della Germania e al tempo stesso getteranno le basi per una concreta unificazione europea. Il resto è storia recente: l’introduzione dell’Euro, l’elezione di Papa Ratzinger e, infine, i mondiali di calcio del 2006.