Home Le tre rose di Eva Le tre rose di Eva 2, Elisabetta Pellini a TvBlog: “Laura Sommariva sarà costretta ad affrontare il suo passato”

Le tre rose di Eva 2, Elisabetta Pellini a TvBlog: “Laura Sommariva sarà costretta ad affrontare il suo passato”

Elisabetta Pellini torna a vestire i panni di Laura Sommariva nella seconda stagione de Le tre rose di Eva, ma sarà anche uno dei nuovi ingressi di Provaci ancora prof 5

pubblicato 4 Settembre 2013 aggiornato 3 Settembre 2020 15:00

Come vi abbiamo ricordato più volte, torna questa sera l’appuntamento con Le tre rose di Eva. La seconda stagione della fiction promette nuovi e più forti colpi di scena, l’ingresso in scena di altri personaggi, il ritorno di vecchie conoscenze e l’evoluzione delle storie che abbiamo lasciato in sospeso lo scorso anno. Tra queste c’è certamente quella di Laura Sommariva, la donna che, dopo una relazione con Ruggero, sposa per interesse Cesare. Come sappiamo, nel corso della prima stagione l’amore e la passione per il suo amante, Edoardo Monforte, le rovineranno la vita, portandola quasi fino alle estreme conseguenze. Laura saprà però trovare la forza di ricominciare a vivere. Cosa sarà di lei nella seconda stagione? Lo abbiamo chiesto all’attrice che la interpreta, Elisabetta Pellini, con la quale abbiamo parlato anche della sua partecipazione a Provaci ancora prof 5, in partenza su Rai Uno il prossimo 12 settembre. Tante le curiosità che Elisabetta ci ha rivelato, compresi i suoi prossimi progetti televisivi. Se siete curiosi di saperne di più, non vi resta che proseguire nella lettura.

A breve ti ritroveremo nuovamente nei panni di Laura Sommariva, nella seconda stagione de Le tre rose di Eva. Cosa ci puoi anticipare di questo nuovo capitolo della fiction, per quanto attiene al tuo personaggio?

Il mio personaggio nelle nuove 14 puntate avrà un evoluzione, ci saranno tanti colpi di scena! Laura Sommariva, alla fine della prima serie, era rimasta senza marito e delusa dal suo grande amore Edoardo, e per di più il marito Cesare Sommariva, l’aveva lasciata piena di debiti. Ricomincerà senza casa, senza soldi e nelle puntate si troverà costretta a non scappare dal suo passato, affrontando le sue origini.

La prima stagione è stato un grande successo. Credi che ci siano tutti – e quali – gli elementi per un bis?

La prima serie è andata benissimo, una delle fiction di Canale 5 più seguite dell’anno scorso. In questa nuova stagione ci saranno gli stessi elementi: storie d’amore, colpi di scena, mistero e forse questi elementi sono ancora più evidenziati. Leggendo la sceneggiatura non riuscivo a smettere di appassionarmi, volevo sapere cosa succedeva nella puntata successiva. Credo sarà così anche per i telespettatori.

Laura è una donna fragile, vittima di se stessa prima che degli altri. Quanto è stato difficile interpretare un personaggio così complesso? Quanto gli devi dal punto di vista della tua esperienza attoriale?

Laura è un personaggio molto complesso che mi ha costretto ad affrontare blocchi sia personali che attoriali. Lo capirete vedendo la seconda serie! Ogni personaggio che ami e piace al grande pubblico ti da tanto professionalmente. Ogni volta che interpreto un personaggio affronto una sfida personale con me stessa, lo amo, lo costruisco psicologicamente, emotivamente, nel modo di muoversi, di truccarsi, vestirsi, parlare. Ciascun personaggio che interpreto mi permette di mettermi in discussione anche come persona, capendo le differenze e cercando di dar vita sempre a personaggi diversi.

Poi ti troveremo in Provaci ancora prof 5 con un personaggio completamente diverso…

In Provaci ancora prof 5 sarò invece Anna Ronco. In questa stagione la protagonista, interpretata da Veronica Pivetti, si trasferisce a Torino e così cambia il corpo insegnanti e alunni. Anna Ronco è la professoressa d’inglese, distratta e complice, amica e confidente. Sono stata molto felice di lavorare con Veronica Pivetti, attrice che stimo molto e con la regista della serie, Tiziana Aristarco, con cui avevo già lavorato nella serie rai Compagni di scuola.

Dopo tanti ruoli drammatici, di donne in lotta con il mondo e con se stesse, vere e proprie antagoniste o comunque personaggi negativi, come è stato ‘vestirsi’ di leggerezza per un ruolo in una commedia?

Anna Ronco mi ha permesso di esprimere il mio lato distratto, e fare un personaggio – piccolo e forse più difficile – ma presente e positivo! Amo la commedia, e ho così amato tanto anche questo personaggio.

In questi ultimi anni hai lavorato tantissimo per numerose fiction di successo Rai e Mediaset. Non tutti riescono ad essere così ‘trasversali’ e a lavorare per entrambe. Un bel riconoscimento del tuo lavoro e una bella soddisfazione, immagino. Come ti fa sentire questo, tra l’altro in un momento di grande crisi anche per gli attori?

Ho avuto la fortuna di lavorare con entrambe le reti. È stato casuale. Ho fatto i provini, e mi hanno preso . Non sono mai stata snob e ho accettato le condizioni di contratto. Sicuramente c’è crisi, sia nel mio settore che in generale in Italia, proprio per questo bisogna combatterla, mettendoci maggiore determinazione, professionalità e non arrendersi mai! Nei momenti di vuoto lavorativo bisogna studiare e sperimentare progetti indipendenti. Ho fatto cortometraggi, viaggiato, studiato con seminari e rinunciato a tante cose, per poter lavorare bene ed esser preparata nel caso di un nuovo provino.

Hai lavorato anche nella web serie Forse sono io, di Vincenzo Alfieri, trasmessa poi anche da Mtv. Che esperienza è stata?

È stata una sfida. Forse sono io è una web series (una delle prime italiane) girata, prodotta e interpretata da Vincenzo Alfieri. Invito tutti a seguirla sul sito web www.forsesonoio.it . È andata molto bene, io sono Simona nel terzo episodio, attrice bipolare. Un ruolo difficile, comico e particolare, nel quale mi sono molto divertita, prendendo in giro me stessa, i miei difetti e quelli che ho riscontrato in alcuni miei colleghi. Ovviamente esaltandoli, amplificandoli. La serie è stata trasmessa anche su MTV come lungometraggio ed è andata molto bene. Probabilmente faremo la seconda serie e sta già girando diversi web festival in tutto il mondo.

Ti piacerebbe sperimentare ancora in questo campo?

Certo mi piacerebbe continuare a sperimentare, l’importante è che siano progetti ben scritti, di qualità. Credo nel web e mi piace confrontarmi con i nuovi generi.

L’ultima fiction in cui ti abbiamo vista è Rosso San Valentino, che ha ottenuto un importante riscontro da parte del pubblico. Ci sarà una seconda stagione? E tu ci sarai?

Rosso San Valentino è una fiction che è andata molto bene, ha fatto grandi ascolti. Il mio personaggio, Daria Danieli, la dark lady, è stato un personaggio molto complicato da interpretare, antagonista e macchiavelliano. Mi sono molto divertita a interpretarlo, il personaggio più negativo che abbia mai fatto. Purtroppo, per ora, non è previsto il seguito della serie.

Per chiudere e salutarci, dopo tanto lavoro ti riposerai un po’ o sei già al lavoro con nuovi progetti?

Sono da poco tornata dalle mie vacanze estive in Grecia, e da qualche giorno in Puglia, nel Salento. Ora andrò a festeggiare la mia mamma in Liguria, a Rapallo. Poi rientro a Roma, devo finire di doppiarmi in alcune scene delle Tre rose di Eva e Provaci ancora prof 5. Ho anche appena terminato di girare 4 puntate pe Raiuno, I signore sia con te, per la regia di Gianni Lepre, che stanno iniziando a montare. Nel frattempo mi preparo per un nuovo autunno, aspettando il provino giusto.

Foto © Marco Giraldi

Le tre rose di Eva