Home Fiction Anna e i Cinque 2: Benvenga e Galetti da Liceali a fratelli

Anna e i Cinque 2: Benvenga e Galetti da Liceali a fratelli

Anticipazioni e retroscena sulla nuova fiction di Sabrina Ferilli

pubblicato 3 Settembre 2011 aggiornato 5 Settembre 2020 03:57


Ad Anna e i Cinque 2, trasmesso da mercoledì sera su Cahale 5, il primo “incesto” seriale all’incontrario della storia. In molti ricorderanno la splendida coppia, formata nelle prime due stagioni dei Liceali, da Alberto Galetta (ex ballerino di Amici) e Carolina Benvenga (rivista come co-conduttrice di un talent di Cartoon Network con Andrea Dianetti, ex Amici pure lui). Nella serie di Valsecchi lui interpreteva l’inquieto Cook e lei la dolcissima Elena, figlia del Prof. Cicerino.

Ora il pubblico affezionato alla serialità italiana si troverà di fronte a un piccolo shock. Da amanti i due sono stati presi in blocco per interpretare due dei Cinque figli allevati dalla tata Ferilli. Il che – forse – è il minore dei mali, in una Canale5 che farà ribollire il Sangue (caldo) ai telespettatori, al solo pensiero di Asia Argento che farà la madre di Manuela Arcuri.

Tant’è, la prole del paparino-manichino Pierre Cossu è cresciuta con un re-casting temporale che neanche a Desperate Housewives: così, per dare un po’ di sale alla sottotrama giovane, si è pensato a due volti già amati dal pubblico. Ma è Anna e i Cinque come progetto che torna con qualche perplessità generale di troppo. Chissà che la sua collocazione in garanzia non sia il contentino – forse – per una Ferilli sempre più sottotono.

Carolina Benvenga e Alberto Galetti prima di Anna e i Cinque
Carolina Benvenga e Alberto Galetti prima di Anna e i Cinque
Carolina Benvenga e Alberto Galetti prima di Anna e i Cinque
Carolina Benvenga e Alberto Galetti prima di Anna e i Cinque
Carolina Benvenga e Alberto Galetti prima di Anna e i Cinque

Ricorderete che la prima stagione fu trasmessa nello stesso periodo di Amiche mie, tre anni fa, e apparteneva a quel periodo in cui Canale 5 volle “osare”, nei contenuti, nel cast ma soprattutto nella fotografia.

Se questa mission riuscì decisamente di più alla fiction targata Buy e Sofia Ricci, un degno Sex and the city all’italiana cassato perché troppo elegante per Canale5 (nonostante l’iniziale riconferma e l’esportazione all’estero), Anna e i cinque si rivelò una baracconata colossale.

Chi ci credeva, in quella Milano talmente rarefatta da risultare sgranata, con una Ferilli a metà tra Mary Poppins e il Moulin Rouge con un pizzico di Fiano Romano incorporato?

Tant’è, entrambe le fiction alternarono alti e bassi in termini di Auditel, ma Anna e i Cinque ebbe il merito di chiudere con ascolti in crescita e superiori a Carramba (6 milioni 72 mila telespettatori e il 23,48%). Staremo a vedere se un sequel dopo tre anni pagherà in termini di fidelizzazione assicurata.