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Santoro – Rai: contratto risolto, transazione, il giornalista incassa la buonuscita

La Rai e Michele Santoro non hanno più un contratto. il precedente accordo è stato risolto consensualmente, per Santoro in arrivo una buonuscita

pubblicato 6 Giugno 2011 aggiornato 5 Settembre 2020 05:54


Pochi minuti dopo la notizia della cancellazione di Annozero dai palinsesti autunnali 2011 la Rai ha rilasciato una nota stampa che spiega la ragione di questa inattesa decisione. Michele Santoro e la tv di stato hanno “risolto consensualmente il contratto” in essere.

La Rai e Michele Santoro hanno convenuto di risolvere il rapporto di lavoro, riservandosi di valutare in futuro altre e diverse forme di collaborazione…(ndr i due) hanno inteso definire transattivamente il complesso contenzioso – da troppo tempo pendente – altrimenti demandato alla sede giudiziaria. Si è ritenuto infatti di far cessare gli effetti della sentenza del Tribunale di Roma, confermate in appello, in materia di modalità di impiego di Michele Santoro, recuperando così la piena reciproca autonomia decisionale

Lorenza Lei riesce dove Mauro Masi aveva fallito. Come si ricorderà l’ipotesi di una risoluzione del contratto con Santoro era già stata lanciata esattamente 12 mesi fa. Questo contratto, “subito” sia dalla Rai che era costretta a mandare in onda Santoro per via di una serie di sentenze favorevoli sia dal giornalista che da tempo aspirava ad uscire dalla “trincea” di Annozero e dal format del talkshow, ora non esiste più. Il riferimento alla “definizione transattiva del complesso contenzioso” si può tradurre in una parola: “buonuscita”.
Lo scorso anno, dopo che Santoro (anche su queste pagine) era stato additato come un traditore per la scelta di lasciare Annozero ed incassare 2.5 milioni più altri 7 per la realizzazione di non meglio precisate docu-fiction, il giornalista aveva desistito dal suo intento sentendosi denigrato dalla reazione dei media. Questa volta, lavorando sottotraccia, l’obiettivo è stato raggiunto. Ora non resta che chiarire se effettivamente Santoro sarà coinvolto “in altre forme di collaborazione” con la Rai oppure se passerà effettivamente a La 7.

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