Home Rai 2 The Voice apre con il botto in USA, se fosse meglio di Star Academy?

The Voice apre con il botto in USA, se fosse meglio di Star Academy?

The Voice, versione americana del talent The Voice of Holland, ha fatto registrare un esordio con il botto negli Stati Uniti. La prima puntata è risultata la trasmissione più vista del prime time nel target commerciale 18-49 con 11 milioni e 800 mila telespettatori di media. Meglio di Glee e Ballando con le stelle per

pubblicato 28 Aprile 2011 aggiornato 5 Settembre 2020 06:54


The Voice, versione americana del talent The Voice of Holland, ha fatto registrare un esordio con il botto negli Stati Uniti. La prima puntata è risultata la trasmissione più vista del prime time nel target commerciale 18-49 con 11 milioni e 800 mila telespettatori di media. Meglio di Glee e Ballando con le stelle per intenderci, riuscendo a far impennare i dati della NBC che ospita il programma sulle sue reti.

La versione americana del format ideato da John De Mol, attualmente a capo della società Talpa Media affiliata Sony, conferma i punti di forza di un talent che punta a mettere al centro della scena “la voce” dell’aspirante cantante di turno. I quattro giudici, negli States Christina Aguilera, Cee Lo Green, Adam Levine e Blake Shelton, ascoltano l’esibizione senza poter vedere il concorrente. Soltanto quando le doti canore li hanno convinti possono girarsi dopo aver premuto un pulsante.

L’idea sembra piaccia al pubblico americano, condizionato probabilmente anche dai big della musica che partecipano nel ruolo di coaches. Sarebbe un successo anche in Italia? Come noto su RaiDue è aperta la caccia al sostituto di X-Factor e il direttore Liofredi sta esaminando le alternative. Stando alle ultime indiscrezioni nel ballottaggio fra The Voice e Star Academy (il vecchio Operazione Trionfo di Mediaset) dovrebbe prevalere quest’ultimo, con la conduzione di Francesco Facchinetti. Se dovesse andare veramente così sarà inevitabile, soprattutto in caso di ascolti deludenti, domandarsi se non era preferibile provare a lanciare un format nuovo e, giudici a parte, sulla carta meno costoso.

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