Il regolamento del nuovo preserale di Canale 5 condotto da Gerry Scotti che forse non si chiamerà La Stangata (Anteprima TvBlog)

Nei giorni scorsi in anteprima TvBlog vi ha annunciato l’approdo nella fascia del preserale di Canale 5 del game show La Stangata condotta da Gerry Scotti premettendo ulteriori dettagli nei giorni a seguire. Come da promessa, eccoci quindi a svelare di cosa tratterà questo nuovo quiz co-prodotto da Endemol Italia ed Europroduzione che è stato scelto tra una 50ina di numeri zero testati nella scorsa estate e che dovrà fronteggiare la concorrenza del consolidato L’Eredità su Raiuno.

Innanzitutto, sembra che il nome non sarà più La Stangata, infatti gli autori starebbero cercando un nome più consono alla figura di Gerry Scotti. In realtà, La Stangata è più vicino al gioco finale che appunto a livello internazionale si chiama “The Sting” e prevede che sia il conduttore a dare ‘la stangata’ al concorrente o viceversa. Proprio in queste ore si terrebbero riunioni frequenti per decidere il titolo e per mettere a punto il game che, salvo ritardi, dovrebbe iniziare il 7 o il 14 dicembre per una durata di 28/35 puntate.

Ma come sarà strutturato questo gioco? TvBlog è riuscito a catturare alcune anticipazioni sul regolamento in anteprima…

I concorrenti si dovranno eliminare l’un l’altro nella prima fase senza l’intervento del conduttore e nella fase finale il conduttore, che fungerà da banco, se la vedrà direttamente con il concorrente. La persona alla quale verrà rivolta la domanda (in multiple choice) non sarà tenuta a conoscere la risposta della stessa ma anzi, giocando con l’intuito, dovrà capire guardando gli altri che ha davanti chi tra questi potrà non saperla e indicarlo. Il concorrente, con un seppur bonario cinismo, avrà dunque tutto l’interesse affinchè la domanda sia il più difficile possibile per poter eliminare l’avversario e giocarsela poi con Gerry nel finale. Non per nulla, il sottotitolo del gioco è “Più cattivi di così…”.

Si parte da 5 concorrenti, ci saranno poste in palio, trabocchetti, una “taglia” e una serie di meccanismi che faranno sì che nel corso dell’intera puntata “ne rimarrà soltanto uno”, che a sua volta concorrerà per una cifra massima di circa 200.000 euro e un minimo di 80-90.000. Ogni domanda peraltro, avrà un esito determinato e potrà anche, attraverso diverse “armi”, mettere in atto una strategia. L’ammontare del montepremi verrà fuori in base all’andamento del gioco; i concorrenti nel gioco finale si troveranno con l’ultima domanda nella condizione di vincere molto (al 33%) o molto di meno (al 50%). Anche la scenografia sarà innovativa dal punto di vista tecnico, soprattutto per quanto riguarda il “terreno di gioco“.

Il quiz andrà in onda per tutto il cosiddetto periodo delle ‘Strenne’ fuori garanzia, ossia fino a gennaio quando dovrebbe tornare in onda Chi Vuol Essere Milionario. Non è escluso logicamente che, se il risultato fosse positivo, non possa proseguire oltre.

Il format è di Stefano Santucci, Tonino Quinti (già autori di Reazione a Catena), Furio Angiolella (storico regista Rai) e Gustavo Verde (figlio del noto Dino). Di questo gioco, nato due anni e mezzo fa, è stato realizzato in spagnolo un pilota in terra Iberica prodotto dalla società Europroduciones che è stato gradito da pubblico e critica. Santucci torna a lavorare con Gerry Scotti dopo alcuni anni quando fu l’autore della prima edizione de La Corrida post Corrado. E’ stato inoltre l’autore del Pranzo è Servito, di Tira e Molla, de L’Eredità e più di recente di Reazione a Catena.

Staremo a vedere se, dopo molti tentativi che non hanno portato risultati eclatanti, La Stangata possa riuscire almeno per il periodo delle Strenne a non far rimpiangere il Milionario.