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Leonardo da Vinci, la tv ne celebra il genio per i 500 anni dalla morte

La tv celebra il genio di Leonardo da Vinci nel cinquecentesimo anniversario della morte con doc e speciali.

pubblicato 1 Maggio 2019 aggiornato 30 Agosto 2020 20:41

Giovedì 2 maggio 2019 il mondo ricorda Leonardo da Vinci nel 500esimo anniversario della morte, avvenuta ad Amboise, alla corte di Francesco I che lo accolse negli ultimi anni della sua vita (e ne approfittiamo subito per ricordare che no, i francesi non ci hanno rubato la Gioconda…).

La celebrazione del genio toscano attraversa di fatto tutto il 2019, concentrandosi in tv proprio nei giorni a cavallo della ricorrenza: Nove ha approfittato del 1° maggio per proporre in prime time il doc Leonardo – Il genio che immaginò il futuro, in onda alle 21.25, così come Alpha (DTT, 59) che alle 21.50 trasmette il doc in prima tv, I segreti di Leonardo – Nella mente di un genio, una produzione realizzata da IWC (We are Banijay), BSkyB (del gruppo News Corp.), De Agostini Editore S.p.A. e di altri grandi co-produttori e broadcaster internazionali con Filippo Nigro ad introdurre le varie sezioni del documentario e a doppiare la voce narrante. Un viaggio esclusivo alla scoperta della vita e dell’opera di Leonardo che per la prima volta ha accesso alle pagine del Codice Atlantico, la più grande raccolta di disegni e scritti di Leonardo Da Vinci.

La Rai, invece, punta sul giorno dell’anniversario per proporre un paio di appuntamenti speciali. Giovedì 2 maggio Rainews24 seguirà in diretta, con alcuni ospiti in studio, l’omaggio solenne dalla cittadina francese di Amboise, luogo di sepoltura di Leonardo, alla presenza dei Presidenti Mattarella e Macron.

Alle 13.15 su Rai 3 con una puntata dedicata di Passato e presente (in onda anche alle 20.30 su Rai Storia) con Paolo Mieli che ospita il professor Franco Cardini. Si prosegue alle 21.10 su Rai Storia (DTT, 54) va in onda la prima delle due puntate di Leonardo Da Vinci -L’ultimo ritratto, documentario di Rai Cultura che offre un ritratto dell’uomo anche attraverso gli interventi di studiosi che hanno dedicato la loro carriera a decifrare la complessità della sua vita e della sua opera, calandosi nei suoi tempi, tra la fine del ‘400 e gli inizi del ‘500. La seconda puntata, in onda giovedì 9 maggio, si incentrerà invece sulla sua eredità di Leonardo. Su Rai 5 alle 22.45 in prima visione lo speciale  L’eredità di Leonardo, sull’icona vinciana che attraversato la storia e i media, dalla pubblicità al cinema, passando per la tv. In seconda serata anche Rai 1, con Porta a Porta, dedicherà un segmento di trasmissione al cinquecentenario della morte di Leonardo con ospite Vittorio Sgarbi in studio e servizi dagli Uffizi, dalle Scuderie del Quirinale e da Santa Maria delle Grazie, dove si trova l’Ultima Cena.

In nottata, e parliamo delle 2.50 della notte tra il 2 e il 3 maggio, Rai 1 propone la prima puntata de La Vita di Leonardo da Vinci, serie in cinque puntate andate in onda per la prima volta nel 1971 con la regia e la sceneggiatura di Renato Castellani, che ha ricostruito vicende e rapporti del genio rinascimentale dai documenti dell’epoca e dagli scritti dell’artista. Nel ruolo di Leonardo Philippe Leroy, con Giulio Bosetti voce narrante. La serie sarà trasmessa anche su Rai Premium in seconda serata da giovedì 9 maggio a giovedì 6 giugno. Se la notte dormite (come è giusto che sia) potete vederlo integralmente su RaiPlay, dove è già tutto disponibile.

La programmazione di Rai5 prosegue il 3 maggio alle 21.15 con il documentario in prima visione Leonardo, l’ossessione di un sorriso, incentrto sul mistero che ruota intorno al celebre ritratto di Monna Lisa che si trova al Louvre.

A Leonardo è poi dedicata la quarta stagione di Tutta colpa di…, l’edutainment condotto da Annalisa Scarrone ma relegato da Italia 1 nella notte della domenica (dopo Le Iene, per intenderci). Nel corso dell’anno confidiamo in qualche altro appuntamento per celebrarne la grandezza, considerato che nell’anno Vinciano sono molte le iniziative in atto in Italia per ricordarlo con mostre e appuntamenti speciali.

In conclusione, però, un consiglio: il modo migliore per celebrarlo e conoscerlo resta uno, ovvero andare in uno dei musei italiani che conserva le sue opere, dagli Uffizi alla Pinacoteca Ambrosiana, dal Castello Sforzesco al Cenacolo vinciano, passando per i Musei Vaticani. E lì oltre alla sua storia e alle sue opere ci si trova di fronte alla sua eccezionale straordinarietà.

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