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Live – Non è la d’Urso, Wanna Marchi e Stefania Nobile: “Ci hanno fatto un agguato”

Mamma e figlia commentano l’ospitata a Live – Non è la d’Urso di ieri sera

pubblicato 21 Marzo 2019 aggiornato 30 Agosto 2020 22:47

C’era da aspettarselo: Wanna Marchi e Stefania Nobile, reduci dall’ospitata alla seconda puntata di Live – Non è la d’Urso, non si sono sottratte dall’esprimere un parere sull’incontro-scontro avuto con il parterre di opinionisti delle poltrone rotanti. Ben consce che al centro dell’intervista sarebbero finite le vicende giudiziarie che le hanno rese note agli italiani agli inizi degli anni 2000, su Instagram mamma e figlia hanno commentato così la loro partecipazione al programma, in aperta critica con la rete:

Ci hanno hanno fatto un agguato, ma era tutto calcolato. Canale 5 manda in onda quelli che parlano con gli angeli, con i morti e con gli uccelli, e noi abbiamo truffato? Noi perlomeno parlavamo con i vivi.

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Carica a mille #nonèladurso #canale5 #noicontrotutti #comesempre @barbaracarmelitadurso

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Le due ex-televenditrici hanno anche risposto ai seguaci curiosi di sapere se fossero state retribuite per l’intervista alla trasmissione di Barbara d’Urso, della quale hanno tracciato un ritratto schietto, senza tenere un pelo sulla lingua:

Ovvio che ci hanno pagato. Anche perché se non sborsavano col cavolo… Barbara d’Urso? Ha sbagliato il mio nome, mi ha sempre chiamato Stefania Nobili, ma non fa niente. Tenere testa a una lavoro così non era facile. D’altra parte, lei fa il suo gioco. Ho sempre detto che non mi è simpatica. Ha un pelo sullo stomaco così. Ma nessuno può fare quello che fa lei, lo sa fare solo lei e per questo è una numero uno. Non puoi avere sentimenti.

Parole più dure – concedeteci l’eufemismo – per gli opinionisti che sono stati loro opposti e che già in passato avevano espresso disappunto per le attività e le carriere da personaggi pubblici delle due donne. A finire nel mirino soprattutto Enrica Bonaccorti e Alessandro Cecchi Paone, etichettato per l’occasione con l’epiteto di “Pavone”:

Ci sono sempre le stesse palle che girano, che hanno triturato le palle di tutta l’Italia. Sono quelle palle che girano. Ma il più pulito c’ha la rogna. Enrica Bonaccorti? La seconda volta che mi prende per i fondelli, quando andai ospite da lei in un programmetto che faceva lei. Se hai l’Alzeihemer, non puoi andare a fare l’opinionista. Lei è proprio cattiva. Fanno lavorare sempre gli stessi, anche “Pavone”, che è un animale stron*o: non si mangia, non sa volare e porta sfiga.