Home Dritto e rovescio A Porta a porta la concorrenza non si nomina. Nessun riferimento a Del Debbio e Mentana

A Porta a porta la concorrenza non si nomina. Nessun riferimento a Del Debbio e Mentana

A Porta a porta le dichiarazioni di Salvini a Dritto e rovescio vengono riprese senza citare la fonte. Poco dopo stessa storia con lo scoop del Tg La7

pubblicato 8 Marzo 2019 aggiornato 30 Ottobre 2020 13:31

Dritto e rovescio parte subito con lo scoop di Matteo Salvini che minaccia la crisi di governo sul tema Tav. Una notizia che rimbalza immediatamente su tutti i canali d’informazione e che, in una serata drogata da talk politici, viene ripresa e commentata anche altrove.

A Porta a porta il programma di Paolo Del Debbio diventa però una generica“trasmissione televisiva”, con Daniela Di Marzo che cita le dichiarazioni del vicepremier senza nominare la trasmissione di Retequattro.

Sembra un caso, invece passano pochi minuti e arriva il bis. Stavolta è lo stesso Bruno Vespa a leggere un’agenzia che riprende lo scoop mandato in onda dal Tg La7 nell’edizione delle 20, ovvero un documento finora segreto che riporta un parere positivo sull’opera da parte della società di Marco Ponti, adesso deciso oppositore del progetto.

Il giornalista abruzzese, tuttavia, indica solo la rete e non il notiziario di Enrico Mentana.

L’episodio si verifica a ventiquattr’ore dall’amnesia de La vita in diretta che nel riprendere la gaffe della Cuccarini a Otto e mezzo aveva omesso ogni riferimento al talk di Lilli Gruber.

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