Home Serie Tv Genius 3: Aretha Franklin, National Geographic racconta la Regina del Soul: riprese al via in estate

Genius 3: Aretha Franklin, National Geographic racconta la Regina del Soul: riprese al via in estate

Genius: Aretha Franklin andrà in onda su National Geographic all’inizio del 2020.

pubblicato 22 Febbraio 2019 aggiornato 31 Agosto 2020 00:23

E’ Aretha Franklin la terza protagonista della serie antologica Genius, che ha visto le sue prime due stagioni dedicate a Albert Einstein (interpretato da Geoffrey Rush) e Pablo Picasso (con Antonio Banderas nel ruolo del protagonista) e che ora si prepara a raccontare la vita, la carriera e la sua impegno civile della Regina del Soul, scomparsa ad agosto 2018 a 76 anni.

Non si sa ancora chi interpreterà l’icona della black music, ma le riprese inizieranno in estate e la prima tv è prevista per i primi mesi del 2020, in 172 diversi Paesi e in 43 lingue diverse (o almeno questi sono i numeri attesi).

Tra le notizie diffuse finora sul progetto c’è la scelta della prima vincitrice di colore del Premio Pulitzer, Suzan-Lori Parks, sarà l’executive producer e showrunner del progetto, peraltro il primo titolo fictional dedicato alla Franklin  in assoluto. La squadra di produttori esecutivi annovera, inoltre, il fidato collaboratore della Franklin Clive Davis e il CEO dell’Atlantic Records C.E.O. Craig Kallman, insieme ai già coinvolti nel progetto Genius – e suoi ‘sostenitori’ – Ken Biller, Brian Grazer, Ron Howard, Francie Calfo, Gigi Pritzker, Rachel Shane e Sam Sokolow.

A produrre questa terza stagione di Genius ci sarà ancora Fox 21 Television Studios – firma di altre miniserie di grande impatto e successo come i due capitoli di American Crime Story (The People v. OJ e The Assassination of Gianni Versace) – e Imagine Television, di Brian Grazer, che avrebbe per primo avuo l’idea di mettere da parte il previsto capitolo su Mary Shelley per raccontare la storia della Franklin: ad arricchirlo ci saranno anche alcuni dei suoi brani più rappresentativi per ripercorrere l’intensa carriera di una cantante prodigio dalla voce potente, autodidatta, figlia di un pastore battista che ha affascinato prima col gospel ed è poi diventata l’icona del soul e dell’R&B, vincitrice di 18 Grammy e prima donna inserita nella Rock and Roll Hall of Fame nel 1987.

Ora la domanda è chi avrà il talento (o la somiglianza) per interpretarla?