Home Notizie I Retroscena di Blogo: L’offerta sontuosa di La7 per Massimo Giletti e Fazio attende Godot

I Retroscena di Blogo: L’offerta sontuosa di La7 per Massimo Giletti e Fazio attende Godot

Il futuro catodico del conduttore di Non è l’Arena

di Hit
pubblicato 17 Febbraio 2019 aggiornato 21 Gennaio 2021 19:05

Fra le trattative del tele mercato 2019 si inserisce certamente quella che riguarda il futuro di Massimo Giletti. Il giornalista piemontese da due stagioni accasato a La7, precisamente nella domenica sera diLa7 con il programma Non è l’Arena, da molti viene dato come possibile cavallo di rientro presso la scuderia Rai.

Lui che non accettò le proposte dell’allora direttore generale della televisione pubblica Mario Orfeo -che decise di chiudere l’Arena su Rai1 e proporgli prime serate, oltre a una manciata di seconde serate estive- con l’allontanamento dell’ex direttore del Tg1 e l’arrivo di Salini e De Santis, in molti pensavano potesse tornare all’ovile di mamma Rai.

In realtà, secondo quanto apprendiamo, non ci sarebbe stato ancora nessun “abboccamento” fra Giletti e la Rai, anzi, pare che si sia fatto già avanti Urbano Cairo. Secondo le voci che abbiamo raccolto pare che il patron di La7 abbia fatto un offerta sontuosa al conduttore di Non è l’Arena per procedere al rinnovo del contratto dell’ex giornalista di Mixer.

Un offerta certamente più importante di quella che potrebbe mettere sul piatto la televisione pubblica. Probabilmente le condizioni economiche non saranno le uniche variabili che faranno decidere a Giletti il proprio futuro, nel frattempo però è arrivata la prima mossa di Cairo, che certamente oltre al denaro, avrà messo sul piatto anche importanti novità editoriali per il futuro di Giletti a La7.

Non è più così scontato -quindi- il ritorno di Massimo Giletti in Rai, mentre Fabio Fazio sta tranquillamente proseguendo il suo lavoro su Rai1 la domenica e il lunedì, in attesa che qualcuno (Rai) gli dica qualcosa rispetto al suo futuro, che prevede -come è noto- ancora due anni di contratto con la televisione pubblica.