Home Notizie Alla Lavagna, Vladimir Luxuria contro Rai 3: “La mia puntata in seconda serata: meglio mandare prima i bimbi a letto?”

Alla Lavagna, Vladimir Luxuria contro Rai 3: “La mia puntata in seconda serata: meglio mandare prima i bimbi a letto?”

È scontro tra Vladimir Luxuria e Rai 3 per la puntata di Alla Lavagna in cui l’ex-parlamentare è salita in cattedra, finita “per ragioni di palinsesto” in seconda serata.

pubblicato 10 Dicembre 2018 aggiornato 31 Agosto 2020 04:34

Dopo il comunicato stampa di Rai 3, che ha risposto alle accuse di Vladimir Luxuria circa una possibile censura da parte della rete del suo intervento a Alla Lavagna!, chiarendo che lo slittamento della puntata è stato dettato da ragioni di palinsesto, l’ex parlamentare si è servita nuovamente dei 280 caratteri di Twitter per protestare alle scelte dell’azienda. La puntata con Vladimir in cattedra finirà, infatti, in seconda serata, territorio poco battuto dai bambini, ai quali i messaggi della donna erano invece rivolti:

 

Vladimir Luxuria contro Rai 3, la replica della rete: “Alla Lavagna rinviato per ragioni di palinsesto”

Nel tardo pomeriggio, Rai 3 ha replicato alle accuse di Vladimir Luxuria, che questa mattina ha tuonato contro il canale a causa dell’ennesimo rinvio del suo intervento a “Alla Lavagna!“. La rete ha precisato che, dietro allo slittamento della puntata in cui Luxuria è stata protagonista, vi sono “esclusivamente ragioni di palinsesto, poiché l’ultima settimana di programmazione di Alla lavagna! si sposta dall’access feriale di dicembre alla seconda serata del sabato di gennaio“.

Dal 12 gennaio al 9 febbraio le puntate di “Alla lavagna” che hanno come protagonisti Paolo Cirino Pomicino, Vladimir Luxuria, Nicola Molteni, Daniela Santanchè e Maurizio Landini andranno quindi in onda subito dopo “Le parole della settimana”. Da gennaio, infatti, sarà tutto nuovo il sabato sera di Rai3 grazie a un’offerta piu’ articolata. Dalle 20.30 alle 22.30 andra’ in onda “Le Parole della settimana” condotto da Massimo Gramellini. A seguire le cinque puntate di “Alla lavagna” e, infine, i nuovi appuntamenti con “Commissari”.

Sgomento da parte dei vertici della rete, le quali tradizionali scelte tecniche di palinsesto hanno destato numerose polemiche nelle scorse ore perché scambiate – forse con troppa superficialità – per censura. Nel comunicato stampa di risposta, inoltre, è stata fatta menzione dei progetti con cui la terza rete ha cercato di “dare spazio a tutte le voci” come Stato civile e Storie del genere.

Luxuria contro Rai 3: “Salta la mia puntata di Alla Lavagna, forse scomodi certi temi”

Vladimir Luxuria, reduce dall’esperienza a Tale e Quale Show su Rai 1, non le manda certo a dire, anche quando di mezzo c’è un’intera rete televisiva. L’ex-parlamentare e volto noto dei salotti del piccolo schermo ha rivelato sul proprio profilo Twitter che la puntata de Alla Lavagna! in cui è stata protagonista è stata rinviata in calendario per la seconda volta.

Torna sotto ai riflettori la trasmissione di Rai 3 dopo essere stata accusata dai critici di offrire un’ulteriore finestra mediatica a politici di ogni fazione, con la scusa meschina degli adulti che salgono in cattedra per i grandi del domani. Anche la denuncia della Luxuria è politica: lo slittamento dei suoi venti minuti da professoressa in una classe di bambini tra i 9 e i 12 anni, ai quali avrebbe parlato di temi come il bullismo e l’omofobia, sarebbe indice di nuove linee editoriali.

Così Rai 3, da pioniera dell’informazione libera e da dimora del dialogo, sarebbe ora diventata specchio di una società diversa. C’è da crederci? Il primo spostamento dell’intervento è testimoniato dal fatto che, nell’anteprima degli appuntamenti della prima settimana, in cui vengono mostrati gli ospiti previsti per i giorni successivi, figura anche la stessa Vladimir Luxuria, che oggi si chiede “quando e se il programma andrà in onda“.