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Antonella Clerici su La Prova del Cuoco: “Gestione sbagliata, errore cambiarlo totalmente”

Il giudizio di Antonella Clerici su La Prova del Cuoco di Elisa Isoardi. E le novità di Portobello.

pubblicato 23 Ottobre 2018 aggiornato 31 Agosto 2020 06:43

“Mi manca il contatto quotidiano con il pubblico, il poter commentare i fatti del giorno. Ma sono contenta di avere più tempo per me”. Antonella Clerici non ha mai nascosto il dispiacere provocato dall’aver dato l’addio, seppur volontario, alla “sua” Prova del Cuoco. L’attuale stagione del programma condotta da Elisa Isoardi, com’è noto, non vola negli ascolti. Così, dopo Anna Moroni, anche Antonellina ha deciso di commentare la sua vecchia creatura (di cui è, perlomeno ufficialmente, consulente).

“No, non è un calo fisiologico. Dipende da una gestione sbagliata. A prescindere da chi lo conduce, questo è un programma che vive di dettagli. È stato un errore cambiarlo totalmente, eliminando tutti i volti a cui gli spettatori erano affezionati”, la sua opinione espressa sulle pagine di Tv Sorrisi e Canzoni, che farà parlare.

Antonella Clerici su Portobello: le novità

Nel corso dell’intervista rilasciata a Giusy Cascio, la conduttrice ha anche parlato di Portobello. “Per me è la prova più complicata. Dovrò rendere onore a un mito della tv, Enzo Tortora, e a un programma storico, che all’epoca faceva 28 milioni di spettatori, da cui poi hanno attinto un po’ tutti”, ha spiegato. “Chi ha amato Portobello amerà risentire la sigla originale di Lino Patruno. Torneranno il Big Ben della scenografia e tutte le rubriche: Fiori d’arancio per cercare l’anima gemella, AAA Vendesi – Cercasi dedicato ai collezionisti, Dove sei? per incontrare amici o parenti lontani e Offresi talenti per trovare lavori un po’ sui generis. Ma parleremo anche ai giovani, che Portobello non l’hanno mai visto. Daremo spazio ai talenti che fondano start up, ma anche ai ragazzi che scoprono l’amore per la campagna e si ‘reinventano’ imprenditori agricoli”.

Saranno 14 storie a puntata. Paolo Conticini sarà l’inviato nei collegamenti esterni, Carlotta Mantovan coordinerà il lavoro delle sei centraliniste (“Parlando con Carlo (Conti, ndr) ci sembrava importante che si sentisse “in famiglia”, lavorando con me”). Ci sarà spazio anche per la nostalgia: “Ripercorreremo una sorta di Portobello story, cercando di capire come sono andate a finire le vecchie storie. L’inviato nei collegamenti esterni sarà Paolo Conticini”. Mentre gli ospiti vip non faranno promozione ai propri film o dischi in uscita: “Aiuteranno chi cerca qualcuno o vende qualcosa, o si metteranno in gioco loro stessi come collezionisti, per esempio”.