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Tv Talk 2018-19, prima puntata in diretta

Tv Talk riparte su Rai 3 con la sua 18esima edizione: la prima puntata in diretta.

pubblicato 13 Ottobre 2018 aggiornato 9 Novembre 2020 15:04

Tv Talk 2018-19, diretta prima puntata

  • 14.50

    Anteprima con il cast al completo e qualcuno in più…

  • 15.02

    Nuovi colori e nuovo studio. Ma Bernardini urla sempre.

  • 15,04

    Gli analisti.

  • 15.04

    Ah per stigmatizzare la questione dell’urlo, c’è un inizio pacato con eco papale.

  • 15.05

    Minuz nuovo opinionista.

  • 15.05

    Saverio Raimondo: “Sono la spogliarellista che esce dalla torta per i vostri 18 anni”.

  • 15.06

    Si parte dal politico più “spregiudicato” sui social, dicono. Si parla di Salvini con un servizio di Amabile Stifano, nel quale parla anche Luca Morisi.

  • 15.07

    La retorica dell’elenco, la differenza tra web e tv. Adoro Stifano.

  • 15.09

    Lilli Gruber nota come Salvini abbia seguito i consigli di Steve Bannon nell’occupare tutta l’agnda comunicativa politica.

  • 15.13

    Integrazione tra social e tv è l’arma segreta secondo Minuz, che fa comodo anche alla tv e ai giornali che ne scrivono il giorno dopo. L’idea di prossimità, il rapporto con l’elettorato da supereroe Marvel, qualcosa di più infantile, nota Minuz.

  • 15.15

    Per Raimondo la soglia del ridicolo è già superata, quindi ha invaso anche il settore comico. Secondo Raimondo Salvini è ostaggio del suo SMM.

  • 15.16

    Segnatevi TRT: Tv – Rete – Territorio, gli assi per la costruzione della comunicazione politica di Salvini.

  • 15.16

    Caso Salvini – Parodi, visto in questo caso come pompiere. Gruber nota come sia la classica strategia da poliziotto buono e cattivo. “Fa tante cose, ma quando lavora?” si domanda la Gruber. “Non possiamo far passare l’idea che governare non sia fare battute e stare sui social… arriva poi il momento della verità, anche se uno ha avuto tanto consenso”. Bernardini, non interrompere.

  • 15.19

    La Bancone parla della caratteristica di Salvini di rispondere alle critiche. Cinzia, però, dalla tua sintesi pare che Er Piotta ha scritto Supercafone per lui, No, l’ha riadattata.

  • 15,20

    Si passa a Renzi e a come è cambiato il suo modo di comunicare, con i doc prodotti da Lucio Presta.

  • 15.23

    “Sembra voglia darsi un profilo più pop, anche di spessore… è giovane per ricollocarsi e poi magari tornare in politica” dice la Gruber.

  • 15.26

    Per Minuz Renzi si sta smarcando da Twitter per riposizionarsi su nuovi settori. Per Raimondo è un’immagine triste.

  • 15.27

    Gli analisti.

  • 15.28

    Otto e mezzo: Bernardini lo definisce “il programma caminetto”. Non mi pare un complimento, a dire il vero. 11 anni di Otto e Mezzo in un servizio intitolato Stile Gruber.

  • 15.30

    Analisi degli ascolti, con confronto diretto con Rete 4 che comunque fa un ottimo 5%: è cresciuto di 2%, con una media del 7,1%. “Pubblico molto maschile”…. “Eh, il fascino della Gruber…” dice Bernardini. Eh, sarà quello.

  • 15.32

    “Ho sempre avuto concorrenza da Rete 4, con Del Debbio, Bel… Rete 4 vuole fare La 7 ma questo è molto molto difficile”. Berdinardini viene salvato dalla Gruber un attimo prima che metta in mezzo che la differenza col passato è la conduzione femminile…

  • 15.33

    B: Tu i 180′ del talk non li hai mai affrontati…
    G: Io ho fatto tanti 180′ quando ero inviata di guerra.
    Mitica.

  • 15.35

    “Troppo testosterone dappertutto, a partire dal Governo”: Bernardini taglia subito. “vabéne, vabéne”. Ma alla fine la Gruber l’ha tirata fuori la storia della concorrenza ‘diversa’ perché contro la Palombelli.

  • 15.38

    “Non c’è il pubblico, non ci sono gli applausi, non ci sono comici, non si alza la voce: per fare approfondimento è sostanziale” dice Minuz. Approvo. Aggiungo anche la breve durata, che è, come nota la stessa Gruber il vantaggio: “Il pubblico sa che non dovrà aspettare all’infinito per seguire il politico preferito…”.

  • 15.40

    Iacona presenta la puntata di PresaDretta che si occupa proprio di social e del nostro rapporto con gli smartphone.

  • 15.40

    Servizio sullo Stile Iacona, soprattutto delle Interviste di PresaDiretta ai politici.

  • 15,44

    Analisi degli ascolti di PresaDiretta, che si difende tra fiction e GF Vip.

  • 15.47

    “Anche se dovessi scomparire, la fabbrica di PresaDiretta andrà avanti perché abbiamo creato una bottega del saper fare”. Si parla anche del caso Cucchi, che proprio la stampa e la tv hanno tenuto viva la sua storia, insieme all’associazione di Ilaria, ovviamente. Pucciarelli fa bene a notare che il ‘personaggio’ Ilaria funzionava in tv: anche per questo i media l’hanno seguito.

  • 15.50

    I politici italiani mettono liste di condizioni per partecipare: no faccia a faccia, scelta degli interlocutori e delle domande, talvolta. C’è qualcosa che non va sul fronte giornalisti?, chiede Bernardini. Gruber dice che era inevitabile conseguenza in un’abitudine che non prevede mediazione e domande. “Se facciamo il nostro mestiere con professionalità saremo un argine naturale”.

  • 15.52

    Ultimo libro di Gruber, Inganno, che continua a raccontare il Sud Tirolo, la sua terra “Herr Gruber no?”… E no, Bernardini, Herr è Signor, Frau è Signora.

  • 15.54

    Si passa alla parte Pop, ma prima i ReTveet. La lite Sgarbi-Giordano, Tina e Gemma, I Topi di Albanese, I Tre-Ninelli, il ritorno di Nadia Toffa.

  • 15.57

    Ecco Mara.

  • 15.58

    Ecco anche Dondoni e il mitico Simonelli.

  • 15.59

    Un passaggio sugli ascolti de I Topi.

  • 15,59

    “Sono molto stanca. Non ero più abituata a questi ritmi. E poi sono molto autrice in questa stagione. L’avevo detto anche in conferenza: se va male è colpa mia, se va bene è merito di tutti”.

  • 16.01

    Focus sul suo stile di intervista, dalle sue prime Domenica In, quando perculava Naomi Campbell, a oggi.

  • 16.03

    “Con la Campbell non ce la facevo più: prendeva un sacco di soldi e diceva sempre “E’ mai praivasi”….

  • 16.03

    E siamo alla domanda sul ritorno alla fiction: la Mori le aveva chiesto di fare la protagonista di una fiction, La Fioraia del Giambellino. Non so, vediamo, per ora sono impegnata…. Sai da anziana ritorna tutto….” gioca Mara.

  • “Io non ho mai nulla di scritto in trasmissione, ma perché non so leggere… Io memorizzo tre concetti e poi vado. Sarà anche questo il motivo della naturalità” dice Mara. Gli imprevisti? “Quando mi arrabbio mi arrabbio davvero. Lì per lì cerco di buttarla sul ridere, perché sono imbarazzata. Poi è difficile anche, perché lo studio è piccolo, lo condividiamo con la Balivo, per provare dobbiamo smontare pezzi…”.

  • 16.07

    La pausa in giuria è stata una ricreazione. Mi sono molto divertita. A TSQV mi sono anche arrabbiata quando Mammucari era troppo indelicato. Quattro anni di Mediaset mi sono piaciuti, mi sono divertita e senza tanta fatica. Mio marito non voleva ricominciassi… ‘Ti rovini la vita’… mi diceva. Ogni direttore ha il diritto di scegliere il conduttore. Io sono stata umiliata per il modo, perché mi hanno detto ‘Ci sentiamo la prossima settimana e non mi hanno chiamato, ho letto che volevano rinnovare, che ero vecchia e allora mi sono girati i coglioni, ecco”.

  • 16,09

    Per Simonelli il modello cui guarda Venier sono i suoi anni a La Vita in Diretta, pettinata meglio. Non credo però… Simonelli la vorrebbe più giocosa, più leggera, proprio con i giochi. Avevo riportato il Cruciverbone ma non ha funzionato… ci dovremo inventare qualcosa. Me lo dice anche Arbore”. Si è anche rotta tre dita.

  • 16.11

    Si va di analisi ascolti. La Venier conquista il Sud, allargando la sua fascia. In sovrapposizione Domenica In vince 3 domeniche su quattro.

  • 16.12

    Si parla della disfida su Instagram: “Io sono una persona educata e perbene e se il competitor vince mi sembra giusto dirlo. Non c’è una guerra da parte mia e pubblico i dati che mi vengono dati. Magari gli altri dicono che i miei dati non sono veri, vabbè. Io penso di fare un buon programma, cerco di fare un bel programma, tanti attestati di stima dal pubblico e dalla critica.
    Non era polemica quella col cuore: Non è che adesso non si può più usare la parola Cuore perché lo dice la d’Urso, sennò diventa l’asilo Mariuccia. Come è nato? Avevo appena finito di intervistare la Goggi, un’intervista bellissima: quello che era venuto fuori erano i sentimenti, quelli veri, così è nato.

  • 16.16

    Commento del pubblico sulle novità della stagione, da Insinna (che deve parlare meno), all’Argento (che vorrebbero a XF12), dalla Balivo (con argomenti scontati) e la nuova Rete 4, dalla Isoardi (che emana simpatia e calore e si difende bene), alla Marcuzzi, Zanicchi, i giudici di Tale e Quale… “Molto bipartisan, non ci siamo sbilanciati”…

  • 16.18

    Mara non ha visto TSQV e pensa che la Zanicchi ci stia bene lì. “Ci vuole una persona sincera. Mi mancano anche i miei compagni”. Io alla prova del Cuoco? “Non ci penso proprio! La quotidiana non potrei più”. Non farebbe neanche la prima serata: “No non sono da prima serata. Sono da intrattenimento pomeridiano, nazional-popolare del pomeriggio”. E va a fare le prove.

  • 16.20

    Torna Raimondo per non lasciare il posto vuoto. Si parla ora della tv curativa per Lory del Santo. Argomento delicatissimo.

  • 16.30

    Bernardini dà appuntamento a sabato prossimo.

Tv Talk 2018-19, anticipazioni prima puntata

Tv Talk torna su Rai 3 questo pomeriggio, sabato 13 ottobre, come sempre alle 15.00 e noi seguiremo la prima puntata della 18esima stagione live su TvBlog.

Al comando sempre Massimo Bernardini, con Cinzia Bancone, Silvia Motta, Sebastiano Pucciarelli. Nel periodo di ferie è successo di tutto, per cui nella prima puntata bisognerà un po’ recuperare mesi di eventi televisivi e politici: sarà un’ora e mezza intensa, in un nuovo studio e con nuovi opinionisti.

Tv Talk  2018 – 2019 | Ospiti Prima puntata

Ospiti della prima puntata della 18esima stagione Mara Venier, Lilli Gruber, Riccardo Iacona, Saverio Raimondo, Luca Dondoni, Andrea Minuz, Giorgio Simonelli.

Nella prima parte si parla di comunicazione politica con Lilli Gruber e Riccardo Iacona: ci si occuperà in particolare di Matteo Salvini e Matteo Renzi, oltre al linguaggio e le tecniche d’intervista di Otto e mezzo e PresaDiretta.

Ospite della parte pop Mara Venier, tornata alla conduzione di Domenica In, mentre ci occupa del gradimento del palinsesto autunnale e della tv ‘terapeutica’ con i casi di Lory Del Santo e Asia Argento.

Non manca il momento retweet e l’approfondimento sugli ascolti.

Tv Talk  2018 – 2019 | Come seguirlo in tv e in live streaming

Il programma va in onda ogni sabato alle 15.00 su Rai 3 (anche in HD su DTT, 503) e in live streaming su RaiPlay.

 

Tv Talk | Second Screen

Il programma ha una propria pagina Facebook, mentre su Twitter ha un suo account.

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