Home Piazzapulita, l’approfondimento difficile e unico di Formigli

Piazzapulita, l’approfondimento difficile e unico di Formigli

Piazzapulita, la recensione della prima puntata stagionale del talk di La7 condotto da Corrado Formigli in onda il 20 settembre 2018

pubblicato 21 Settembre 2018 aggiornato 9 Novembre 2020 15:07

  • 21.19

    La Gruber si scusa per il ritardo con Formigli. Alle 21.19 Piazzapulita non è ancora iniziato.

  • 21.23

    Piazzapulita inizia ora!

  • 21.24

    Il programma si apre con una tanica arancione sul tavolo. Una voce fuori campo legge alcune frasi pronunciate da Salvini e alcuni strumenti della Lega.

  • 21.24

    Formigli lancia il suo reportage nel Somaliland.

  • 21.38

    Formigli: “Mi colpisce il silenzio di questi bambini sfiniti dalla fame. Vuoti di energia. In braccio alle loro mamme, magrissime anche loro”.

  • 21.44

    Formigli replica a chi dice ‘aiutiamoli a casa loro’: “Io in Africa non li ho visti gli aiuti nostri”.

  • 21.44

    Si torna in studio. Padellaro: “Abbiamo visto immagini difficili”.

  • 21.50

    Applausi dello studio per Borghi, secondo cui l’ipocrisia è aver illuso persone che il metodo migliore per salvarsi da carestie e guerre fosse venire in Europa attraverso viaggi pericolosi.

  • 21.54

    Jebreal interviene subito dopo Borghi: “Ha detto 2-3 cose che non hanno senso, con dati falsi”.

  • 22.08

    Continua il talk, Borghi contro tutti: “Nei vostri attici i problemi dell’immigrazione che percepisce la gente forse non si vedono”.

  • 22.10

    Borghi si sente ‘sbranato’ dagli altri ospiti. Applausi dello studio.

  • 22.14

    Asselborn in collegamento. Viene mostrato il recente diverbio con Salvini.

  • 22.15

    Asselborn spiega: “Avevo io la parola in quel momento alla tavola rotonda per l’Africa con Salvini. Ho detto tranquillamente due cose: nell’UE bisogna rispettare convenzioni internazionali e sviluppare migrazione legale”.

  • 22.27

    Un’Europa più umanista e più solidale, questo l’appello di Asselborn.

  • 22.39

    Pubblicità.

  • 22.49

    Si rientra in studio con il confronto sui numeri (focus sul declino demografico) tra Fubini e Borghi.

  • 23.08

    Da 20 minuti Fubini e Borghi si rimbalzano numeri. Fubini: “Mi sono perso”. Borghi: “Lo so, abbiamo perso un miliardo di spettatori”.

  • 23.10

    Pubblicità.

  • 23.15

    Si rientra con la rubrica Tutte le promesse.

  • 23.23

    Poi di nuovo al tavolo per il confronto Fubini-Borghi.

  • 23.26

    Formigli: “Il secondo round lo fate un’altra volta”. E lancia un servizio sull’avanzata dell’estrema destra in Germania.

  • 23.35

    Formigli: “C’è una grande assenza, quella dell’opposizione”. E lancia Stefano Massini.

  • 23.38

    Massini racconta l’inventore della penna a sfera.

  • 23.44

    L’intervista di Formigli a Minniti. Il conduttore gli chiede se pensa, con la sua azione da ministro dell’Interno, di aver preparato la strada per la vittoria elettorale di Salvini.

  • 00.00

    Padellaro incalza Minniti.

  • 00.05

    Minniti rivendica i risultati del governo Gentiloni: “Abbiamo governato i flussi migratori, abbiamo ridotto gli sbarchi, abbiamo fatto il primo corridoio umanitario tra la Libia e Roma”.

  • 00.12

    In un servizio l’intervista, o tentativo di intervista, a Romano Prodi. Per il Pd “serve una preghiera”. Poi focus sul ritorno di Renzi.

  • 00.16

    Sondaggi: tutti i partiti in calo tranne la Lega, che avrebbe quasi raddoppiato la percentuale di voti.

  • 00.18

    Minniti commenta il sondaggio: “Il dato principale è la perdita del 4% da parte del M5S. È ostaggio della Lega”.

  • 00.20

    Minniti ribadisce il no alla sua candidatura a segretario del Pd.

  • 00.22

    Formigli lancia il reportage in onda dopo la pubblicità: “Siamo stati gli unici a seguire quelli della Diciotti fino alla destinazione finale”.

  • 00.33

    In studio il fondatore di Proactiva Open Arms Oscar Camps.

  • 00.45

    Nel reportage della Farrocco la storia di Semere e Merhuit, un ragazzo e una ragazza che erano a bordo della Diciotti.

  • 00.51

    Formigli chiude la serata dedicando la puntata ai tanti bambini incontrati mentre realizzava il reportage in Africa.

  • 00.54

    In chiusura Formigli dà spazio all’iniziativa solidale di Soleterre.

Piazzapulita dà il via alla nuova stagione con una puntata difficile.

Per le disturbanti immagini del reportage di Formigli realizzato nel Somaliland proposto in apertura, ennesima conferma del giornalismo di qualità di cui il conduttore di La7 è capace.

Per la scelta di affrontare i temi dell’immigrazione e dell’economia e la vicenda della nave Diciotti con un approccio unico nel panorama dei programmi di approfondimento, allestendo un confronto sui numeri tra Fubini e Borghi talmente arduo da seguire da far perdere il filo del discorso pure al giornalista del Corriere.

Per la scelta di alleggerire la narrazione non con un comico o un ospite pop, ma con il racconto dello scrittore Stefano Massini, che di leggero, televisivamente parlando, ha poco.

Per la durata abnorme, chiusura alle 00.57 (anche per ‘colpa’ del leggero ritardo con il quale la Gruber con il suo Otto e mezzo ha dato la linea a Formigli).

Piazzapulita, in definitiva, sembra in grado anche in questa stagione di lasciare un segno nel racconto televisivo. Il suo segno. E non è poco.

Piazzapulita | Puntata 20 settembre 2018

Torna stasera su La7 alle 21.10 Piazzapulita, il talk di Corrado Formigli in onda ogni giovedì in prima serata. Blogo seguirà l’intera puntata in liveblogging.

Piazzapulita | Anticipazioni puntata 20 settembre 2018

Il programma riparte con un reportage del conduttore realizzato nel Somaliland, il paese invisibile dove non piove mai. Un viaggio che racconta le migrazioni e il lavoro delle ONG e smentisce quelli che sono diventati i luoghi comuni sui migranti.

Nel corso della puntata, poi, il racconto dell’odissea dei migranti della nave Diciotti, in fuga attraverso il nostro Paese.

Annunciata la rubrica Tutte le promesse, a cura di Linda Giannattasio, con il monitoraggio delle promesse di questo Governo. Confermati anche quest’anno i racconti dello scrittore Stefano Massini.

Piazzapulita | Ospiti puntata 20 settembre 2018

Tra gli ospiti di Corrado Formigli nel corso della prima puntata il Ministro degli Esteri del Lussemburgo Jean Asselborn, il fondatore di Proactiva Open Arms Oscar Camps, Marco Minniti (PD), il Presidente della Commissione Bilancio Claudio Borghi (Lega), Stefano Massini e i giornalisti Rula Jebreal, Antonio Padellaro, Federico Fubini e Lucio Caracciolo.

Piazzapulita è un programma prodotto da Magnolia per La7, scritto da Corrado Formigli, Davide Bandiera, Mariano Cirino, Alessandra Frigo; Gemma Montinaro e Vittorio Zincone. Il produttore Magnolia è Flaminia Sacerdote. Curatore per La7, Francesco Del Gratta. La regia è di Fabio Calvi.

La7Piazzapulita