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Il caso Corona a Porta a Porta del 29 gennaio 2013

La verità di Federico Corona sul fratello Fabrizio a Porta a Porta

pubblicato 30 Gennaio 2013 aggiornato 3 Settembre 2020 21:57

Dal documentario Il Ribelle: Mi considero un bravissimo ragazzo come tanti altri. Sono sempre più convinto della mia innocenza e se non sarà così sono ca..i amari per tutti quanti.

Tocca a Vittorio Feltri, mettere fine alle ‘Olimpoiadi della cafoneria esterema’,

I giovani della movida milanese, gli amici, i conoscenti ed i proprietari della palestra che frequentava Corona sono solidali con l’agente:

Ben Dj: Per me si è comportato bene. Crede nell’amicizia, se ti vede ti saluta… non fa il figo. Non è affatto arrogante. Se lo si conosce si capisce che è una persona molto diversa.

La sintesi perfetta dei rapporti lavorativi tra Corona e Lele Mora.

Simonetta Matone: E’ un’immagine pericolosa che diamo ai giovani.

Battuta di Vespa: Quando guardo certe scene (uomini e donne accorse all’aereoporto di Malpensa per assistere al rientro di Corona in Italia) capisco che c’è tanta disoccupazione in giro!

Ribas: “Fabrizio viveva all’ombra di Nina Moric. Ha creato il fenomeno Belen”

Ribas:Era impazzito di Nina, una modella molto interessante, conosciuta per il video con Ricky Martin. Viveva all’ombra di Nina. Belen, invece, ha creato il fenomeno. Grazie a Fabrizio è diventata la donna più richiesta in Italia. Sarebbe stata una concorrente dell’Isola dei famosi e finiva lì.

Morvillo: Dopo l’Isola non ha avuto modo di dimostare il proprio talento agli italiani. Il fatto di accompagnarsi a Corona l’ha resa sicuramente più interessante. L’ha lasciata lui mettendole le valige fuori casa.

Fabrizio Corona a Porta a Porta per la verità di Fabrizio

Fabrizio Corona a Porta a Porta per la verità di Fabrizio
Fabrizio Corona a Porta a Porta per la verità di Fabrizio
Fabrizio Corona a Porta a Porta per la verità di Fabrizio

Morvillo: C’è stato una disparità di trattamento nei vari procedimenti. Il caso Trezeguet è analogo ad altri due casi in cui è stato accolto come Gilardino, immortalato con una signorina per le strade di Roma. E poi, Barbara Berlusconi, protagonista di alcune foto, che successivamente abbiamo pubblicato, abbastanza innocenti, fuori da una discoteca di Milano. Esiste un assegno incorniciato nel suo ufficio.

Ana Laura Ribas: La sua più grande condanna? Essere dimenticato”

Ana Laura Ribas: La sua più grande condanna? Essere dimenticato.

Candida Morvillo: Avevo solo tre foto quando scoppiò l’inchiesta. Mi autodenunciavo. Non ho pubblicato un servizio su Azzurra Caltagirone in bikini che avevo comprato per far vedere come stava bene in bikini dopo la gravidanza. I miei cassetti sono sempre stati vuoti perché ho sempre pensato che, eticamente, un personaggio mi dovesse un favore. Nel momento in cui l’avviso dell’esistenza di foto compromettenti e che non ho intenzione di pubblicarlo, lo lego a me con un segreto. Non ne ho comprate tante perché, a volte, costavano molto o erano a limite della legalità. Ho sempre fatto una scena molto precisa.

Federico Corona: “Mio fratello Fabrizio vittima del suo personaggio. Non è un criminale”

Federico Corona: Quando ho visto le immagini di Fabrizio, ho capito che stava andando incontro ad un calvario per tutti gli amici e la famiglia. E’ una rivendicazione di qualcuno che usa poteri forte. La verità, custodita solamente dagli addetti ai lavori, è che il sistema funzionava così e non era l’unico. A pagare, però, è solo lui. Mio fratello è vittima del suo personaggio. Questa linea borderline l’ha rovinato ed spinto ad essere il capo ispriatorio di tutto. A giorni, il caso Corona si sgonfierà e passerà nel dimenticatoio. Faremo rumore, raccoglieremo firme, promuoveremo iniziative nei limiti della legge. Sono andato a trovarlo in carcere ed era con lo sguardo perso nel vuoto. Non è innocente ma nemmeno del tutto colpevole. Voglio rivolgergli un messaggio: ‘Fabrizio, il tuo ufficio e le persone che ti conoscono sono con te… faremo qualsiasi cosa perché questa situazione si risolva’. Fabrizio dovrebbe fare le pene alternative o i servizi sociali. Non è un criminale e non puo’ stare in mezzo a loro.

Vittorio Feltri: Io conosco il mondo delle agenzie fotografiche. Questo tipo di marcheggiamento, per cui è stato condannato Corona, era all’ordine del giorno. Il fotografo scatta delle fotografie che abbiano un certo interesse nel mondo dell’editoria. O l’agenzia le venda ad una casa editrice oppure se le compra la persona molto interessata per la tranquillità familiare. Conosco tante persone che hanno comprato questa mercanzia e nessuno pensava di essere vittima di estorsione. I fotografi non hanno mai pensato ad un reato ma ad una semplice vendita. Corona ha fatto quello che fanno tutti. Non capisco perché un accanimento contro di lui.

Rajae Bezzaz (ex Grande Fratello e presunto flirt di Corona): C’è la persona ed il personaggio del male che suscita interesse ma puo’ evolversi positivamente agli occhi del pubblico. Ma a volte il personaggio prevale sulla persona.

Il regista Franciosa: Ho scoperto un Corona diverso, non lo spaccone che tutti vedi nel pubblico.

Fabrizio Corona diceva: “Non posso far vedere i miei punti deboli”

Federico Corona rompe, per la prima volta, il silenzio attorno alla condanna del fratello Fabrizio (cinque anni di carcere + aggravanti a seguito della sua fuga in Portogallo) per l’affaire Trezeguet. Ospite di Porta a Porta, il 23enne racconterà le proprie verità sulla spinosa vicenda:

 

 

Nel frattempo, sul sito ufficiale della trasmissione di Raiuno, è stato pubblicato un brano inedito dell’intervista per il film Il ribelle (di G. Franciosa) dove il re delle paparazzate (tra i detenuti della casa circondariale di Busto Arstizio) racconta aspetti inediti sua esperienza in carcere. Diceva:

Di cose buone ne ho fatte poche ma ne ho fatte. Una parte buona del mio cuore c’è sempre. Il problema è che non la faccio vedere perché rappresenta il mio punto debole. E siccome tutte le mattine, come insegno ai miei ragazzi, non vado a lavorare ma in guerra, a combattere, giorno per giorno, minuto per minuto per portare a casa la giornata. E non parlo dei soldi per vivere ma di quelli che permetterebbero di vivere ad un sacco di persone. Io sono fatto così. E siccome questi sono i miei obiettivi. Non posso far vedere i miei punti deboli. Lo faccio vedere alle persone che, per me, contano e che mi posso capire. Ora potrebbe essere la mia fidanzata (Belen, ndb), che, ad oggi, rappresenta il mio vero tallone d’Achille. Con lei mi sono aperto, dopo tanto tempo, ho pianto, mi sono lasciato andare e ho fatto vedere chi sono realmente. E’ per questo che lei, che potrebbe avere qualsiasi cosa, ha scelto di stare con me capendo la persona che sono e che vale veramente.

Rai 1