Home Notizie Brooklyn Nine-Nine, NBC salva la serie tv dopo la cancellazione di Fox (Aggiornamento)

Brooklyn Nine-Nine, NBC salva la serie tv dopo la cancellazione di Fox (Aggiornamento)

Fox cancella la serie tv ma dopo 32 ore di disperazione online è NBC a salvare la serie tv

pubblicato 12 Maggio 2018 aggiornato 1 Settembre 2020 00:46

Update 12 maggio: nemmeno il tempo di iniziare le proteste che subito arriva il salvataggio. Dopo un primo tentativo con Hulu andato a vuoto, è NBC a salvare Brooklyn Nine-Nine. Il canale di proprietà di Universal che produce la serie tv, ordina 13 episodi per la sesta stagione di Brooklyn Nine-Nine. Il presidente di NBC Entertainment Robert Greenblatt ha spiegato che rimpiangeva la serie da quando l’avevamo venduta a Fox.

Il periodo degli Upfronts, delle presentazioni dei palinsesti per la stagione successiva dei canali americani, è anche il periodo in cui si assiste talvolta alla brutale cancellazione della propria serie tv preferita. Le ragioni per cancellare una serie tv sono sempre più variegate, si va dagli ascolti bassi, alla produzione esterna al network, fino ai rinnovi di contratto a strategie interne. Capita però che i fan reagiscano alla cancellazione, dimostrando un affetto e una forza che va al di là dei numeri degli ascolti Live (sempre più bassi per tutte le reti americane). Lo scorso anno fu clamoroso il caso di Timeless, in onda su NBC ma prodotto dalla Sony, cancellato e salvato dalla stessa NBC a furor di popolo dopo meno di 3 giorni (tra l’altro Timeless anche quest’anno è in bilico e i fan sono già pronti alla mobilitazione).

Il caso clamoroso di questa stagione riguarda la comedy Brooklyn Nine-Nine, in onda da 5 stagioni su Fox ma di proprietà Universal (in Italia è rintracciabile su Netflix e Comedy Central). Superati i 100 episodi e con accordi interni agli Stati Uniti di rivendita in streaming su Hulu e in tv (la syndacation) sul canale cable TBS, Fox ha deciso di cambiare strategia nella stagione 2018/19 rinnovando il suo comparto comedy, tornando a formati più tradizionali (multi-camera) a discapito delle single-camera più innovative. Per questo in un colpo solo ha cancellato Brooklyn Nine-Nine, The Mick (due stagioni all’attivo) e The Last Man on Earth (quattro stagioni realizzate).

La cancellazione di Brooklyn Nine-Nine ha fatto immediatamente il giro del mondo e in poche ore la serie è entrata nei trending topic di Twitter. Una reazione veemente e affettuosa dei fan che non è rimasta inascoltata. Diverse fonti USA riportano che sono da subito iniziati i primi approcci di altri network alla Universal per salvare la serie tv. Di seguito alcuni tweet del cast, dei produttori di Brooklyn Nine-Nine ma anche di alcuni fan vip.

Un affetto decisamente meritato per Brooklyin Nine-Nine, che ad un ottimo cast, con Andy Samberg e Andre Braugher (un memorabile e impassibile capitano di polizia che ha scalato i vertici nonostante sia nero e gay, superando quindi tutte le varie forme di discriminazione), aggiunge una capacità di scrittura comica raro da trovare in tv oggi. Brooklyn Nine-Nine è una comedy pura, divertente, capace di far ridere per 20 minuti ad ogni singolo episodio, ma anche di affrontare le assurdità della nostra contemporaneità in modo diretto e mai banale. La serie tv, offre uno sguardo ironico, surreale, divertente, ad una stazione di polizia di New York, mischiando le vicende personali dei protagonisti con i casi da risolvere. Memorabili sono le scene di apertura di puntata, trasmesse prima della sigla, come quella che trovate nel video ad inizio articolo. Insieme a Superstore, altra comedy Universal trasmessa da NBC, probabilmente è la serie tv comedy migliore della tv americana generalista.

Brooklyn Nine-Nine salvata da Hulu?

Escluso un salvataggio last minute di Fox, il primo a farsi sotto sarebbe stato Hulu, pronto a prendere la serie tv e a trasformarla in una produzione originale dopo che già ne rilascia in streaming gli episodi. Sarebbe la soluzione più semplice, non solo perchè la serie tv è già nel catalogo Hulu, ma anche per Brooklyn Nine-Nine è prodotta da Universal e 3Arts Entertainment, gli stessi di The Mindy Project salvata tre anni fa da Hulu dopo la cancellazione sempre di Fox. Ci sarebbe quindi una bozza di accordo già pronta da cui ripartire. Inoltre la serie tv ha uno zoccolo duro di spettatori giovani che la guarda principalmente in streaming.

Un’altra possibilità è TBS che dallo scorso dicembre ha i diritti “off-network” di ritrasmissione della serie, il canale inoltre è ora diretto da Kevin Reilly che 5 anni fa lavorava a Fox e la ordinò a serie. Si sarebbe infromata anche Bela Bajaria che a Netflix lavora all’acquisizione di serie tv prodotte esternamente. Ma avendo Hulu già i diritti per lo streaming, questa soluzione sembra più improbabile.

Infine c’è una soluzione che potrebbe sembrare clamorosa ma che non è così impossibile: un trasferimento da Fox a NBC, canale di proprietà Universal che produce lo show. Trasferimenti di questo tipo sono già capitati in passato, come Scurbs che chiuso da NBC è stato preso da ABC che lo produceva tramite ABC Studios e Medium, preso da CBS dopo la cancellazione di NBC.

Universal, in ogni caso, sembra fortemente intenzionata a trovare una soluzione, visto che la serie tv ha in essere diversi accordi redditizi e quindi può essere ancora sfruttata dallo studio nel corso degli anni. I fan della serie tv creata da Dan Goor e Michael Schur hanno quindi delle concrete speranze di veder proseguire la propria serie preferita.

The Expanse cancellata da Syfy ma salvata altrove?

The Expanse

Speranza che possono coltivare anche i fan di The Espanse (in Italia su Netflix), cancellata da Syfy mentre la terza stagione è in corso, ma che la casa di produzione Alcon Television Group farà di tutto per salvare. Apprezzata da fan e critici, la serie spaziale sarebbe stata cancellata a causa dell’accordo in essere con Syfy. Infatti la rete cable di proprietà Universal, non ha i diritti per lo streaming, ma una serie tv sci-fi come The Expanse non funziona bene solamente con una visione lineare e infatti l’attuale terza stagione è calata fino al milione di spettatori nei 3 giorni dopo la messa in onda. Al momento non ci sono ipotesi su chi potrà salvare la serie tv.