Fratelli di Crozza puntata 13 aprile 2018: tutte le imitazioni

Il finto Berlusconi apre una nuova puntata di Fratelli di Crozza. Rivendica la paternità del comunicato letto da Matteo Salvini, il suo ‘valletto’. Fa arrabbiare gli alleati perché non vuole mollare la leadership mentre i 5 Stelle come Battista non lo vogliono al Governo ritenendolo il male assoluto.

Il Molise deciderà le sorti della politica odierna. Se dovesse vincere ancora la Lega rispetto a Forza Italia, Berlusconi dovrebbe lasciare campo libero a Salvini. Ed, ancora, l’amarezza di Mattarella che deve costatare il mancato accordo tra i partiti che hanno vinto le ultime elezioni.

Il Presidente della Repubblica Mattarella non può lasciare il Quirinale fino alla fine delle consultazioni. Inventa qualsiasi scusa per “evadere” dal palazzo ma viene fermato dalle guardie. Se la caverà con un mandato esplorativo? Reinterpreta Besame Mucho.

Crozza imita Maurizio Mannoni, conduttore di Linea Notte, alle prese con due sorelle molto impertinenti che si interrogano sul ruolo del giornalista. Intervengono anche Beppe Severgnini, Federico Rampini e Maurizio Belpietro, a cui hanno tolto Dall’Altra parte, dove ha parlato alla pancia del Paese.

Il giornalista Iacoboni è stato lasciato fuori da una convention del Movimento 5 stelle (con la scusa di non essersi accreditato) per aver inventato una bufala. Grillo si lamenta che in Italia non c’è libertà di stampa. Siamo 77esimi dietro il Burkina Faso.

Mauro Corona è ospite fisso da Cartabianca della Berlinguer. Ha ammesso candidamente di aver votato 5 Stelle. Il suo alter ego beve qualsiasi tipo di sostanza liquida perché non riesce a digerire che un prete non ha voluto lavare i piedi ad un gruppo di immigrati.

Le perle di saggezza di Massimo Ferrero: “La porta è come la donna, va penetrata”. Un’uscita infelice che ha indignato molte donne.

E’ la volta del libero pensiero di Vittorio Feltri sui casi della settimana. Chi ha probablità di formare un Governo? Salvini che ha tutti i requisiti del bravo leader mentre la sua donna (la Isoardi) lava, cucina e stira a casa. Per essere un bravo condottiero, il designato premier della Lega non deve smettere di fumare. Arringa contro Celentano che ha ipotizzato un’alleanza Renzi – Di Maio. E’ contrario anche alle mammelle coperte dai fanatici islamici durante l’incontro di calcio della Roma.