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La strada senza tasse, l’assaggio promette bene

Flavio Insinna e Simona Ercolani per un esperimento sociale collocato nell’access prime time di Rai 3: la prima puntata live su Blogo.

pubblicato 18 Dicembre 2017 aggiornato 9 Novembre 2020 15:17

  • 20,06

    Un pizzico di Blob prima dell’esperimento di Rai 3.

  • 20.16

    Ci siamo: Flavio Insinna, narratore, ci accompagna nella filosofia di base del format.

  • 20.18

    La sigla presenta le famiglie protagoniste: carina l’intro.

  • 20.19

    Il drone ci fa conoscere Eboli prima di entrare nella presentazione dei vari protagonisti. Si parte dai Campione…

  • 20.20

    …. e si arriva ai Pisani, Pompeo e Marianna, già parucchiera e ora dedita a se stessa dopo aver cresciuto tre figli.

  • 20.21

    Carmina (“Nella solo per i familiari e per gli amici”, azz, la sintonia con l’universo) Cuomo, insegnante del liceo classico,

  • 20,21

    Poi c’è Maria col suo gatto, che pur vivendo di fronte a Nella, non le ha mai parlato: c’è percezione di differenza di ‘classe’.

  • 20.22

    “Per 5 settimane non potrete lamentarvi di nessuno e con nessuno”: adoro. “E’ come se il Comune di Eboli per voi non esistesse proprio”…

  • 20.23

    Maria non sa neanche quali sono le tasse comunali e quali no…

  • 20.25

    E arriva il momento di firmare il contratto per tutti gli abitanti della strada senza tasse, mentre gli addetti comunali iniziano a tagliare la luce…

  • 20.26

    Amore, Maria dice che non riesce a leggere. Ma lo sa fare?

  • 20.26

    C’è anche una coppia indiana.

  • 20.27

    L’elenco delle famiglie viene consegnato ai Vigili. Lo spirito è quello di essere consapevoli di poter far meglio del Comune. Lo vedremo…

  • 20.28

    Intanto devono tornare a casa al buio… Li guidano solo le torce dei cellulari.

  • 20.29

    La strada al buio ha fatto subito effetto: la senzazioene più diffusa è la paura, ma anche quella di essere stati privati di un fondamentale. E da subito deve partire la dimensione della comunità, del controllo vicendevole, dello spirito di squadra.

  • 20,30

    Il gruppo dice di voler andare compatto in cena in pizzeria. Ma già c’è qualche divisione. E la paura del buio è subito choccante.

  • 20.31

    Per Sonia Vecchio la poca luce non è un gran problema: ha una cecità parziale frutto di complicanze della prima gravidanza. Nonostante tutto ha avuto un altro figlio e la sua vista ormai è compromessa. Nella vita fa le pulizie.

  • 20,33

    L’esperimento inizia ora. 20′ sono davvero pochi: almeno 40′ avrebbero dato un po’ di sostanza al racconto che promette proprio bene. Il rischio è che ogni puntata si perda tempo a ‘ricominciare’ daccapo e che questo tolga al racconto complessivo.

  • 20.35

    Già domani dovranno vedersela con uno sversamento irregolare di rifiuti e la soluzione che adottano non sarà a termini di legge. Aspetto domani, ma inizio a credere che questo programma debba essere fatto vedere nelle scuole.

Venti minuti sono pochi, lo dico: già 40′ avrebbero potuto permettere al pubblico di addentrarsi concretamente nell’esperimento, che intanto inizia bene. Interessante il cast, lontano dal luogo comune che avrebbe potuto pur ‘permettere’ la scelta di Eboli, ben scelta la via, che recupera un vicoletto tipico della zona pur nel cuore della cittadina, ben costruita la premessa narrativa, che colpisce subito con lo spegnimento della pubblica illuminazione.

Il narratore Insinna accompagna l’inizio dell’esperimento che inizia sul serio solo domani. Ma i primi 20 minuti ingolosiscono e incuriosiscono. speriamo che lo spezzettamento in striscia da 20′ non indebolisca la portata del docureality: ricominciare ogni volta daccapo potrebbe impoverire il racconto. Lo vedremo domani. Una puntata non basta…

La strada senza tasse, diretta prima puntata

La strada senza tasse | Anticipazioni prima puntata

Prendi una cittadina italiana di provincia, scegli una via popolata e convinci gli abitanti a vivere in autogestione, senza servizi comunali, per far capire a tutti due cose, ovvero quanto sia importante l’Amministrazione Comunale e quale sia il potere dell’impegno singolo nel benessere collettivo. Si basa su questo assunto La strada senza tasse, con Flavio Insinna a fare da ‘narratore’ attivo di questo esperimento sociale in 10 puntate in onda alle 20.15 su Rai 3 da stasera, lunedì 18 dicembre fino a venerdì 29.

Il format BBC è stato riadattato e prodotto per l’Italia dalla Stand By Me di Simona Ercolani. La formula scelta è quella del docureality: un modo per unire l’aspetto sperimentale e quello intrattenitivo nel racconto di questo interessante tentativo di auto-consapevolezza amministrativa, contro chi si lamenta sempre delle carenze ‘dello Stato’ senza mai assumersi la responsabilità di una condotta civile che diventa d’aiuto alla gestione della ‘Cosa Pubblica’.

La Strada senza Tasse | Il format

Tutti (almeno si spera) pagano le tasse comunali che servono a finanziare servizi pubblici, di cui spesso non si è soddisfatti. Ma se i soldi delle tasse venissero restituiti e i servizi sospesi, saremmo in grado di autogovernarci? Questa la domanda da cui parte il programma che si è trovato subito di fronte a una scelta non facile: dove fare l’esperimento?

La scelta è caduta su Eboli, in provincia di Salerno (sì, proprio lì dove si è fermato Cristo, per Carlo Levi), dopo uno studio di fattibilità durato mesi, che ha coinvolto decine di province in tutta Italia, ma che alla fine ha visto prevalere la cittadina campana (poco più di 40.000 abitanti nella Piana del Sele) anche per la disponibilità mostrata dai cittadini e dal Comune.

Per 5 settimane, quindi, una strada nel centro storico di Eboli è diventata una ‘strada senza tasse’: le 10 famiglie che ci abitano hanno vissuto ‘fuori dal Comune’, rinunciando ai servizi garantiti dall’Amministrazione e ricevendo un budget equivalente alla media nazionale delle tasse comunali pagate dai cittadini per quel lasso di tempo. Le 10 famiglie  devono quindi provvedere ai servizi primari della quotidiana amministrazione – gestione dei rifiuti, illuminazione pubblica, manutenzione delle strade – ma devono fronteggiare anche le emergenze e gli imprevisti, come gli atti di vandalismo, la derattizzazione e i guasti della rete fognaria. Una sfida complicata, che prevede confronto, democrazia, mediazione, collaborazione: in breve, responsabilità e senso civico, le basi di una comunità.

La strada senza tasse | Come seguirlo in tv e in live streaming

Le 10 puntate de La Strada senza Tasse vanno in onda dal lunedì al venerdì alle 20.15 su Rai 3 per due settimane. Una striscia feriale di 20 minuti per raccontare quanto successo a Eboli in 5 settimane. Il programma è visibile in live streaming anche su Raiplay, dove sa poi disponibile on demand.

La strada senza tasse | Second screen

Per seguire gli ‘sviluppi’ de La strada senza tasse sui social si può dare un’occhiata alle pagine ufficiali FB di Rai 3 e all’account Twitter della rete, oltre che a quelle di Stand by Me (Facebook, Twitter). L’hashtag è #LaStradasenzatasse.


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