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Babylon Berlin, su Sky Atlantic un giallo nella Germania degli anni Venti

Su Sky Atlantic Babylon Berlin, serie tv ambientata nella Germania degli anni Venti in cui il protagonista, arrivato a Berlino per un’indagine, scopre un mondo di vizi senza regole

pubblicato 28 Novembre 2017 aggiornato 1 Settembre 2020 03:14

Un giallo, ma anche il ritratto di una Germania frenetica, dove la mancanza di regole ferree offre numerosi spunti per vivere ciascuno a modo suo: il mondo raccontato da Babylon Berlin, in onda da questa sera alle 21:15 su Sky Atlantic, è quello della Germania degli anni Venti, un periodo di grandi cambiamenti e di rivoluzioni.

La serie, considerata la più costosa produzione non in lingua inglese di sempre (per i sedici episodi delle prime due stagioni sono serviti 40 milioni di euro), è tratta dalla saga letteraria di Volker Kutscher, ed è ambientata nella Berlino del 1929.

La Repubblica di Weimar è appena nata, il nazismo inizia a muovere i primi passi, ed i russi, i rivoluzionari fedeli a Lenin convinti che Stalin abbia tradito le intenzioni del loro leader, convivono tutti in un’unica città, Berlino, appunto, diventata capitale delle contraddizioni, dove l’estrema povertà si affianca al diffondersi di vizi, dove la droga e la corruzione dilagano senza problemi. Una città in cui il clima richiede sempre più la necessità di regole e di disciplina.

In questo contesto arriva, da Colonia, l’Ispettore di Polizia Gereon Rath (Volker Bruch) che, per conto della Buoncostume, sta lavorando ad un caso legato alla pornografia ed alla mafia russa. Un’indagine apparentemente semplice, che ha a che fare con un ricatto, ma che spinge Gereon in zone d’ombra che pensava non dovesse incontrare.

Le sue indagini, così, svelano una Berlino dalle mille contraddizioni e dai lati oscuri, che lo trascinano in un vortice di misteri e di intrighi. Come se non bastasse, Gereon deve combattere anche contro i propri demoni: reduce della Prima Guerra Mondiale, cerca di trovare sollievo dal disturbo da stress post-traumatico facendo uso di morfina, di cui, però, diventa dipendente.

Ad affiancarlo nel suo lavoro, ci sono il Commissario Capo Bruno Wolter (Peter Kurth), che gli farà da guida in un mondo per lui ancora tutto da conoscere, e la dattilografa Charlotte Ritter (Liv Lisa Fries), giovane dal passato difficile ma determinata, che ben presto diventa assistente del protagonista.

Sullo sfondo, una Berlino degli anni Venti perfettamente ricostruita e che diventa essa stessa protagonista di un giallo a tinte storiche, in cui l’avanzata del nazismo, la povertà e la criminalità sembrano impossessarsi di una Germania nel suo periodo più frenetico, in cui i vizi ed i tabù la fanno da padroni.

Uno sforzo produttivo enorme, per Sky Deutschland, che ha prodotto Babylon Berlin con X Filme Creative Pool, Ard, e Beta Film, ma che è stato ben ripagato: la serie tv, acclamata dalla critica, ad oggi è stata venduta in 60 Paesi, attirando così l’interesse del mercato internazionale.

Entrando in un periodo storico poco raccontato dalla televisione, Babylon Berlin mostra i muscoli di una produzione europea sempre più competitiva e pronta a reggere il confronto con quella americana. E, per farlo, si affida alla Storia ed alle contraddizioni degne dei migliori drama.

Babylon Berlin, come vederlo in streaming

E’ possibile vedere Babylon Berlin in streaming su Sky Go, e sull’app per tablet e smartphone, mentre da domani sarà possibile vederlo su Sky On Demand dove, dopo la prima puntata, saranno pubblicati i primi otto episodi.