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Intervista Incrociata – Da “I Migliori Anni” : Botta e risposta fra Alexia e Povia

Botta e risposta su TvBlog fra i protagonisti della Canzonissima ai Migliori Anni Giuseppe Povia ed Alexia

di Hit
pubblicato 26 Gennaio 2013 aggiornato 21 Gennaio 2021 16:40

    Intervista Incrociata

    Quest’anno come sappiamo nella nuova edizione dei Migliori Anni (Qui gli ospiti di stasera) si è deciso di far tornare un programma che ha fatto la fortuna della Rai dai suoi inizi e fino agli anni settanta, parliamo di Canzonissima. Protagonisti di questo segmento del programma condotto da Carlo Conti sono 8 cantanti e da oggi li metteremo a confronto nella nostra rubrica “Intervista incrociata”. Ospiti e padroni di casa di questo primo appuntamento sono Povia ed Alexia. Giuseppe Povia nasce a Milano il 19 novembre del 1972. Inizia a scrivere canzoni molto presto ed impara a suonare la chitarra da autodidatta. Nel 2005 avviene la sua grande affermazione a Sanremo dove interpreta fuori gara “I bambini fanno ooh” e l’anno dopo vince il Festival con “Vorrei avere un becco”. Alexia nasce a La Spezia il 19 maggio del 1967. Nel 1995 esce il suo primo singolo “Me and You” che si guadagna il primo posto in classifica in Italia ed in Spagna, l’anno dopo arrivano “Summer is crazy” e “Number one”. Diamo subito a loro la parola in questo inedito botta e risposta partendo come sempre in ordine alfabetico dalle domande di Alexia a Povia.

Alexia: Sei stato ospite di Sanremo quando non eri ancora famoso. Come ti sei sentito e quali emozioni hai provato in quell’occasione?

Povia: Mi sono emozionato tantissimo perché non ero mai salito su un palco del genere. Poi è andato tutto bene ed ero felice di essere riuscito anche io a cantare, dal vivo, a SANREMO (ride, ndr) Il disco ha avuto un grandissimo successo e io, da allora, vivo grazie alla musica. Ora sono veramente molto felice ed appagato.

Alexia: Qual é stato (se c’è stato) l’artista che ti ha fatto capire che quello del cantante era il mestiere che volevi fare?

Povia: Mia mamma! Lei cantava sempre le canzoni italiane ed era un piacere ascoltarla mentre cucinava o faceva le faccende di casa… Mia mamma ha vinto anche un microfono d’argento con Mike Bongiorno!!! Lei è artista più di me!!

Alexia: Di chi era il primo cd che hai acquistato?

Povia: Il primo Cd? E chi se lo ricorda (ride, ndr). Però mi ricordo che ho sempre comprato dischi originali perché mi piaceva annusare la copertina di ognuno di loro e leggere i testi all’interno!

Alexia: Hai scritto spesso successi che hanno scatenato grandi polemiche. Come hai fatto ad affrontare tutte quelle pressioni?

Povia: Mi sento un cantautore a 360 gradi e come tale scrivo “dall’Amore al Clamore”.
Non ho paura di sostenere argomenti che mi colpiscono. E poi, prima di affrontarli, mi preparo.
Non ci sono state pressioni, al massimo moltissime rotture di scatole (ride, ndr). Però alla fine nel lavoro mi sento una persona onesta e la maggior parte della gente che lo ha capito, ora mi vuole bene.

Alexia: Che rapporto hai con te stesso?

Povia: A volte mi invito a cena da solo e, ti dirò, sto anche bene! (ride, ndr). Restare soli a volte è necessario (ride, ndr)

    Scambio di ruoli
    E’ venuto ora il momento di invertire i ruoli, con Povia nelle vesti di intervistatore e Alexia in quelle di intervistata, via dunque con la prima domanda.

Povia: Nella tua carriera hai venduto milioni di dischi in tutto mondo grazie al tuo talento e alla tua capacità di spaziare da un genere all’altro. Quali sono le tue fonti di ispirazione per proporre ogni volta un prodotto originale?

Alexia: Ascolto tantissima musica. Tutto il giorno. E sicuramente nei miei progetti ci sono contaminazioni di diversi generi: dal soul, al pop americano e molti altri. Mi piace moltissimo sperimentare e credo che questo si senta nelle mie canzoni.

Povia: Quali persone ti senti di ringraziare, in generale, nella tua vita?

Alexia: Sicuramente la mia famiglia per il sostegno che da sempre mi da. E poi i miei “nemici” che mi danno sempre nuovi stimoli per andare avanti.

Povia: Come riesci a far convivere il tuo lavoro con l’essere madre?

Alexia: Fare la cantante non è un mestiere facile e soprattutto comporta di essere molto spesso lontano da casa e dai propri affetti. Quando non lavoro cerco di essere più presente possibile in casa. Sono diventata brava a scindere il lavoro dagli affetti. E quando sono con le mie bimbe, non ci sono per nessun altro.

Povia: Dopo la partecipazione a “I Migliori Anni” hai in progetto un disco e un tour?

Alexia: Sicuramente, come ogni anno, quest’estate farò un Tour che mi porterà in lungo ed in largo per tutta l’Italia. Inoltre sto lavorando ad un nuovo album di inediti, del quale sicuramente avrete presto un’ anteprima!

Povia: Qual è la cosa che non sopporti del mondo dello spettacolo?

ALexia: La falsità in generale!

    Grazie a Povia ed Alexia per aver accettato il nostro invito ed in bocca al lupo ad entrambi.

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