Home Notizie Giovani e Londra: le vite degli altri e quel desiderio di googlare “Milano -Londra, biglietto aereo”

Giovani e Londra: le vite degli altri e quel desiderio di googlare “Milano -Londra, biglietto aereo”

Giovani e… la prima puntata in onda su Rai 2 mercoledì 27 settembre 2017. Anticipazioni, live e recensione su Tvblog,it

pubblicato 28 Settembre 2017 aggiornato 1 Settembre 2020 05:48

Al termine della puntata “Giovani e Londra”, primo appuntamento con il nuovo ciclo del programma in onda su Rai Due, in seconda serata, la tentazione immediata è quella di andare su Google e cercare “Biglietto aereo Milano – Londra”. O, dipende da dove siete, il vostro aeroporto più vicino.

Le vite degli italiani emigrati a Londra e raccontate in questa puntata, infatti, sono sempre vincenti. O comunque piene di ottimismo. Non lo metto certamente in dubbio ma sarei curioso, per la mia natura da bastian contrario, di sentire il racconto di chi, nella città inglese, non ce l’ha fatta o comunque ha deciso di abbandonare tutto per tornare in Italia o rimpiange le proprie origini, pur vivendo lì. Che sia chiaro: nessuno discorso nostalgico ma semplicemente una sorta di sana “invidia” per chi guarda il programma e si accorge che tutte le esistenze appena ascoltate, navigano in acque floride e soddisfacenti. Ci sono gli studenti ricchi che vanno nell’Università più cool, c’è lo chef che guadagna 500 pounds a testa per un pranzo privato a domicilio e l’ex cameriere che -adesso- è maggiordomo di un miliardario e sta comprando case da mettere in affitto.

Ovviamente non mancano, per par condicio, i due studenti che lavorano anche part time per studiare e chi ha lasciato l’Italia per una delusione d’amore e ora fa il pizzaiolo (ma in una delle pizzerie più famose di Londra eh). Un reportage interessante sui giovani e Londra che, però, mostra prevalentemente il lato più affascinante e seducente della città.

Non a caso, tra i protagonisti delle vissute, troviamo un ragazzo che, tra gli amici più cari, annovera un uomo protagonista della precedente edizione del programma, Giovanni e ricchi. Perché la sensazione, guardando la puntate, è che tutti lo siano. O che lo diventeranno a breve.

E tu? Tu puoi sempre fare una cosa: Google, Milano – Londra, biglietti aereo. Economy class, ovviamente.

Giovani e Londra inizia alle 23.39

Dopo il successo di “Giovani e ricchi”, un nuovo viaggio di Alberto D’Onofrio nell’universo giovanile va in onda su Rai2, dal 27 settembre, alle 23.30: “Giovani e…”, una serie dallo stile asciutto ed essenziale che racconta i ragazzi di oggi in momenti ordinari o straordinari della loro vita, attraverso il loro rapporto con Londra, la religione, lo sport e il sesso. Una formula narrativa inedita nel panorama nazionale, quasi observational, attraverso la quale il conduttore racconta i suoi protagonisti con accuratezza, neutralità, senza dare giudizi ma lasciando che sia il pubblico a formarsi un’opinione. Noi di TvBlog seguiremo la prima puntata con il nostro consueto liveblogging.

Giovani e… | 27 settembre 2017 | Anticipazioni

Nella prima puntata, “Giovani e Londra”, D’Onofrio segue la vita di alcuni giovani italiani appartenenti a diverse fasce sociali che vivono, studiano o lavorano nella capitale britannica, divenuta ormai una delle città con più italiani dopo Roma e Milano. Tra questi, un musicista di strada, degli studenti, alcuni anche di facoltà molto costose, uno chef, un pizzaiolo, una tatuatrice, uno stilista,… Qualcuno senza soldi, altri con il supporto di famiglie benestanti alle spalle, alcuni appena arrivati, altri che già hanno raggiunto traguardi superiori a qualsiasi aspettativa: in comune hanno la scelta di affidare alla capitale britannica il loro presente e il loro futuro. Come Carmelo, 29 anni, partito dalla Sicilia come cameriere, oggi è il maggiordomo di un miliardario italo-americano, viaggia per il mondo e ha già investito alcuni risparmi in abitazioni da affittare. O Lorenzo, anche lui 29 anni e un inizio da cameriere, attualmente titolare di un’agenzia di real estate con 15 dipendenti. Cosa spinge tanti giovani ad andare a vivere a Londra? Una città dura e difficile che però sembra offrire opportunità precise e nella quale esiste la famosa “meritocrazia”?

La morte di Gloria Trevisan e Marco Gottardi nel rogo della Grenfell Tower ci ha tristemente ricordato come molti giovani italiani siano costretti all’espatrio per trovare un lavoro adeguato alle loro competenze, coltivare un sogno, investire nel proprio talento. A Gloria e Marco è dedicato questo primo episodio di “Giovani e…”.

Dopo “Giovani e Londra”, il ciclo “Giovani e…” prosegue con le puntate dedicate al loro rapporto con la religione (4 ottobre), lo sport (11 ottobre) e il sesso (18 ottobre).

Ecco le parole di Alberto D’Onofrio sul programma:

«Volevo capire i ragionamenti, i comportamenti e gli stili di vita delle nuove generazioni, cioè quelle nate tra il 1985 ed il 1997. Il loro modo di vedere il mondo, il lavoro, la convivenza tra culture e religioni diverse, le classi sociali, l’eterna divisione tra ricchezza e povertà, tra ignoranza e cultura, tra destra e sinistra, tra politicizzati e disimpegnati, tra belli e brutti, tra sessuati ed asessuati, tra artisti e banchieri, tra chi crede in Dio e chi lo ignora… Come sempre nel mio lavoro ho deciso di raccontare storie personali e non ‘fenomeni’».